Una nuova lente intraoculare multifocale diffrattiva da utilizzare nei procedimenti chirurgici di estrazione della cataratta

La Soleko SpA è attiva nel settore ottico e oftalmologico da oltre 40 anni ed è considerata un punto di riferimento nella contattologia italiana.

Grazie all’utilizzo di un particolare materiale polimerico, formulato e caratterizzato in laboratorio, l’azienda ha lanciato una tecnologia innovativa rispetto ai comuni processi produttivi, creando una lente intraoculare multifocale diffrattiva da utilizzare nei procedimenti chirurgici di estrazione della cataratta.
La lente curerà la cataratta per correggere il difetto della presbiopia a costi molto contenuti (simili a quelli di una lente standard), consentendo pertanto a un numero importante di pazienti di accedere alla nuova soluzione curativa.
Rispetto alla maggioranza delle lenti multifocali in commercio, Soleko utilizza un polimero idrofobo estremamente elastico che comporta un’incisione in fase di intervento (per favorire l’impianto) in un range compreso fra 1,8 e 2,1 mm.
Grazie alle proprietà del materiale utilizzato, la lente Glistening Free abbatte i fenomeni di opacizzazione e di espianto, che attualmente, nei casi più critici, interessano circa il 4% degli interventi.

Oltre ad eccellere nella produzione, Soleko è molto attiva anche nel campo della ricerca, collaborando con prestigiose Università italiane e straniere.

Il progetto “M-IOL” – finanziato, nell’ambito del Programma per la reindustrializzazione e industria 4.0, con i fondi POR FESR Lazio 2014-20, Avviso Pubblico “KETs – Tecnologie abilitanti” – vede la partnership con il Dipartimento di Scienze e Biotecnologie Medico-Chirurgiche – Polo Pontino della Sapienza Università di Roma, la cui Clinica Oculistica assiste un ampio bacino di utenti per le patologie oftalmologiche, fornendo prestazioni mediche e chirurgiche all’avanguardia anche in ambito internazionale