Comune di Formello

Formello si trova a nord-ovest di Roma all’interno del Parco regionale di Veio che ne ricopre il territorio per il 71% circa della superficie.
Rientra nell’Agro Veientano, l’area controllata da Veio, l’antica città etrusca più vicina a Roma come dimostrano numerosi siti archeologici e la fitta rete di cunicoli scavati nel tufo per il drenaggio delle acque. Dal latino forma, che significa “condotto”, sembra infatti che tragga origine il nome di Formello.
Uno dei monumenti più significativi è il Tumulo di Monte Aguzzo, una tomba principesca che ha restituito un ricco corredo, tra cui la famosa Olpe Chigi, e un vaso in bucchero con alfabeto detto appunto “di Formello”.
Con la conquista romana nel 396 a.C., Veio perde la sua importanza e il territorio agricolo viene occupato da numerose ville e fattorie attive fino a tutto il III secolo d.C.
Con la caduta dell’Impero Romano si assiste a un calo demografico e alla concentrazione della proprietà terriere in grandi tenute.
Nell’VIII secolo si assiste a un ripopolamento contadino e nel 780 viene fondata la Domusculta Capracorum, un centro amministrativo con annessa chiesa mirante al controllo diretto della Chiesa per contrastare le ambizioni della potente aristocrazia locale.
A seguito delle scorribande saracene del IX secolo si evidenzia il fenomeno dell’incastellamento, per cui la popolazione rurale dalle campagne si trasferisce nei villaggi fortificati sulle alture. Sorge il borgo di Formello, con la prima menzione nelle fonti del 1026.
Dal 1081 fino al XIII secolo Formello risulta possesso del Monastero di San Paolo fuori le Mura quindi, per concessione di Papa Niccolo III, passa alla famiglia Orsini.
Nel 1661 il feudo viene venduto alla famiglia Chigi.
Dopo l’invasione francese, il potere dei Chigi va progressivamente scomparendo sostituito da una più forte presenza del governo papale.