Trasformiamo ogni lingua nella lingua della luce. La luce della preghiera

“Immagina una candela che mentre preghi trasforma la tua preghiera in un linguaggio universale fatto solo di luce. Un solo linguaggio per tutte le lingue del mondo. Un’unica lingua, la lingua della luce”.

È la missione di Materialuce, startup che ha ideato il progetto “Gratia”, sistema innovativo che trasforma in tempo reale le preghiere nel “linguaggio della luce”, traducendo le parole in sequenze di colori capaci di rappresentale in modo univoco.
La “lingua della luce” rimane sempre la stessa, qualunque sia la lingua originale in cui viene recitata la preghiera.
In questo modo, la preghiera (sotto forma di luce e suono) può essere inviata a chiunque e ovunque.
Il destinatario potrà così ricevere le funzioni religiose, i rosari e le litanie recitate nelle chiese.
Sarà possibile anche inviare la luce della propria preghiera a un candeliere di un altare in un luogo sacro o sulla tomba di una persona amata; pregare insieme alla comunità o gruppo spirituale, anche seguendo solo la luce delle candele.

Il progetto di Materialuce, che ha registrato 7 brevetti in varie parti del mondo, è tra i vincitori della prima Call Boost Your Ideas promossa da Lazio Innova.