Prorogato al 10 febbraio il termine per presentare le manifestazione di interesse per assumere il ruolo di partner tecnico all’interno del Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai – Connecting minds, Creating the future che si svolgerà dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021.
Si tratta di una opportunità per presentare, attraverso una vetrina d’eccellenza quale quella offerta dall’Expo, le capacità tecnologiche, organizzative e gestionali di imprese e startup. Per sei mesi, infatti, Dubai si trasformerà in una esposizione mondiale che, come stimato da uno studio condotto dal Politecnico di Milano, frutterà all’Italia circa 1,6 miliardi di euro l’anno in termini di attrazione di investimenti e di sviluppo del settore turistico per i tre/cinque anni successivi alla conclusione della manifestazione.
La Regione Lazio parteciperà all’appuntamento di Dubai per valorizzare innovazioni, tecnologie, best practice e creatività sviluppate nei settori prioritari dell’EXPO; sarà anche l’occasione per accrescere le opportunità di investimenti diretti esteri e definire collaborazioni internazionali e partnership tecnologiche tra le imprese, organismi accademici e scientifici.
La ricerca di partner tecnici è indetta da Invitalia, per conto del Commissario Generale di Sezione per Expo 2020 Dubai, ed è rivolta ad aziende e imprese che intendono fornire beni e servizi funzionali alla costruzione e messa in opera del Padiglione italiano, e non dà luogo ad alcuna procedura di gara, non prevede graduatorie di merito o attribuzione di punteggi e non comporta vincoli o impegni per le aziende partecipanti. I soggetti interessati dovranno far pervenire le proprie manifestazioni d’interesse rispondendo, attraverso la compilazione dell’apposito modulo di partecipazione, all’avviso pubblico il cui testo integrale è disponibile su https://gareappalti.invitalia.it/tendering/tenders/000149-2018/view/detail/1 e http://italyexpo2020.it
La scadenza del 10 febbraio non riguarda invece gli operatori interessati a diventare Event Partners, per l’organizzazione o produzione di eventi, mostre e manifestazioni da tenersi all’interno o all’esterno del Padiglione e Sponsor, per fornire sostegno finanziario alla partecipazione dell’Italia all’Esposizione Universale 2020 Dubai, che potranno invece continuare a presentare le proprie manifestazioni d’interesse.
L'EXPO
L’Esposizione, alla quale parteciperanno circa 200 Paesi, rappresenta un’occasione importante per l’Italia e le regioni per valorizzare innovazioni, tecnologie e best practice sviluppate nei settori prioritari dell’EXPO,. Obiettivo della partecipazione è quello di accrescere le partnership tecnologiche e le opportunità di investimenti diretti esteri, le collaborazioni internazionali tra imprese, organismi accademici e scientifici, nonché mostrare ai milioni di visitatori che affluiranno da tutto il mondo, le eccellenze e la creatività degli imprenditori italiani, le capacità organizzative, gestionali e programmatiche dell'Italia e del Lazio.
Per sei mesi Dubai si trasformerà in una vetrina mondiale e, da uno studio condotto dal Politecnico di Milano, è stato stimato, come detto, che la partecipazione dell’Italia all’Esposizione, frutterà circa 1,6 miliardi di euro l’anno in termini di attrazione di investimenti e di sviluppo del settore turistico per i tre/cinque anni successivi alla conclusione della manifestazione.
Il Tema dell’EXPO
Il Theme Statement dell’Esposizione, Connecting minds creating the future, sarà declinato in Opportunità – liberare il potenziale dei singoli e delle comunità per creare un futuro migliore, Mobilità – sistemi innovativi di logistica, trasporto e comunicazione di persone, beni e idee e Sostenibilità – accessibilità e resilienza delle risorse ambientali, energetiche e idriche.
Rispetto ai sottotemi su menzionati, Opportunità, Mobilità e Sostenibilità, la Conferenza delle Regioni, sotto la guida di Paolo Gislenti, Commissario Generale per l’Italia per Expo 2020 Dubai e di Marcello Fondi, Commissario Aggiunto, ha individuato i settori di rilevanza strategica per la dimensione regionale che la partecipazione italiana ad Expo 2020 Dubai intende rappresentare.
Si tratta di settori presenti sul territorio nazionale e regionale che esprimono i maggiori livelli di innovazione, competitività, sostenibilità e leadership internazionale: Aerospazio; Scienze della vita/salute e benessere; Big data/Ciber Security; Smart Energy; Mobilità sostenibile (automotive); Industrie creative e culturali; Heritage/Patrimonio Culturale; Turismo; Bioeconomia (Agrifood, Blue growth, Chimica verde, Foreste); Impresa 4.0 e Artigianato digitale; Acqua e best practices Economia Circolare.
Il Padiglione Italia
Il concetto attorno al quale ruoteranno l’organizzazione e le tematiche presentate all’interno del Padiglione Italia, in coerenza con il tema di Expo 2020, sarà “Beauty connects people”: la bellezza come elemento di connessione tra le persone, ma anche come espressione di genio creativo e ricchezza culturale.
Invitalia, l’Agenzia per lo Sviluppo ha bandito il Concorso internazionale per la progettazione del Padiglione Italia, scaduto lo scorso 17 dicembre; sono stati presentati 19 progetti oggi al vaglio della Commissione giudicatrice costituita da esperti di caratura internazionale.
Il progetto vincitore sarà all’avanguardia sotto il profilo innovativo ed estetico; un Innovation Hub, un padiglione non semplicemente espositivo ma dimostrativo e capace di dare forma e visibilità alle eccellenze e competenze italiane nella costruzione e realizzazione di spazi interni e esterni, espressione di smart building system e di architettura digitale, dotato di elementi attrattivi per generare una forte visitor experience. Gli elementi innovativi e digitali saranno amplificatori dell’esperienza e stabiliranno un dialogo formale e strutturale con l’architettura che li ospita. Tutto ciò sempre con la massima attenzione al tema della sostenibilità dei materiali costruttivi e dell’impiantistica.
Il Padiglione Italia sarà collocato nel sito di Expo 2020 Dubai tra le aree tematiche “Opportunità” e “Sostenibilità”, vicino a quelli di India, Germania, Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti, in un’area di grande attrattività, anche in relazione ai flussi di visitatori previsti; sorgerà su un lotto di 3.420 mq e intercetterà il traffico di pubblico in uscita dal Padiglione degli Emirati Arabi Uniti (distante 250 metri) e in transito verso il North Park, uno dei principali spazi verdi di tutta l’area espositiva. La prossimità al parco, oltre a rappresentare un forte vantaggio in termini di attrattività, garantirà anche un’eccellente visione del padiglione, in quanto non vi saranno strutture che ne ostacoleranno la visuale frontale e laterale.
Diventa partner di EXPO 2020 DUBAI
Le imprese italiane possono diventare partner e sponsor del Padiglione dell’Italia a Expo 2020 Dubai. Si tratta di una grande opportunità in quanto il progetto prevede un afflusso di oltre 28 mila visitatori al giorno nel padiglione italiano, oltre 5 milioni nei sei mesi dell’evento. I partner e gli sponsor dell’Italia a Expo 2020 Dubai potranno operare su una vetrina globale unica per reputation e brand building, avere grande visibilità su spazi esterni, interni e virtuali, realizzare azioni di co-marketing e attività B2B e B2C durante i mesi dell’evento per il quale sono attesi 25 milioni di visitatori da tutto il mondo.
Invitalia, per conto del Commissario Generale, ha indetto una manifestazione d’interesse, per la ricerca di:
- PARTNER TECNICI, rivolta ad aziende e imprese che intendono fornire beni e servizi funzionali alla costruzione e messa in opera del Padiglione italiano. SCADENZA PROROGATA AL 10 FEBBRAIO 2019
- EVENT PARTNER per l’organizzazione o produzione di eventi, mostre e manifestazioni da tenersi all’interno o all’esterno del Padiglione (senza scadenza)
- SPONSOR per fornire sostegno finanziario alla partecipazione dell’Italia all’Esposizione Universale 2020 Dubai (senza scadenza)
I soggetti interessati dovranno far pervenire le proprie manifestazioni rispondendo, attraverso la compilazione dell’apposito modulo di partecipazione, all’avviso pubblico il cui testo integrale è disponibile su www.gareappalti.invitalia.it e http://italyexpo2020.it .
Il Ruolo della Regione Lazio
Come per le precedenti esposizioni di Milano e Astana, la Regione Lazio ha già avviato un tavolo di lavoro operativo interassessorile, coordinato dalla Presidenza regionale di concerto con l’Assessorato alle attività produttive che si avvarrà dell’assistenza tecnica di Lazio Innova. A tale tavolo spetterà il compito di coinvolgere gli stakeholder regionali, imprese, università, centri di ricerca, sistema camerale, ecc. per promuovere, facilitare e coordinare partecipazione dei medesimi enti e organismi a EXPO DUBAI 2020.
La Regione intende inoltre promuovere una serie di appuntamenti ed eventi da realizzare sul territorio regionale nel corso del 2018-2019 in preparazione dell’Esposizione perché il sistema regionale possa presentarsi coeso arrivare preparato e a un momento così importante per lo sviluppo del territorio.
Maggiori informazioni: www.italyexpo2020.it