Nell’ambito della manifestazione “Artigiano in Fiera 2017”, che si svolgerà a Milano presso Fieramilano a Rho dal 2 all’10 dicembre 2017, la Regione Lazio, attraverso Lazio Innova SpA, organizza uno spazio espositivo che ospiterà 18 aziende artigiane e agroalimentari rappresentative delle migliori produzioni del Lazio, delle tradizioni e della cultura del territorio.
La manifestazione rappresenta, a livello internazionale, uno tra i più importanti incontri fieristici dedicati all’artigianato; una grande e nuova "campionaria" della piccola impresa artigiana, che trova in questo evento un'occasione privilegiata di promozione e crescita.
L’iniziativa regionale è rivolta a 18 imprese, che saranno selezionate ad insindacabile giudizio di un Comitato tecnico composto dagli organizzatori fieristici, così suddivise:
· n. 11 imprese operanti nel settore dell’artigianato artistico e tradizionale art. 14 della L.R. 10/2007;
· n. 4 imprese del settore agroalimentare;
· n. 3 imprese del settore artigianale e del settore agroalimentare dei territori colpiti dal sisma del 2016 con priorità alle imprese danneggiate.
Ogni azienda selezionata avrà a disposizione uno spazio di 12 metri quadrati preallestito.
Le imprese selezionate dovranno farsi carico del costo di Euro 1.300,00 (IVA inclusa) comprensivo di quota di iscrizione e di assicurazione. Tale importo dovrà essere direttamente versato alla Società Ge.Fi SpA secondo modalità che verranno indicate nel momento della comunicazione della avvenuta selezione. Per le imprese del settore agroalimentare, si specifica che non è ammessa la somministrazione di alimenti e bevande in fiera.
In questa edizione, n. 3 spazi espostivi saranno riservati ad aziende produttrici del settore artigianale e del settore agroalimentare avente la propria sede nei seguenti comuni: Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Cantalice, Castel Sant’Angelo, Cittaducale, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Poggio Bustone, Posta, Rieti e Rivodutri. Nella selezione verrà data priorità alle imprese danneggiate dal terremoto. Le aziende saranno esentate dal pagamento del contributo (Legge n. 45 del 07/04/2017 conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2017, n. 8).
Le aziende interessate a partecipare dovranno compilare il questionario, entro e non oltre le ore 12.00 del 2 novembre 2017, disponibile all'indirizzo http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=146
Per informazioni: Internazionalizzazione, Reti e Studi – internazionalizzazione@lazioinnova.it, tel. 06.60516.626
*Requisiti minimi di ammissibilità:
Le imprese che desiderano partecipare devono rispettare i seguenti requisiti:
• Avere una sede operativa attiva sul territorio regionale;
• Rientrare nella definizione di PMI, definite dall’allegato 1 al RGE e nel decreto ministero attività produttive del 18/04/20005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 06/05/2003 (GUCE L 124 DEL 25/05/2003);
• Essere regolarmente iscritte presso le CCIAA del Lazio;
• Essere regolarmente iscritte all’Albo delle Imprese Artigiane presso le CCIAA del Lazio (nel caso di impresa artigiana);
• Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.
Settori Ammessi
ARTIGIANATO ARTISTICO E TRADIZIONALE settori previsti art. 14 della L.R. 10/2007:
• Cuoio e tappezzeria;
• Decorazioni;
• Fotografia
• Riproduzione disegni e pittura;
• Legno ed affini;
• Metalli comuni;
• Metalli pregiati, pietre preziose, pietre dure e lavorazioni affini;
• Restauro;
• Strumenti musicali;
• Tessitura, ricamo ed affini;
• Vetro, ceramica, pietra ed affini.
AGROALIMENTARE:
– Prodotti di qualità riconosciuti e/o tutelati a livello regionale, nazionale e comunitario dalla seguente normativa:
– Prodotti ottenuti con il metodo dell’agricoltura biologica come disciplinato dal REG CEE n. 834/07 (ex 2092/91) e successive modifiche ed integrazioni, comprese le produzioni zootecniche (REG CE n. 1804/99);
– Prodotti con Denominazioni di Origine Protetta (DOP), Indicazione Geografica Protetta (IGP) o Specialità Tradizionale Garantita (STG) riconosciute ai sensi del REG CE n.510/06, 509/06 e delle normative nazionali;
– Vini a denominazione di origine ed indicazione geografica DOP e IGP (ex menzioni storiche DOC, DOCG ed IGT), ai sensi del REG. CE 1234/07 e del Decreto Legislativo 8 aprile 2010, n. 61;
– Prodotti tradizionali ai sensi del D.M. 350/99.