Aumentano le vendite all’estero delle aziende del Lazio

Secondo l'Agenzia nazionale per il commercio con l'estero nel 2014 fatturati oltre 18 miliardi di euro con un +3,4%. Risultato ottenuto anche grazie al lavoro della Regione che sta investendo 50 milioni di euro per aiutare le imprese a vendere i loro prodotti all'estero

Nella Regione Lazio il 2014 è stato caratterizzato da una dinamica dell’export e dell’import più vivaci di quelle registrate a livello nazionale. 

I numeri. Le vendite all’estero sono infatti cresciute del 3,4%, raggiungendo i 18,3 miliardi di euro mentre gli acquisti dall’estero hanno registrato un incremento del 3% raggiungendo la soglia dei 26,8 miliardi di euro.

Sono dati dell’Ice, l’Agenzia nazionale per la promozione all’estero nello studio “L’Italia nell’economia internazionale 2014-2015″, il 29° Rapporto annuale sul commercio estero.

Il piano d’azione da 50 milioni di euro per l’export. Questi dati mostrano una crescita degli scambi con l’estero nel Lazio superiore alla media nazionale, un segnale forte che testimonia come nella nostra Regione si stia avviando una riorganizzazione dell’assetto produttivo caratterizzata da una presenza sempre maggiore delle nostre imprese e della nostra economia sui mercati internazionali. In passato, infatti, la Regione investiva zero euro sull’internazionalizzazione delle imprese, dal 2013 sta investendo 50 milioni di euro.

Quali settori crescono? Accanto ai settori tradizionalmente forti dell’export laziale come la farmaceutica e la chimica, risultano in crescita in particolare i settori della meccanica e dei metalli, e l’UE, l’America settentrionale e l’Asia si confermano le aree target in maggiore crescita.

Il Lazio cresce, l’Italia è più forte. L’incremento delle esportazioni si è tradotto in un parallelo incremento dell’incidenza del Lazio sull’export nazionale: la quota laziale si è infatti attestata al 4,7%.