I vincitori di Start Cup Lazio 2025

Vincono Ty.Re.C.S, SmartPaper, MycoMed Research tra i ricercatori. Glass-Care, Shock Morph, Spesa Smart tra gli studenti
Vincono Ty.Re.C.S, SmartPaper, MycoMed Research. Tra i ricercatori Glass-Care, Shock Morph, Spesa Smart tra gli studenti

“Start-up deep tech dalla ricerca per fare la differenza” è il tema al centro della Finale di Start Cup Lazio 2025 che si è svolta venerdì pomeriggio presso la Sala Tirreno della Regione Lazio.
L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno del Pr Fesr Lazio 2021-27.

L’evento si è aperto con i saluti di Roberta Angelilli – Vicepresidente Regione Lazio con delega allo Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione, Francesco Marcolini Presidente Lazio Innova, Nathan Levialdi Ghiron Rettore dell’Università di Roma Tor Vergata, Giulia Ajmone Marsan Member of the International Secretariat of G20/Startup20, Massimo Calzoni Responsabile Promozione, Servizi e Accompagnamento Invitalia, Sabrina Sarto Consigliere CdA Fondazione Rome Technopole, Michela Michilli Responsabile ESA BIC LAZIO & Trasferimento Tecnologico, Myrka Zago – Coordinatrice UNIVERSEH Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Francesca Laurino Rome Future Week, Paola M.A. Paniccia Presidente Rete PNICube.

A seguire, il panel “Sviluppare start-up deep tech per una ricerca ad impatto” ha puntato i riflettori su strategie e azioni per sostenere le start-up nate dalla ricerca prodotta nelle Università e negli Enti di Ricerca del Lazio, accelerando i processi di trasferimento tecnologico all’industria nei settori di innovazione deep tech Life Sciences-MedTech, Cleantech & Energy, ICT, e Industrial, altamente strategici per l’ecosistema regionale e nazionale. È stata un’occasione di confronto propositivo grazie alla partecipazione di Luigi Campitelli Lazio Innova, Ida Meglio – Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Bisan Abdulkader – Luiss Guido Carli, Silvia Testarmata – Università LUMSA, Mario Risso – Università degli Studi Niccolò Cusano, Andrea Dal Piaz – Dock Startup Lab, Irene FulcoUniversità degli Studi della Tuscia, Alberto PastoreSapienza Università di Roma, Daniela La Noce – CNR,Federica Scipioni – Enea, Silvia Baiocco – Coordinatrice SCL, Università Tor Vergata.

I 10 migliori progetti di start-up innovativa selezionati tra i 27 finalisti di Start Cup Lazio 2025 su un totale di 41 candidature al bando, sono stati presentati ad una Giuria di esperti, professionisti e accademici in pitch per aggiudicarsi il montepremi in denaro, e i numerosi premi e menzioni speciali messi in palio dal Network.

Premiati con la menzione speciale “Space entrepreneurship” anche i tre migliori progetti di space start-ups selezionati nell’ambito della Summer School 2025 Universeh Startech “Space Entrepreneurship: from Business Ideas to Start-Ups” co-organizzata dalle Università dell’Alleanza europea Universeh (Tor Vergata, Krakow-AGH, Lulea-LTU, Toulouse, Namur, Dusseldorf-HHU, Luxembourg) e coordinata dall’Università di Roma Tor Vergata valorizzando anche l’esperienza del Network Start Cup Lazio sui temi della formazione imprenditoriale in questo settore.

L’evento ha registrato una straordinaria partecipazione di ricercatrici, ricercatori, studentesse e studenti, oltre che di leader di qualificate imprese, organizzazioni finanziarie e istituzioni pubbliche e private. Significativa è stata la partecipazione delle imprese che aderiscono al programma formativo su “Transizione digitale e servizi per il trasferimento tecnologico” dell’Università di Roma Tor Vergata nell’ambito di R.O.M.E. Digital Hub, uno dei 24 Poli Europei per l’Innovazione Digitale delle PMI (EDIH) che ha ricevuto il Seal of Excellence dalla Commissione Europea e che vede capofila TECNOPOLO SpA.

“La crescita del Lazio in termini economici e culturali è legata al determinante apporto di conoscenza e innovazione, in una visione di sistema in cui l’iniziativa scientifica e il talento imprenditoriale si pongono al servizio del territorio e delle persone. Vogliamo trasformare il Lazio in un vero Hub dell’innovazione attraverso una strategia di investimenti che punta ad attrarre o a facilitare nuove attività valorizzando le Deep-Tech ovvero startup e aziende che propongono soluzioni su scoperte scientifiche e ingegneristiche avanzate. Nell’ultimo anno abbiamo attivato strumenti di sostegno per oltre 300 milioni di euro, entro dicembre puntiamo ad investire altrettante risorse a favore delle piccole e medie imprese e lanceremo la realizzazione di un nuovo Acceleratore dedicato alle tecnologie Deep-Tech” ha dichiarato Roberta Angelilli, Vicepresidente e assessore a Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio.

Lazio Innova conferma il suo impegno a favore delle start-up e dell’ecosistema dell’innovazione. Entro la fine del 2025, stiamo mettendo a disposizione oltre 70 milioni di euro – attraverso avvisi pubblici – nel settore del Venture Capital. La collaborazione con le Università è molto importante per promuovere le imprese innovative del nostro territorio”, ha affermato Francesco Marcolini, Presidente di Lazio Innova.

Start Cup Lazio e PNICube rappresentano esempi di collaborazione virtuosa tra università, imprese e istituzioni per un’innovazione di qualità, secondo una visione più ampia di terza missione e impatto sociale che mette al centro la valorizzazione delle conoscenze con la società civile promuovendo la creazione e lo sviluppo di start-up ad alto tasso di innovazione”, ha affermato Nathan Levialdi Ghiron, Rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

“Gli eccellenti risultati anche di questa undicesima edizione di Start Cup Lazio confermano il ruolo strategico del Network SCL per il territorio e la società civile, grazie alla grande forza della collaborazione”, afferma la Prof.ssa Paola Paniccia, Presidente PNICube, Delegata allo Sviluppo di Imprese, Start-up e Spin-off per l’Università di Roma Tor Vergata. “Una straordinaria rete nella rete nazionale PNICube in cui convergono 18 network regionali che attivano circuiti virtuosi favorendo la creazione di nuove imprese ad alto potenziale di innovazione deep tech dai laboratori di ricerca delle Università e degli Enti di Ricerca, in una esperienza “a impatto” senza precedenti per le regioni e l’Italia, riconosciuta best practice dall’OCSE”.

“L’edizione 2025 di Start Cup Lazio consolida il valore del percorso intrapreso 11 anni fa per sostenere i progetti di start-up innovativa che nascono nelle aule universitarie e nei laboratori di ricerca, attraverso un Network che oggi aggrega i principali attori dell’innovazione di questo territorio”, afferma Silvia Baiocco, Coordinatrice di SCL, Ricercatrice dell’Università di Roma Tor Vergata. “Quest’anno oltre 140 tra ricercatori e studenti hanno partecipato con grande entusiasmo e impegno ai laboratori di formazione imprenditoriale offerti gratuitamente dal Network Start Cup Lazio basati su EntreComp e GreenComp, tra i più avanzati framework europei per lo sviluppo delle competenze imprenditoriali”.

È Ty.Re.C.S., dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, il primo classificato tra i team dei ricercatori della Start Cup Lazio 2025 con un progetto Cleantech & Energy. Una boa smart per la pulizia del mare dagli idrocarburi utilizzando un materiale ottenuto dal riciclo degli pneumatici. “La nostra boa unisce sostenibilità ed efficacia grazie a un filtro oleofilo innovativo realizzato con materiali riciclati e a sensori per il monitoraggio dell’ambiente marino. Una proposta concreta per contrastare l’inquinamento delle acque, un problema molto sentito dalla comunità”, ha affermato la CEO Alice Proietti, ricercatrice del team di ricerca in tecnologie e sistemi di lavorazione di cui fanno parte anche la prof.ssa Loredana Santo, il prof. Fabrizio Quadrini, la prof.ssa Denise Bellisario, l’ing. Leandro Iorio e l’ing. Giorgio Patrizii.

È Glass-Care, dell’Università Università Campus Bio-Medico di Roma, il primo classificato tra i team degli studenti, della Start Cup Lazio 2025 con un progetto Life Sciences-MEDtech. Smart glasses integrati con un software con interfaccia vocale basata sull’AI che permette al personale sanitario di documentare le procedure cliniche in tempo reale e a mani libere, con trascrizione diretta nella cartella clinica elettronica. “Con i nostri smart glasses trasformiamo la gestione delle cartelle cliniche elettroniche in un processo semplice e immediato, liberando tempo prezioso del personale sanitario da dedicare all’assistenza dei pazienti” ha dichiarato la CEO Gaia Amodio.

Start Cup Lazio 2025 ha premiato:

  • Per i Team Ricercatori

1° Classificato: Ty.Re.C.S, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

2°Classificato: SmartPaper,CNR

3° Classificato: MycoMed Research, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

  • Per i Team Studenti

1° Classificato: Glass-Care, Università Campus Bio-Medico di Roma

2°Classificato: Shock Morph, Università degli Studi di Roma Tor Vergata

3° Classificato: Spesa Smart, Università di Cassino e del Lazio Meridionale

SCL 2025 ha assegnato, inoltre, Menzioni Speciali e Premi Speciali:

  • Menzione Speciale “Imprenditoria femminile”, conferita da Alfonso Nardi (Invitalia) con Michela Mari e Sara Poggesi (Osservatorio Scientifico Imprese Femminili – Università di Roma Tor Vergata) ai migliori progetti nel campo delle pari opportunità e volti a favorire l’imprenditorialità femminile, assegnata a: SEFOST e Glass-Care (Università Campus Bio-Medico di Roma), Ty.Re.C.S (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
  • Menzione Speciale “Imprenditoria giovanile” conferita al miglior progetto di impresa con un team a maggioranza giovanile (under 35), assegnata a: BioFlux (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale), UnoStrappo (Sapienza Università di Roma).
  • Menzione SpecialeSocial Innovation”, conferita al miglior progetto nel campo dell’innovazione sociale in base ai criteri espressi dalla normativa per le Startup Innovative, assegnata a: SmartPaper (CNR), KoMi (Sapienza Università di Roma).
  • Menzione SpecialeGreen & Blue”, conferita ai migliori progetti di impresa ad impatto sul climate change in grado di integrare innovazione, tecnologia, protezione e valorizzazione delle risorse naturali, al fine di generare crescita economica e tutela dell’ambiente, assegnata a: Ty.Re.C.S. (Università degli Studi di Roma Tor Vergata),CULTUM (LUISS Università Guido Carli).
  • Premio Speciale “Regione Lazio-Lazio Innova”, conferito da Luigi Campitelli (Lazio Innova) per l’ammissione diretta ai percorsi di tutoraggio della rete Spazio Attivo di Lazio Innova, assegnato ai progetti d’impresa primi due classificati tra i team di ricercatori e al primo classificato tra i team di studenti con il sostegno del Pr Fesr Lazio 2021-27.
  • Premio SpecialeIntesa Sanpaolo”, conferito da Alessandro Giussani (Intesa Sanpaolo) per accesso a una sessione di coaching erogata da Intesa Sanpaolo Innovation Center SPA, della durata massima di 1 giornata, assegnato a: Ty.Re.C.S. (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
  • Premio SpecialeZest“, conferito da Giulio Pezzini (Zest) per l’ammissione di 2 progetti finalisti valutati idonei per un 1to1 diretto con il team di accelerazione Zest e con i program manager per supportare la crescita della start-up, assegnato a: Glass-Care e GlobalTone (Università Campus Bio-Medico di Roma).
  • Premio SpecialeImprendiLab“, conferito da Ida Meglio (ImprendiLab) per l’ammissione di 1 team ad un percorso di accompagnamento alla validazione del progetto imprenditoriale in ambito Cleantech, assegnato a: SMART Gas Sensing (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
  • Premio SpecialeINNOVA“, conferito da Antonella Vulcano (INNOVA) per l’ammissione di 1 progetto finalista al programma di accelerazione personalizzato B-HUB FOR EUROPE che include servizi di incubazione e accelerazione per imprese innovative proprietarie di una soluzione tecnologica in ambito Deep-Tech, assegnato a: EcoSense (Sapienza Università di Roma).
  • Premio Speciale “Rogue Data”, conferito da Gustavo Mastrobuoni (Rogue Data) per l’ammissione di 2 progetti finalisti al programma di incubazione e partecipazione alla progettazione di soluzioni in ambito Smart City, assegnato a: EcoSense e Seneqa (Sapienza Università di Roma).
  • Premio SpecialePeekaboo”, conferito da Paolo Napolitano (Peekaboo) per l’accesso alla piattaforma proprietaria e ad un incontro di mentorship di fundraising, assegnato a: Aml ID e Shock Morph (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Glasscare (Università Campus Bio-Medico di Roma), KoMi (Sapienza Università di Roma).
  • Premio SpecialeBugnion”, conferito da Paolo Bellomia a globalTone (Università Campus Bio-Medico di Roma).
  • Premio Speciale “Innovation Village Award” per la partecipazione all’Innovation Village Award (Napoli – 28 Ottobre 2025) nell’ambito “Speciale Start Cup” riservato ai vincitori di Start Cup Campania, Start Cup Lazio e Start Cup Puglia, conferito a Ty.Re.C.S (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).

7 progetti d’impresa innovativa “Team Ricercatori” SCL 2025 accedono al Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI 2025 che si si svolgerà a Ferrara nelle giornate di giovedì 4 e venerdì 5 dicembre. PNI è la più grande e capillare competizione in Italia per start-up di ricerca promossa da PNICube, la Rete Nazionale che aggrega 58 Università e Incubatori associati, coinvolgendo 18 Regioni italiane attraverso 17 Start Cup regionali.

CHI SONO I VINCITORI

Team Ricercatori

Team Studenti