Economia del Mare


Il VI Rapporto dell’Economia del Mare (CCIAA Frosinone-Latina) registra oltre 34 mila imprese laziali riconducibili all’Economia del Mare, corrispondenti a circa il 16% del totale nazionale, con 148 mila occupati (circa il 5% del totale regionale) e per un valore aggiunto di oltre 8 miliardi di euro (il 15,8% dell’Italia nel suo insieme).

Si tratta di attività che riguardano molti settori, dalla Filiera Ittica (attività connesse con la pesca, la lavorazione del pesce, la preparazione di piatti a base di pesce e il relativo commercio) a quella Cantieristica (attività di costruzione di imbarcazioni da diporto e sportive, cantieri, fabbricazione di strumenti per la navigazione ecc.); dalla Movimentazione di Merci e Passeggeri ai Servizi di Alloggio e Ristorazione; dalla Ricerca, Regolamentazione e Tutela ambientale (attività di R&S nel campo delle biotecnologie marine e delle scienze naturali legate al mare più in generale e attività di regolamentazione per la tutela ambientale e nel campo dei trasporti e delle comunicazioni); alle Attività Sportive e Ricreative (attività connesse al turismo nel campo dello sport e del divertimento come tour operator, guide e accompagnatori turistici, parchi tematici, stabilimenti balneari, ecc.).

Proprio per la sua importanza, l’Economia del Mare è oggetto di forte attenzione da parte dell’Unione Europea, come dimostrato da alcuni importanti atti, tra cui la Comunicazione della Commissione al Parlamento Europeo Blue Growth, opportunità per una crescita sostenibile nei settori marino e marittimo” (Com2012/494) e la Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio Istituzione di un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo e la gestione delle zone integrate costiere (Com2013/0074).

In questo contesto anche la Regione Lazio, forte del suo peso specifico all’interno dell’Economia del Mare nazionale, ha messo in campo una serie di politiche di supporto alla Blue Growth:

  • Piano di valorizzazione del litorale laziale (art. 41 L.R. 26/2007), con finanziamenti dedicati ai 24 Comuni costieri;
  • La costituzione (L.R. 13/2018) della Cabina di regia dell’Economia del Mare”,con il compito di “promuovere una politica unitaria per lo sviluppo economico integrato del litorale della Regione”, con “funzioni di coordinamento, di semplificazioni delle procedure, di integrazione delle diverse politiche settoriali”.
  • L’approvazione della L.R. n. 2 del 24 febbraio 2022 Disposizioni per la promozione della formazione, occupazione e sviluppo nei settori della Blue Economy”, volta a sviluppare un piano triennale per il sostegno all’innovazione e alla formazione a supporto del sistema produttivo, formativo e scientifico regionale connesso all’Economia Blu.
  • La Pianificazione dello Spazio Marittimo (Maritime Spatial Plan – MSP), che può essere assimilata ad un vero e proprio “piano regolatore del mare”, dove vengono definiti i criteri per la sua utilizzazione ai sensi del D.Lgs 17 ottobre 2016 n. 201 “Attuazione della direttiva 2014/89/UE che istituisce un quadro per la pianificazione dello spazio marittimo”. La Regione Lazio, partecipa con le altre Regioni del Bacino Tirrreno (Liguria, Toscana, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna) alla redazione dellaZonizzazione del bacino marittimo e al Documento delle relazioni costa – mare
  • La nuova S3 (Smart Specialization Strategy) regionale – con la revisione della RIS3 regionale (DGR n. 997 del 30.12.2021) per la prima volta riconosce l’Economia del Mare come Area di Specializzazione, ovvero settore strategico per l’innovazione e non più solo settore trasversale alle varie AdS.
  • Cluster BIG e Progetti Comunitari – la Regione Lazio ha partecipato alla promozione del Cluster Tecnologico Nazionale BIG (Blue Italian Growth). Il Cluster tra i suoi soci registra: primari organismi nazionali di ricerca scientifica (CNR, ENEA, varie Università); top player internazionali del settore (ENI e Fincantieri); PMI.
  • La Regione Lazio, relativamente all’Economia del Mare, partecipa e/o ha partecipato ai seguenti progetti del Programma INTERREG MED:
  1. MISTRAL (Focus Cluster legati ai settori della Blue Growth)
  2. BLUE DEAL (Focus Energie Rinnovabili Marine)
  3. BLUE BIO MED (Focus Bioeconomia Blu nel Mediterraneo).

A supporto di opportunità di business, collaborazioni e co-progettazioni tra gli stakeholder dell’Economia del Mare, è online la piattaforma LinkedIn Blue Growth – Community degli Innovatori del Lazio che mette in connessione Aziende, Startup, Organismi di Ricerca, Università, Professionisti del settore.

Entra anche tu nella Community degli Innovatori dedicata all’Economia del Mare: https://www.linkedin.com/groups/8948257