Artigiano in Fiera 2016

Nell’ambito della manifestazione “Artigiano in Fiera 2016”, che si svolgerà a Milano presso Fieramilano a Rho dal 3 all’11 dicembre 2016, la Regione Lazio, attraverso Lazio Innova SpA, organizza uno spazio espositivo che ospiterà 16 aziende artigiane e agroalimentari rappresentative delle migliori produzioni del Lazio, delle tradizioni e della cultura del territorio. La manifestazione rappresenta, a livello internazionale, uno tra ...

Nell’ambito della manifestazione “Artigiano in Fiera 2016”, che si svolgerà a Milano presso Fieramilano a Rho dal 3 all’11 dicembre 2016, la Regione Lazio, attraverso Lazio Innova SpA, organizza uno spazio espositivo che ospiterà 16 aziende artigiane e agroalimentari rappresentative delle migliori produzioni del Lazio, delle tradizioni e della cultura del territorio.

La manifestazione rappresenta, a livello internazionale, uno tra i più importanti incontri fieristici dedicati all’artigianato; una grande e nuova "campionaria" della piccola impresa artigiana, che trova in questo evento un'occasione privilegiata di promozione e crescita.

L’iniziativa regionale è rivolta a 16 imprese che saranno selezionate, ad insindacabile giudizio di un Comitato tecnico composto dagli organizzatori fieristici così suddivise:

•             n. 12 imprese operanti nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale art. 14 della L.R. 10/2007;

•             n. 4 imprese del settore agroalimentare.

Ogni azienda selezionata avrà a disposizione uno spazio di 12 metri quadrati preallestito.

Le imprese selezionate dovranno farsi carico del costo di Euro 1500,00 + IVA comprensivo di quota di iscrizione e di assicurazione. Tale importo dovrà essere direttamente versato alla Società Ge.Fi SpA secondo modalità che verranno indicate nel momento della comunicazione della avvenuta selezione.

Le aziende interessate a partecipare dovranno compilare il questionario, entro e non oltre le ore 18.00 del 28 agosto 2016, disponibile all'indirizzo http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=79

Per informazioni: Internazionalizzazione, Reti e Studi – internazionalizzazione@lazioinnova.it, tel. 06.6051.6626

 

*Requisiti minimi di ammissibilità:

Le imprese che desiderano partecipare devono rispettare i seguenti requisiti:

• Avere una sede operativa attiva sul territorio regionale;

• Rientrare nella definizione di PMI, definite dall’allegato 1 al RGE e nel decreto ministero attività produttive del 18/04/20005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 06/05/2003 (GUCE L 124 DEL 25/05/2003);

• Essere regolarmente iscritte presso le CCIAA del Lazio;

• Essere regolarmente iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane presso le CCIAA del Lazio (nel caso di impresa artigiana);

• Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Settori Ammessi

ARTIGIANATO ARTISTICO E TRADIZIONALE settori previsti art. 14 della L.R. 10/2007:

• Cuoio e tappezzeria;

• Decorazioni;

• Fotografia

• Riproduzione disegni e pittura;

• Legno ed affini;

• Metalli comuni;

• Metalli pregiati, pietre preziose, pietre dure e lavorazioni affini;

• Restauro;

• Strumenti musicali;

• Tessitura, ricamo ed affini;

• Vetro, ceramica, pietra ed affini.

AGROALIMENTARE:

prodotti di qualità riconosciuti e/o tutelati a livello regionale, nazionale e comunitario dalla seguente normativa:

– Prodotti ottenuti con il metodo dell’agricoltura biologica come disciplinato dal REG CEE n. 834/07 (ex 2092/91) e successive modifiche ed integrazioni, comprese le produzioni zootecniche (REG CE n. 1804/99);

– Prodotti con Denominazioni di Origine Protetta (DOP), Indicazione Geografica Protetta (IGP) o Specialità Tradizionale Garantita (STG) riconosciute ai sensi del REG CE n.510/06, 509/06 e delle normative nazionali;

– Vini a denominazione di origine ed indicazione geografica DOP e IGP (ex menzioni storiche DOC, DOCG ed IGT), ai sensi del REG. CE 1234/07 e del Decreto Legislativo 8 aprile 2010, n. 61;

– Prodotti tradizionali ai sensi del D.M. 350/99.