DENKMAL/MUTEC – appuntamenti fieristici dedicati alla conservazione, al restauro e alle tecnologie museali ed espositive. Lipsia (Germania), 24 – 26 novembre 2022

Aperta la CALL per la selezione di 20 PMI del Lazio - Scadenza giovedì 27 ottobre 2022, ore 12.00

La Regione Lazio, attraverso il soggetto attuatore Lazio Innova e nel quadro degli interventi predisposti in linea a quanto indicato dal Programma annuale di Attività di Internazionalizzazione – Anno 2022, promuove e organizza la partecipazione al DENKMAL, (www.denkmal-leipzig.de/en/) Fiera europea dedicata alla conservazione e al restauro, che si svolgerà in contemporanea alla fiera MUTEC, Salone per la Tecnologia museale ed espositiva (www.mutec.de) e seleziona 20 imprese per la partecipazione alla collettiva laziale.

Le manifestazioni, che si svolgeranno a Lipsia dal 24 al 26 novembre 2022, rappresentano due tra i più importanti appuntamenti internazionali per l’industria delle tecnologie per il patrimonio culturale.

In particolare, Denkmal che ha carattere biennale, è l’unica fiera europea che comprende e tratta la conservazione e il restauro come una questione unica e complessa. Vengono presentati prodotti e servizi relativi ai temi della conservazione storica, restauro e modernizzazione. Con il Denkmal” la fiera di Lipsia mette in contatto comparti quali l’edilizia, le aziende industriali, gli artigiani, i restauratori, gli architetti, gli ingegneri, i progettisti, gli ambientalisti, gli investitori, gli sviluppatori, i politici locali e i proprietari di edifici storici. Un tema importante è l’area per i giovani visitatori, cioè per i giovani che cercano e offrono lavoro nel settore ed i visitatori professionali. L’obiettivo è quello di collegare le aziende che hanno pianificato progetti e quindi sono alla ricerca di restauratori, prodotti o servizi correlati con l’offerta del mercato e quindi di avviare collaborazioni e costruire contatti commerciali qualitativi a lungo termine.

Mutec, nel contempo, offre una panoramica di prodotti, soluzioni e servizi avanzati per musei e luoghi della cultura di ogni tipo. Il portafoglio interdisciplinare di MUTEC spazia dalla climatizzazione e tecnologia di misurazione per edifici culturali, sistemi espositivi, biglietteria, tecnologie VR / AR, a soluzioni di elaborazione e archiviazione digitale dei dati, sistemi di archiviazione per archivi e depositi, tecnologia e attrezzature.


Perchè partecipare a Denkmal e Mutec 2022

Con un record di 14.200 visitatori professionali, il 13° Leading European trade fair a Denkmal e la fiera internazionale parallela MUTEC si sono concluse il 10 novembre 2018 con un grande successo. A Denkmal, 448 espositori provenienti da 19 paesi hanno presentato i loro prodotti e servizi in ogni area della conservazione e del restauro dei monumenti; il programma specialistico di Denkmal, include più di 200 eventi, accogliendo aziende leader di mercato ed offrendo un’opportunità unica per incontrare e stringere nuove relazioni con stakeholder industriali ed istituzionali provenienti da tutto il mondo. Nell’arco dei tre giorni di svolgimento della manifestazione i 2 eventi paralleli si trasformano in un vero e proprio “centro di eccellenze internazionali”.

L’Edizione del 2020 non si è tenuta causa pandemia aumentando le aspettative per l’edizione 2022, che si struttura come un appuntamento di business per il quale gli organizzatori hanno sviluppato una serie di funzionalità per consentire a visitatori ed espositori di migliorare le opportunità di networking e di incontro, oltre ad un calendario di presentazioni aziendali, briefing di prodotto, conferenze e dimostrazioni. Durante le giornate di lavoro saranno presentati scenari presenti e futuri legati alle tecnologie per il patrimonio culturale.

La REGIONE LAZIO sarà presente con uno Stand di 240 mq collocato all’interno del Padiglione principale, in posizione centrale ad alta visibilità, ed usufruirà dei servizi comuni messi a disposizione dall’Organizzazione.

Il progetto regionale prevede l’allestimento di un’area espositiva che ospiterà una collettiva regionale di 20 realtà tra MPMI che aderiranno alla Call. La partecipazione delle aziende sarà sostenuta con il contributo del PR FESR Lazio 2021-2027.

I settori ammissibili sono delle linee tecnologiche di sviluppo coerenti con uno o più dei seguenti ambiti:

  1. conoscenza, conservazione e manutenzione del patrimonio culturale;
  2. monitoraggio degli effetti provocati da fattori ambientali sui beni culturali;
  3. Tecnologie di interoperabilità per la creazione di un eco-sistema digitale legato ai beni culturali;
  4. Tecnologie per sviluppo di mobile, smart glass e smart watch apps e servizi digitali. (max 20 punti)

L’area espositiva si declinerà in:

  1. uno spazio istituzionale a supporto delle aziende e del networking con gli stakeholder nazionali e internazionali;
  2. un’area dedicata alla illustrazione delle eccellenze tecnologiche regionali attraverso l’esposizione di prodotti, servizi e progetti selezionati.

Servizi inclusi nell’ambito della collettiva regionale:

  • Area espositiva comune di 240 mq all’interno del Padiglione Italia;
  • Narrazione delle eccellenze tecnologiche regionali attraverso l’esposizione di prodotti, servizi e progetti innovativi;
  • Iniziative di supporto al networking internazionale (ogni azienda partecipante usufruirà di un’agenda di incontri B2B che si svolgeranno dal 24 al 26 novembre);
  • Un programma di Study Visit a musei / siti di particolare interesse;
  • Attività di comunicazione e visibilità grafica coordinata;
  • Presenza sul catalogo della Fiera.


Modalità di presentazione della domanda di partecipazione

ISCRIZIONI CHIUSE


Criteri di ammissibilità generali

Le imprese che presentano domanda di partecipazione alla Maker Fair Roma 2022 devono rispettare i seguenti criteri di ammissibilità:

  • Correttezza dell’iter amministrativo di presentazione della domanda di partecipazione (rispetto delle modalità e dei tempi);
  • Completezza della domanda di partecipazione.


Requisiti di ammissibilità per le imprese

  • MPMI, come classificate nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014, in forma singola o associata in Consorzi, Società Consortili o Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto), definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell’art. 3 del Decreto Legge n. 5 del 10 Febbraio 2009, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 33 del 09 Aprile 2009 e ss.mm.ii., al momento della presentazione della manifestazione di interesse;
  • essere regolarmente iscritti nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio e deve essere in regola, al momento della presentazione della manifestazione di interesse o comunque entro i termini di chiusura di presentazione della stessa, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata;
  • esercitare, in relazione alla sede laziale, un’attività economica coerente con il settore;
  • non essere beneficiarie di agevolazioni pubbliche relative alla partecipazione alla manifestazione fieristica in questione né abbiano presentato domande di agevolazione per partecipare alla medesima manifestazione;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, attive e non siano sottoposte né siano state sottoposte, nei cinque anni precedenti, a procedure di liquidazione volontaria, liquidazione coatta, fallimento, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale né abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni;
  • possedere capacità di contrarre ovvero non siano state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
  • non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato ovvero nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio);
  • non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
  • essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali, ovvero
  • non essere soggetti agli obblighi in materia di regolarità contributiva e, quindi, non essere tenuti all’iscrizione presso alcun Ente previdenziale o assistenziale.

Il possesso dei requisiti è attestato mediante dichiarazioni rese al momento della partecipazione attraverso il modulo di manifestazione di interesse.

Tali dichiarazioni possono essere verificate così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, come modificato dall’art. 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso di dichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.


Criteri di selezione e comunicazione di ammissione

Le imprese ammesse alla partecipazione saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri di valutazione (tra parentesi indicato il punteggio massimo di ciascun criterio):

  1. Contenuto innovativo del prodotto o servizio presentato (max 20 punti)
  2. Prodotto o servizio b2b o, se b2c, con interesse a partnership industriali e/o finanziarie (max 20 punti)
  3. Prodotto o servizio già industrializzato e pronto per il mercato, con interesse a sviluppo internazionale (max 20 punti)
  4. Linee tecnologiche di sviluppo coerenti con uno o più dei seguenti ambiti: conoscenza, conservazione e manutenzione del patrimonio culturale; monitoraggio degli effetti provocati da fattori ambientali sui beni culturali; Tecnologie di interoperabilità per la creazione di un eco-sistema digitale legato ai beni culturali; Tecnologie per sviluppo di mobile, smart glass e smart watch apps e servizi digitali. (max 20 punti)
  5. Collaborazioni e/o referenze internazionali (max 20 punti).

Fermo il possesso dei requisiti indicati, saranno oggetto di selezione solo le prime 20 imprese che risulteranno aver ottenuto il maggiore punteggio in ragione della valutazione svolta secondo i criteri indicati nella presente manifestazione di interesse.

Le imprese ammesse riceveranno apposita comunicazione riguardo alle modalità di organizzazione e gestione del proprio stand e saranno invitate a confermare la propria partecipazione secondo i termini e le modalità contenute nella stessa. Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo potrebbe essere causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio.

Si segnala, inoltre, che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva regionale alla Fiera in oggetto.


Condizioni di esclusione

Sono escluse dalla partecipazione le imprese già presenti alla manifestazione con un proprio stand e le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative


Regime di Aiuto

Considerata a volontà degli Enti promotori di venire incontro alle esigenze delle imprese selezionate in collettiva, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, nel rispetto dei limiti del regime “de minimis”, fermo restando che rimangono a carico delle stesse le spese relative ad ogni ulteriore servizio extra di personalizzazione richiesto dalle imprese medesime.

Il sostegno alle imprese si configura quale aiuto indiretto, per la partecipazione alle iniziative e manifestazioni promosse dalla Regione Lazio e sarà concesso nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) n.1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 3.000,00 (tremila/00) per impresa selezionata.

Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti “de minimis” comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento.

L’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.

Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato

nella sezione Trasparenza al seguente link: https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx


PRIVACY

I dati forniti saranno trattati dagli organizzatori in osservanza di quanto disposto dal Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.


Per informazioni rivolgersi a:

Regione Lazio – Lazio Innova S.p.A. – Area Internazionalizzazione & Cluster
E-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it
Tel. 06.60.51.60