Last Mesh: una struttura di microlavorazione per il miglioramento della produzione di pannolini e assorbenti igienici

Specializzata nella produzione di pannolini, assorbenti e altri componenti per l’industria farmaceutica, PA.SE. ha lanciato il progetto “Last Mesh”, partecipato dalla Sapienza Università di Roma, che, grazie allo sviluppo di un’innovativa struttura di microlavorazione assistita da sorgente laser, punta a realizzare sistemi di taglio delle linee di produzione di assorbenti igienici e di pannolini per la prima infanzia.

Finanziato con i fondi POR FESR Lazio 2014-20, nell’ambito del Programma per la reindustrializzazione e industria 4.0, Avviso Pubblico “KETs- Tecnologie abilitanti”, il progetto migliora la qualità del sistema di taglio, riducendo la frequenza dei fermo impianto e aumentando l’efficienza del processo produttivo, grazie alla riduzione degli scarti di taglio.

Il sistema di microlavorazione laser permetterà infatti di lavorare la sagoma del tagliente secondo un design innovativo a linee sovrapposte, con una riduzione di almeno il 3% delle tolleranze tra i taglienti (il cosiddetto margine di taglio) e conseguente riduzione del materiale base non utilizzato.
L’elevata precisione e qualità nel taglio ridurrà del 30-40% anche gli scarti di produzione (ovvero pannolini e assorbenti che non rispettano gli standard minimi di qualità).
A livello green, l’efficienza produttiva, l’abbattimento degli scarti e la riduzione del fermo impianto si traducono nell’ottimizzazione dell’efficienza energetica e dell’impatto ambientale; contestualmente, sotto il profilo industriale, la somma dei benefici introdotti dall’innovativo sistema di taglio pone la PA.SE. come un partner di assoluto rilievo per le multinazionali del settore, già oggi clienti dell’azienda romana.