Il modello Lazio per il Venture Capital è realtà

Finalizzati i primi tre investimenti nei fondi che hanno aderito al nuovo progetto della Regione Lazio per il capitale di rischio. Attesi già a breve i primi investimenti nelle startup del Lazio

In arrivo dalla Regione 26 milioni di euro per le imprese innovative del Lazio. Si tratta di un settore in piena espansione, passato dalle 49 startup del 2013 alle oltre 1.100 di oggi. Tutto questo grazie alla sinergia tra università, acceleratori sempre più avanzati e azione dell’amministrazione regionale.

“Questo Programma rappresenta quello che noi intendiamo per buona amministrazione“, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. “Un altro esempio concreto di sostegno effettivo all’innovazione e all’impresa”.

Con il programma “StartupLazio”, infatti, il Lazio sta utilizzando i fondi europei per la promozione di un ecosistema favorevole all’innovazione: partendo dalle scuole e dalle Università, sino ad arrivare al finanziamento delle nuove imprese. In quest’ambito il progetto “Lazio Venture” – che mette a disposizione di fondi di investimento risorse da destinare ad imprese innovative – può essere considerato tra i più avanzati a livello europeo. In questi giorni il progetto fa concreti passi avanti, con l’avvio ufficiale dell’operatività dei primi tre fondi di Venture Capital: Vertis Venture 4 Scaleup Lazio gestito da Vertis SGR S.p.A., il fondo Barcamper Venture Lazio gestito da Primomiglio SGR S.p.A. e il fondo United Ventures II Lazio gestito da United Ventures SGR S.p.A.

Ognuno di questi fondi avrà a disposizione risorse pubbliche, per complessivi 26 milioni di euro, che potranno essere usate insieme a risorse private da coinvolgere negli investimenti nelle imprese. I primi investimenti e le aperture delle presenze operative a Roma dei gestori dei fondi sono attese a breve.

“Il programma StartupLazio è uno degli assi dell’attività della Regione a favore dell’innovazione e Lazio Venture è un passo importante. Perché mette risorse a disposizione di specialisti che verranno a guardare «dentro» le nostre università, i nostri centri di ricerca, i nostri incubatori alla ricerca di idee di innovazione da far crescere. Sono convinto contribuirà in maniera determinante alla crescita di un «mondo» delle startup che a Roma e nel Lazio è già forte e dobbiamo aiutare a crescere nei prossimi anni. Anche grazie all’Europa”, commenta l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lazio Gian Paolo Manzella.

“Siamo molto soddisfatti dei risultati fino ad oggi raggiunti con le misure dedicate al capitale di rischio – ha dichiarato il direttore di generale di Lazio Innova Andrea Ciampalini. Sono 50 i milioni di euro della programmazione europea che Lazio Innova, per conto della Regione Lazio, ha già allocato sia con la pubblicazione del bando Innova Venture sia attraverso gli investimenti nei fondi di Vertis, Primomiglio e United Ventures, e già pronti per essere investiti, in sinergia con capitali privati, in imprese innovative con una sede operativa nel Lazio”.

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