La Regione Lazio promuove la partecipazione di una rappresentanza di PMI del Lazio specializzate in videogiochi, alla “RomeVideoGameLab” manifestazione a carattere internazionale dedicata agli applied games, che si svolgerà presso gli Studi di Cinecittà di Roma dal 10 al 12 maggio p.v (https://www.romevideogamelab.it) e finalizzato a promuovere la cultura dei videogiochi, quale fattore abilitante dal punto di vista scientifico.
RomeVideoGameLab, prodotto da Istituto Luce Cinecittà in collaborazione con AESVI e Q Academy, è il primo festival – laboratorio nazionale dei video giochi, una tre giorni di incontri, talk, ospiti internazionali, laboratori didattici,eventi etc. All’interno del programma anche una sezione specifica dedicata agli applied games, luogo di formazione, studio ma anche divertimento per gli specialisti come per le famiglie, uno spazio per rivisitare la storia dei videogiochi, incontrare sviluppatori e soggetti interessati al gaming per la cultura, la didattica, l’istruzione, la formazione, il lavoro.
La Regione Lazio promuove la partecipazione di 10 PMI del Lazio specializzate in applied games che saranno ospitate all’interno dell’area B2B applied games del Festival ed alle quali saranno organzzate attività di matchmaking con una delegazione di 30 buyer nazionali ed internazionali.
L’area B2B applied games di RomeVideoGameLab 2019 sarà attiva nei primi due giorni della manifestazione presso gli studi di Cinecittà a Roma: venerdì 10 dalle ore 14.00 alle h.18.00 e sabato 11 maggio dalle h. 10.00 alle h. 1800. Le postazioni espositive ( mq 9 = 3 x 3) sono allestite nell’area denomionata T12 interamente dedicato al b2b e suddiviso in 20 postazioni + una sala workshop da 50 pax + 4 salottini e un banco accoglienza / interpreti.
Una commissione indicata da RVGL e REGONE LAZIO valuterà le candidature a suo insindacabile giudizio, avvalendosi della consulenza di AESVI (Associazione Editori Sviluppatori Videogiochi Italiani), sulla base dei seguenti criteri:
- sarà data la priorità a imprese e/o società che svolgano come attività esclusiva o prevalente la produzione di videogiochi rispetto a imprese e/o società che svolgano tale attività come secondaria o minoritaria;
- sarà data la priorità a studi di sviluppo che abbiano lavorato a progetti in partnership con soggetti terzi, pubblici o privati, che siano già stati lanciati o portati a compimento;
- sarà data la priorità a studi di sviluppo che abbiano in portfolio progetti per i quali siano state ottenuti riconoscimenti di rilievo, in ambito nazionale o internazionale;
- sarà valutata l’expertise maturata nel design e nello sviluppo di applied games sulla base del portfolio;
- sarà valutato il grado di specializzazione nella realizzazione di applied games che siano legati a particolari ambiti di interesse sociale (es. valorizzazione del patrimonio culturale, sanità, educazione, ecc.).
Nel caso in cui le candidature siano superiori ai posti disponibili, la valutazione terrà conto di ulteriori criteri quali la necessità di assicurare una rappresentanza equilibrata delle diverse piattaforme e dispositivi utilizzabili in ambito applied games, e dei diversi ambiti di interesse sociale (es. valorizzazione del patrimonio culturale, sanità, educazione, ecc.).
In caso di interesse a prendere parte all’inizioativa progetto è necessario registrarsi e compilare online la domanda di partecipazione attraverso il link http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=224, entro e non oltre giovedì 18 aprile 2019. Per informazioni rivolgersi a Lazio Innova S.p.A. – Internazionalizzazione, Cluster & Studi, tel. 06-60516-634/ 612.
Si comunica che le spese che sosterranno gli organizzatori per la partecipazione all’iniziativa in oggetto, saranno da considerarsi quale “Aiuto in regime de minimis”, ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013:
Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.
In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.
Nel caso l’agevolazione dovesse essere dichiarata incompatibile con le norme del trattato sul funzionamento dell’UE dalla Commissione Europea e l’impresa dovesse risultare destinataria di aiuti di Stato per un importo superiore a tali soglie, sarà soggetta al recupero della totalità dell’agevolazione concessa, e non solo della parte eccedente la soglia “de minimis”.
A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 3000,00 (tremila) per azienda.
Le imprese richiedenti possono controllare l’ammontare dell’aiuto “de minimis” ricevuto al seguente link:
https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx
inserendo il proprio codice fiscale aziendale.
Si richiede, infine, all’impresa di comunicare agli organizzatori se ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, di aiuti a titolo “de minimis” ed in caso affermativo di specificare importo, ente erogatore e data.
Il presente invito non costituisce impegno, per gli Organizzatori, a realizzare l’iniziativa.