La Regione Lazio alla XXV edizione ECOMONDO – The Green Technology Expo, Rimini 8 – 11 novembre 2022

Ecomondo è il principale appuntamento in Europa per l’innovazione tecnologica in ambito green and circular economy nel quadro del NextGenerationEU.


La Regione Lazio, per il tramite del soggetto attuatore Lazio Innova e la Camera di Commercio di Roma, nell’ambito della Convenzione per la partecipazione congiunta a manifestazioni fieristiche e allo scopo di sostenere il tessuto economico regionale, promuovono la partecipazione di 11 tra startup e imprese del Lazio che abbiano sviluppato servizi o prodotti innovativi nel settore dell’energia, dell’economia circolare e rigenerativa, alla 25° edizione di ECOMONDO – The Green Technology Expo, che si svolgerà presso il quartiere fieristico di Rimini, dall’ 8 all’ 11 novembre 2022.

La partecipazione delle 11 imprese sarà sostenuta con il contributo del PR FESR 2021-2027.

La fiera Ecomondo è il principale appuntamento di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la l’innovazione tecnologica in ambito green and circular economy nel quadro del NextGenerationEU. Si tratta di un appuntamento che permette di far incontrare una un’unica piattaforma, tutti gli ambiti coinvolto nei processi legati alla transizione ecologica. 

Ecomondo ospiterà un programma fitto di convegni, dibattiti, e spazi di confronto sulle future tendenze tecnologiche, sulla strategia nazionale di implementazione dell’economia circolare, e un focus sullo stato dell’arte dei progetti inserito nel quadro del PNRR. Il tradizionale svolgimento in presenza della manifestazione, si arricchisce dell’innovativo strumento della piattaforma digitale, già sperimentato nella scorsa edizione, per moltiplicare le opportunità di business e di incontro.

La partecipazione alla 25° edizione di Ecomondo – The Green Technology Expo, si inserisce nel quadro delle attività regionali di internazionalizzazione a sostegno del sistema produttivo laziale, predisposte in linea al Programma annuale di Attività di Internazionalizzazione – Anno 2022.

In questo contesto, la Regione Lazio e la Camera di Commercio di Roma partecipano alla manifestazione all’interno di uno spazio espositivo di 122mq che avrà il duplice scopo di ospitare le imprese selezionate e promuovere i principali progetti e opportunità offerte al settore di riferimento, e selezionano 11 tra Startup e Imprese del Lazio che avranno a disposizione spazio espositivo all’interno della collettiva laziale comprensivo

di:

  • N. 1 desk con grafica personalizzata
  • N. 1 multi-presa e attacco elettrico
  • N. 2 ripiani 33×33 cm
  • Collegamento Internet
  • Ingresso come azienda in collettiva con quota di €400,00 per ogni impresa a carico della Regione Lazio,  

  comprensiva di:

– Inserimento nel catalogo online e stampato degli espositori
– Profilo digitale base per accedere alla piattaforma Green Tech Insights dove caricare informazioni aziendali e foto prodotti consultabili dai visitatori
– N. 4 badge espositori
– N. 1 tessera parcheggio
– N. 50 inviti clienti digitali (inviabili via mail)
– Partecipazione a business meeting con buyers internazionali (dal 10 ottobre al 2 novembre sarà attiva la sezione dedicata ai B2B con i buyers, accessibile dall’area riservata). Espositori e buyers potranno mandarsi richieste reciproche di incontro da svolgersi presso lo stand istituzionale


Ambiti a cui si rivolge la Call:

  • Tecnologie digitali per le comunità energetiche rinnovabili: gli strumenti necessari per il monitoraggio, l’ottimizzazione e la condivisione dei flussi energetici (es. blockchain, Internet of Things, software)
  • Recupero e riuso dei materiali utilizzati nel settore delle rinnovabili (es. pannelli fotovoltaici esauriti) e degli accumuli (batterie)
  • Utilizzo di idrogeno verde. Processi industriali in grado di sostituire con idrogeno verde (prodotto da fonti rinnovabili) le fonti fossili utilizzate per la produzione di calore (per esempio ceramiche, cementifici)
  • Tecnologie e soluzioni innovative per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili (energia dal moto ondoso, tecnologie per le serre fotovoltaiche, tecnologie per l’energia dalle biomasse, soluzioni architettoniche innovative)
  • Soluzioni progettuali per l’agrivoltaico e lo sfruttamento combinato delle superfici per produzioni agricoli e energetiche
  • Tecnologie per la filiera dell’eolico off-shore.


Modalità di presentazione della domanda di partecipazione

ISCRIZIONI CHIUSE


Criteri di ammissibilità generali

Le imprese che presentano domanda di partecipazione a ECOMONDO 2022 devono rispettare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Correttezza dell’iter amministrativo di presentazione della domanda di partecipazione (rispetto delle modalità e dei tempi)
  • Completezza della domanda di partecipazione.


Requisiti di ammissibilità per le imprese

•           MPMI, come classificate nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014, in forma singola o associata in Consorzi, Società Consortili o Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto), definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell’art. 3 del Decreto Legge n. 5 del 10 Febbraio 2009, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 33 del 09 Aprile 2009 e ss.mm.ii., al momento della presentazione della manifestazione di interesse;

•           essere regolarmente iscritti nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio e deve essere in regola, al momento della presentazione della manifestazione di interesse o comunque entro i termini di chiusura di presentazione della stessa, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata;

•           esercitare, in relazione alla sede laziale, un’attività economica coerente con il settore;

•           non essere beneficiarie di agevolazioni pubbliche relative alla partecipazione alla manifestazione fieristica in questione né abbiano presentato domande di agevolazione per partecipare alla medesima manifestazione;

•           essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, attive e non siano sottoposte né siano state sottoposte, nei cinque anni precedenti, a procedure di liquidazione volontaria, liquidazione coatta, fallimento, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità̀ aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale né abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni;

•           possedere capacità di contrarre ovvero non siano state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;

•           non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato ovvero nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio);

•           non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione;

•           essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, ovvero

•           non essere soggetti agli obblighi in materia di regolarità contributiva e, quindi, non essere tenuti all’iscrizione presso alcun Ente previdenziale o assistenziale.

Il possesso dei requisiti è attestato mediante dichiarazioni rese al momento della partecipazione attraverso il modulo di manifestazione di interesse.

Tali dichiarazioni possono essere verificate così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, come modificato dall’art. 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.


Criteri di selezione e comunicazione di ammissione

Le Startup e le PMI ammesse alla partecipazione saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri di valutazione (tra parentesi indicato il punteggio massimo di ciascun criterio):

  1. contenuto innovativo del prodotto o servizio (max 30 punti)
  2. prodotto o servizio b2b o, se b2c, con interesse a partnership industriali e/o finanziarie (max 20 punti)
  3. disponibilità di referenze (clienti o PoC già realizzati) o, in alternativa, avere nella compagine sociale un’impresa già consolidata o in alternativa essere stati oggetto di un investimento (max 30 punti)
  4. prodotto o servizio già industrializzato e pronto per il mercato, con interesse a sviluppo internazionale e con linee tecnologiche di sviluppo coerenti con uno o più dei seguenti ambiti (max 20 punti):
  • Bioeconomia ed economia circolare,
  • Energia e ambiente,
  • Bioindustrie,
  • Agrivoltaico,
  • Eolico.

A seguito dello svolgimento della procedura di selezione, tutti i soggetti che hanno sottoposto la candidatura riceveranno una comunicazione – all’indirizzo e-mail indicato in sede di presentazione della manifestazione di interesse – circa l’avvenuta selezione o meno all’iniziativa in oggetto. 

Le imprese ammesse riceveranno apposita comunicazione riguardo alle modalità di organizzazione e gestione del proprio stand e saranno invitate a confermare la propria partecipazione secondo i termini e le modalità contenute nella stessa. Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo potrebbe essere causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma.

Fermo il possesso dei requisiti indicati, saranno oggetto di selezione solo le prime 11 imprese che risulteranno aver ottenuto il maggiore punteggio in ragione della valutazione svolta secondo i criteri indicati nella presente manifestazione di interesse.

Si segnala, inoltre, che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva regionale alla Fiera in oggetto.


Condizioni di esclusione

Sono escluse dalla partecipazione le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative.


Regime di Aiuto

Considerata la volontà degli Enti promotori di venire incontro alle esigenze delle imprese selezionate in collettiva, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, nel rispetto dei limiti del regime “de minimis”, fermo restando che rimangono a carico delle stesse le spese relative ad ogni ulteriore servizio extra di personalizzazione richiesto dalle imprese medesime. Il sostegno alle imprese si configura quale aiuto indiretto, per la partecipazione alle iniziative e manifestazioni promosse dalla Regione Lazio e sarà concesso nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) n.1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 2.371,20 (duemilatrecentosettantuno/20) per impresa selezionata.

Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti “de minimis” comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento.
L’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali. Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al seguente link:

https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx.


Privacy

I dati forniti saranno trattati dagli organizzatori in osservanza di quanto disposto dal Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.


Per informazioni rivolgersi a:

Regione Lazio – Lazio Innova S.p.A. – Area Internazionalizzazione & Cluster E-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it
Tel. 06.60.51.60

Camera di Commercio di Roma – Area III Promozione e Sviluppo – Servizio Filiere produttive e Fiere E-mail: attivita.promozionali@rm.camcom.it
Tel. tel. 06.52.08.2571 – 2065

Tutta la modulistica è consultabile e scaricabile sui seguenti siti Istituzionali:

www.lazioinnova.it/laziointernational
www.rm.camcom.it