A SMAU Berlino le eccellenze del Lazio

La Regione presente alla kermesse tedesca con 5 startup innovative del territorio

Il Lazio è stato tra i protagonisti dell’edizione 2018 di SMAU, svoltasi a Berlino dal 13 al 15 giugno, un appuntamento di riferimento per le imprese e le pubbliche amministrazioni in tema di innovazione che è visitato ogni anno da oltre 50 mila aziende, provenienti da tutti i settori merceologici. Quella tedesca è stata un’importante tappa dello SMAU Roadshow, un circuito di eventi internazionali organizzati per favorire l’incontro tra offerta di ricerca industriale, imprese ed enti locali.

Inaugurata dall’ambasciatore italiano in Germania Pietro Benassi, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del direttore ICE Fabio Casciotti, del direttore generale dell’Agenzia Nazionale per la Coesione Territoriale Maria Ludovica Agró, del presidente di Intesa San Paolo Innovation Centre Maurizio Montagnese, del segretario di Stato della città di Berlino Christian Rickerts, dell’assessore all’innovazione Regione Campania Valeria Fascione e di Mattia Corbetta della Direzione Generale per la politica industriale del MISE.

A Berlino l’Italia ha partecipato con quaranta startup, di cui cinque provenienti dal Lazio e a cui la Regione ha dato ospitalità e visibilità nel suo stand: “Ecobubble”, “Helthia”, “Hendo”, “Idego” e “Wise Robitcs” sono le giovani imprese laziali che hanno potuto incontrare gli investitori, gli acceleratori e le altre startup tedesche presenti, per facilitare la loro crescita imprenditoriale e intraprendere l’apertura sul mercato internazionale.

Si tratta di una presenza importante e di crescita per il sistema paese, come ha infatti sottolineato Pierantonio Macola per cui “la quarta edizione di SMAU si è arricchita ed è cresciuta d’importanza con la partecipazione della Regione Lazio, seconda solo alla Lombardia per numero di startup”.

L’ecosistema di startup laziali, supportato dalla Regione e dagli enti di ricerca, è infatti parte di un sistema italiano in forte dinamismo e dalle prospettive di sviluppo ancora inesplorate. La partecipazione delle startup del Lazio s’inserisce nel più ampio programma di crescita e sviluppo che la Regione Lazio ha attuato e sta promuovendo da diversi anni.

Le cinque imprese laziali sono state selezionate attraverso una call, lanciata per richiamare tutte le startup rappresentative delle eccellenze dell’ecosistema regionale dell’innovazione nei settori focus Industry 4.0,

La Regione Lazio, con il supporto di Lazio Innova, ha offerto alle startup presenti un boot espositivo allestito e la personalizzazione grafica delle postazioni aziendali, l’organizzazione di incontri mirati con investitori e corporate tedeschi, la predisposizione di matching e speed pitching di presentazione agli investitori, l’organizzazione di tour dedicati degli incubatori e acceleratori di Berlino e la copertura delle spese di viaggio per un rappresentante aziendale.

L’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Gian Paolo Manzella ha così commentato:

“Bene la partecipazione del Lazio a Smau Berlino 2018. La Regione ha portato a questo appuntamento internazionale cinque startup, selezionate tramite una call pubblica, attive nei settori Ict, lifestyle, smart city e realtà virtuale. Ecobubble, Helthia, Idego, Wise Robitcs e Hendo – quest’ultima attiva nello Spazio Attivo regionale di Roma Tecnopolo – sono realtà dinamiche che realizzano prodotti innovativi: dal giardino pensile tecnologico, ai sistemi di medicina digitale, alla realtà virtuale a fini formativi, all’analisi di dati per la gestione di edifici, alle piattaforme profilate di marketing. Questi cinque ‘campioni’ laziali dell’innovazione sono stati impegnati in incontri con investitori, acceleratori e altre startup tedesche e hanno avuto la possibilità di presentarsi all’ecosistema innovativo di Berlino. I ritorni da parte degli investitori tedeschi sono stati buoni e sono state poste le basi per future partnership imprenditoriali. La partecipazione della Regione a questo importante appuntamento internazionale è un altro segno dell’attenzione riservata a questo settore, che nel Lazio è molto dinamico ed è ormai il secondo d’Italia quanto a numero di startup innovative, oltre 900 (il 10,2% del totale), dietro solo alla Lombardia e davanti all’Emilia-Romagna. La presenza a Smau Berlino 2018, curata dall’agenzia di sviluppo regionale Lazio Innova, si inserisce infatti nel quadro di ‘Startuplazio!’, il programma dedicato alle startup innovative che la Regione Lazio ha attuato e sta promuovendo da diversi anni e che prevede per il periodo 2014-2020 un piano di interventi per circa 100 milioni di euro.”

 

 

Schede sintetiche delle 5 startup provenienti dal Lazio

 

Ecobubble, startup specializzata in attività di progettazione ecologica e sviluppo di giardini pensili tecnologici. Seleziona piante specifiche per ridurre la concentrazione di gas tossici e raccogliere i Big Data geolocalizzati per supportare politiche ecologiche e sviluppare una maggiore consapevolezza della città intelligente eco-compatibile.

 

Healthia, startup di servizi digitali che ha realizzato HappySalus, sistema innovativo di E-Health progettato per monitorare, gestire, prevenire e ridurre dinamicamente il rischio di contrarre malattie gravi nelle persone.

 

Hendo, startup innovativa che presenta Beekon, una piattaforma web integrata per la comunicazione e il marketing di prossimità che da un hardware, un’app e un sito web rende più semplici, efficienti e misurabili le interazioni tra aziende e clienti di diversi mercati: eventi, crociere, porti e porti turistici, sicurezza sul lavoro, vendita al dettaglio e canale di vendita al dettaglio di massa, marketing distrettuale e turistico.

 

IDEGO, startup che si occupa della creazione e dello sviluppo di software di realtà virtuale da applicare nei campi medico, sanitario, riabilitativo, sociale, educativo e di formazione aziendale.

 

Wise Robotics, è una startup innovativa e ha realizzato il pluripremiato Quakebots Monitoring System che sintetizza tutto il know-how aziendale in un sistema di monitoraggio vibrazionale e sismico compatto, intelligente, conveniente, scalabile, continuo e basato su cloud per la manutenzione in tempo reale e predittiva degli edifici.