La strategia di specializzazione intelligente nel Lazio

Con la DGR n° 478 del 17 luglio 2014, la Regione Lazio ha approvato la Strategia di Specializzazione Intelligente (Smart Specialization Strategy) del Lazio, in conformità a quanto indicato dagli indirizzi della Commissione Europea, affrontando, con l’assistenza specialistica di Lazio Innova, “il difficile problema” di identificare le tematiche prioritarie e l’allocazione delle risorse attraverso il processo di “scoperta imprenditoriale” (entrepreneurial discovery) che ha consentito agli stakeholder (in primis gli attori imprenditoriali ma anche le Università e gli Organismi di Ricerca) di dimostrare le aree più promettenti di sviluppo futuro di un territorio. L’identificazione delle Aree di Specializzazione e delle relative priorità tecnologiche sono state pertanto il principale risultato dell’approfondito processo di consultazione degli Stakeholders del territorio che la Regione Lazio, con l’assistenza specialistica di Lazio Innova, ha attuato con la collaborazione del Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le politiche di Sviluppo e Coesione (DPS) e di INVITALIA: a fronte di circa 450 stakeholder formalmente interpellati, la consultazione ha visto la partecipazione di circa 200 stakeholders rappresentativi del mondo imprenditoriale, dell’associazionismo di impresa, del sistema della ricerca e delle Università.

La strategia non rappresenta un singolo programma di intervento, ma una traiettoria di specializzazione intelligente alla cui realizzazione concorreranno molteplici azioni regionali, principalmente, anche se non esclusivamente, a valere sulla prossima programmazione 2014-2020. Al contempo la strategia non è da considerarsi un quadro statico di priorità, posto a rigido ed immutabile condizionamento ex ante dell’azione regionale. Al contrario, esso ha natura di strategia in progress che, attraverso le evidenze delle attività di monitoraggio continuo e di valutazione intermedia dell’impatto, conoscerà momenti di ricalibrazione, sì da consentire allo stesso di esercitare con efficacia il proprio ruolo di riferimento chiave per la programmazione regionale lungo l’intero periodo 2014-2020.

strategia specializzazione

La strategia di specializzazione intelligente del Lazio può essere schematizzata in un modello a tre componenti in cui le eccellenze tecnologiche, sia di ricerca sia industriali, del territorio (aerospazio e scienze della vita primi fra tutti) sono al centro di processi di adattamento e trasformazione, anche attraverso il contributo delle industrie ICT e creative, per una loro adozione in soluzioni innovative (processi, beni e servizi) in grado di migliorare la qualità della vita di cittadini e istituzioni negli ambiti tematici dell’agrifood, della salute, della gestione delle acque, della gestione delle risorse naturali, dello sviluppo delle smart cities e della sicurezza.