Sono 20 le startup laziali, sulle 119 totali, selezionate dal MAECI attraverso l’Agenzia ICE, nell’ambito della II edizione del GSUP – Global Startup Program, per un'esperienza di accelerazione e di incubazione internazionale della durata di otto settimane presso alcuni tra i più quotati acceleratori di dieci Paesi esteri. Lì perfezioneranno know-how gestionale e tecniche di mercato per competere con efficacia sullo scenario economico internazionale.
Tra le startup del Lazio che prenderanno parte al prestigioso programma, figurano, Miprons, Welcome, Scooterino, Is Clean Air Italia, Biopic,, Buytron, Arca Dynamics, MyGo, B2Book, Nettoon, Imems Technology, Energy2go, Virtualmind etc. realtà che operano prevalentemente nei settori dell'aerospazio, della robotica e dell'economia circolare.
Tutte le startup italiane selezionate nell’ambito della seconda edizione del GSUP sono giovani aziende italiane che hanno l’obiettivo di migliorare l’efficacia del proprio business model e accrescere il know how gestionale e finanziario. Trascorreranno otto settimane, a partire da ottobre 2020, presso alcuni tra i più qualificati acceleratori esteri per elevare i livelli di competitività nel confronto internazionale. Il programma rientra nel quadro di una strategia complessiva realizzata dal ministero degli Esteri e dall’Agenzia Ice, per «sostenere con sempre più efficacia – spiegano – le nostre imprese sui mercati internazionali, soprattutto in questa difficile fase di emergenza sanitaria, con un’attenzione prioritaria alla promozione del Made in Italy, al contempo rafforzando la diplomazia economica quale componente essenziale della nostra politica estera».
La nuova edizione, vede, oltre a Cina, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, anche un gruppo di Paesi all’esordio, dall’Argentina alla Francia, dalla Germania all’India, agli Emirati Arabi Uniti e a Israele. Per Israele è stato progettato un bando separato pubblicato dall’Ambasciata italiana in Israele in collaborazione con l’Agenzia Ice.
Nel periodo di accelerazione le startup saranno coinvolte in attività di mentoring, eventi di networking, incontri con investitori e corporate. C’è la possibilità, per le startup, di partecipare, anche in forma collettiva, alle più importanti manifestazioni internazionali di innovazione digitale e nuove tecnologie. Le 119 aziende selezionate dal progetto operano prevalentemente nell'universo dell’Ict (49%) cui seguono i settori de life sciences (11%) delle smart cities e la domotica (10%), smart agriculture al food tech (8%). Completano il quadro la robotica e industria 4.0, circular economy, aerospazio e automotive.
Scarica la graduatoria finale della II edizione del GSP allegata alla presente news.