Collettiva Italiana a WETEX – Tecnologie ambientali ed Energie rinnovabili

Nell'ambito delle attività che il Sistema ITALIA sta mettendo in campo nel corso di EXPO2020DUBAI,  ICE Agenzia  promuove la partecipazione di imprese della filiera tecnologie ambientali ed energie rinnovabili, alla fiera Wetex  che si terrà dal 5  al 7 ottobre 2021, all’interno del Dubai Exhibition Centre, il quartiere fieristico di EXPO 2020 Dubai. Come previsto dalle Misure Straordinarie promosse da ...

Nell'ambito delle attività che il Sistema ITALIA sta mettendo in campo nel corso di EXPO2020DUBAI,  ICE Agenzia  promuove la partecipazione di imprese della filiera tecnologie ambientali ed energie rinnovabili, alla fiera Wetex  che si terrà dal 5  al 7 ottobre 2021, all’interno del Dubai Exhibition Centre, il quartiere fieristico di EXPO 2020 Dubai.

Come previsto dalle Misure Straordinarie promosse da ICE–Agenzia e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per sostenere le imprese italiane sui mercati esteri in risposta all’emergenza Covid-19, la partecipazione all’iniziativa sarà gratuita per un modulo standard di 9 mq.

L'offerta ICE-Agenzia per l'organizzazione della collettiva italiana, comprende: affitto dell'area espositiva; allestimento ed arredo stand; inserimento nel catalogo ufficiale della fiera; realizzazione della brochure promo-pubblicitaria del Padiglione italiano; centro servizi comune presso desk informativo ICE-Agenzia; assistenza logistica ed informativa in fiera a cura del personale ICE-Agenzia ed hostess per servizio di interpretariato ad uso non esclusivo ed altro.

Sarà inoltre garantito l’accesso a postazioni a titolo gratuito, al massimo di 6 start up italiane e PMI innovative, allestite in uno spazio  dedicato. Per partecipare le start up devono essere iscritte nel Registro per le Imprese, nell'apposita sezione riservata alle start up, avere già sviluppato un prototipo, essere composte da un minimo di 3 persone, avere un focus sui settori indicati nella presente circolare e non aver partecipato a precedenti edizioni della fiera Pollutec Lione. L'offerta ICE-Agenzia per l'organizzazione della collettiva italiana.

La scheda di adesione la troverete al seguente link https://www.ice.it/it/area-clienti/eventi/dettaglio-evento/2019/D1/018 e dovrà essere inviata via Pec a startupeinnovazione@cert.ice.it entro le ore 18:00 di lunedì 24 maggio 2021.

PERCHÈ PARTECIPARE:

EXPO Dubai rappresenta una vetrina unica per gli Emirati Arabi Uniti e costituisce anche un’ottima chance per le imprese nostrane. L’economia emiratina è aperta e dinamica e rappresenta un interessante mercato per le esportazioni, quello degli EAU è infatti il primo mercato di sbocco delle imprese italiane nell’area del Medio Oriente e Nord Africa. L’Italia si attesta come ottavo partner commerciale degli Emirati Arabi Uniti ed il primo in Europa.

Moltissime saranno le opportunità per tutte le grandi opere e infrastrutture previste nei prossimi anni. Edilizia, arredamento, ma anche imprese del comparto siderurgico-metalmeccanico, delle energie rinnovabili, delle materie plastiche, del settore digitale. Ma tra le opportunità che verranno offerte dall'esposizione universale, ci sono senz’altro quelle del settore idrico e della produzione di energia elettrica, destinata ad aumentare del 40%. Dal lato delle risorse idriche, la produzione di acqua, che avviene attraverso costosi processi di desalinizzazione e di consumo energetico, è cresciuta del 47% a partire dal 2007 ad oggi. La autorità emiratine hanno annunciato la costruzione di impianti alimentati ad energia pulita, come quello di Ghantoot, situato tra Dubai ed Abu Dhabi in grado di produrre 1500 metri cubi di acqua al giorno. Importante scommessa al centro delle politiche a favore delle energie alternative, è stato anche il lancio del progetto Noor Abu Dhabi il più grande impianto fotovoltaico al mondo che prevede l’installazione di 3.2 milioni di pannelli solari che permetteranno la riduzione di emissioni di CO2 per 1 milione di tonnellate. La rapida crescita urbana ed industriale ha inoltre posto il problema della gestione dei rifiuti. A tal proposito, la Dubai Municipality, con il Dubai Integrated Master Plan, ha annunciato la costruzione del più grande stabilimento di conversione di rifiuti solidi in energia per un costo di 2 miliardi di Aed.

Ecco perché il governo ha in programma ingenti investimenti per la generazione di elettricità da fonti rinnovabili, nonché per lo sviluppo della rete idrica, con un coinvolgimento anche del settore privato, incoraggiato a partecipare attraverso l’apporto di capitali, tecnologia e know how. Un ambito nel quale molte imprese italiane, anche medio-piccole, possono trovare un coinvolgimento diretto, o come subappaltatrici. La DEWA (Dubai Water and Electricity Authority) ha destinato mezzi finanziari per oltre 2,6 miliardi di AED per favorire lo sviluppo di infrastrutture idriche ed elettriche più efficienti a Dubai, sia sotto il profilo della generazione, sia sotto quello della trasmissione e distribuzione, in prospettiva dell’EXPO. Proprio questi due settori rappresentano il core business della fiera Wetex e quindi si auspica una partecipazione aziendale più nutrita, grazie alla forte attenzione su questo Paese per l’indotto che l’avveniristico progetto espositivo dell’EXPO porta con sé.