Riqualificazione ecosostenibile per il complesso termale immerso nel verde delle colline laziali
La società Terme di Stigliano gestisce in concessione un ricco patrimonio idrominerale.
Le sue terme, all’interno della Riserva Naturale di Canale Monterano, sono un punto di riferimento nel Lazio per la cura del corpo: un paradiso in cui sperimentare i benefici delle acque tra le più ricche di iodio in Europa.
L’offerta è ampia e articolata e comprende il Grand Hotel delle Terme di Stigliano, un 4 stelle di raffinata eleganza; la Spa Olimpus e lo stabilimento termale Thermae Stygyane; il Parco Termale, un’estensione di 20 ettari unica nel suo genere e il Ristorante il Ninfeo, dove il benessere è legato alla scelta oculata delle materie prime.
L’impianto è dotato anche di una vera e propria Dog Spa, dedicata agli amici a quattro zampe.
Il progetto “Stigliano Rinnova” – finanziato nell’ambito del Programma per la reindustrializzazione e industria 4.0, con i fondi POR FESR Lazio 2014-20, Avviso Pubblico “Beni culturali e Turismo” – punta a integrare la struttura nella natura circostante, investendo sulla sostenibilità ambientale.
Per valorizzare pienamente il complesso e passare dall’apertura stagionale a quella annuale, la società ha promosso un programma di riqualificazione delle strutture, comprendente un più efficiente impianto di pompe di calore elettriche aria-acqua che assicura risparmio energetico e rispetto dell’ambiente.
Un plus di reputazione per l’azienda, sempre più orientata a scelte ecosostenibili anche in considerazione del fatto che la struttura insiste all’interno di una riserva naturale incontaminata.