ARTIGIANO IN FIERA – 26° MOSTRA MERCATO INTERNAZIONALE DELL’ARTIGIANATO”, 3-11 dicembre 2022 FieraMilano

Selezione di di 24 aziende del Lazio, 20 dedicate all’artigianato e 4 all’agro-alimentare - Domande di partecipazione entro e non oltre le ore 11.00 del 4 novembre

La Regione Lazio, per il tramite del soggetto attuatore Lazio Innova, e la Camera di Commercio di Roma, nell’ambio della Convenzione per la partecipazione congiunta a manifestazioni fieristiche di cui alla DGR 110 del 10.03.2022 e DGR 231 del 21 aprile 2022, promuovono la partecipazione alla 26^ edizione della Mostra Mercato internazionale dell’Artigianato “Artigiano in Feria 2022”, iniziativa aperta al pubblico e agli operatori del settore, che si svolgerà in presenza dal 3 all’11 dicembre 2022  presso FieraMilano.

Nell’ambito della manifestazione gli Enti promotori hanno intenzione di organizzare uno spazio espositivo per ospitare fino ad un massimo di 24 aziende del Lazio, 20 dedicate all’artigianato e 4 all’agro-alimentare rappresentative delle migliori realtà imprenditoriali regionali. La partecipazione è sostenuta con il contributo del PR FESR Lazio 2021 – 2027.

La finalità prioritaria della manifestazione è ricercare, selezionare e sostenere aziende che interpretano una concezione di lavoro e di economia che pone al centro la persona. Si tratta di imprese radicate nel proprio territorio, che rappresentano le proprie tradizioni e trasformano la materia prima nel rispetto dei processi naturali. Artigiano in Fiera valorizza e promuove i prodotti di queste imprese polarizzando un mercato consapevole e attento ad alcuni valori quali l’autenticità, l’originalità e la qualità dei prodotti, una sana alimentazione, la sostenibilità ambientale, l’utilizzo di tessuti naturali e il benessere fisico.

La manifestazione, a seguito della pandemia, si è organizzata anche con ARTIMONDO, l’e-commerce di Artigiano in Fiera, per diffondere le migliori eccellenze artigiane italiane e del mondo.

Ambiti Prioritari Ammessi:

1.Artigianato artistico e tradizionale – settori previsti art. 14 della L.R. 10/2007

• Cuoio e tappezzeria
• Decorazioni
• Fotografia
• Riproduzione disegni e pittura
• Legno e affini
• Metalli comuni
• Metalli pregiati, pietre preziose, pietre dure e lavorazioni affini
• Restauro
• Strumenti musicali
• Tessitura, ricamo e affini
• Vetro, ceramica, pietra ed affini.

2. Agroalimentare:

– Prodotti di qualità riconosciuti e/o tutelati a livello regionale, nazionale e comunitario dalla seguente normativa:
– Prodotti ottenuti con il metodo dell’agricoltura biologica come disciplinato dal REG CEE n. 834/07 (ex 2092/91) e successive modifiche ed integrazioni, comprese le produzioni zootecniche (REG CE n. 1804/99)
– Prodotti con Denominazioni di Origine Protetta (DOP), Indicazione Geografica Protetta (IGP) o Specialità Tradizionale Garantita (STG) riconosciute ai sensi del REG CE n.510/06, 509/06 e delle normative nazionali;
– Vini a denominazione di origine ed indicazione geografica DOP e IGP (ex menzioni storiche DOC, DOCG ed IGT), ai sensi del REG. CE 1234/07 e del Decreto Legislativo 8 aprile 2010, n. 61
-Prodotti tradizionali ai sensi del D.M. 350/99 del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali.


Spazio espositivo

La partecipazione del sistema Lazio sarà di uno spazio di mq 240 per la collettiva di imprese laziali e a ciascuna azienda verrà riservato uno stand angolare di mq 10, che include:

  • pareti divisorie
  • insegna con ragione sociale posta sopra il proprio spazio
  • illuminazione
  • presa elettrica da 300 watt


Accesso alla manifestazione

L’accesso alla manifestazione sarà consentito in conformità alle disposizioni vigenti per il contrasto ed il contenimento della diffusione del COVID-19.


Modalità di presentazione della domanda di partecipazione

ISCRIZIONI CHIUSE


Criteri di ammissibilità generali

  • correttezza dell’iter amministrativo di presentazione della domanda di partecipazione (rispetto delle modalità e dei tempi);
  • completezza della domanda di partecipazione.


Requisiti di ammissibilità per le imprese

• MPMI, come classificate nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014, in forma singola o associata in Consorzi, Società Consortili o Reti di imprese con personalità giuridica (Reti-soggetto), definite ai sensi dei commi 4-ter e 4-quater dell’art. 3 del Decreto-legge n. 5 del 10 Febbraio 2009, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 33 del 09 Aprile 2009 e ss.mm.ii., al momento della presentazione della manifestazione di interesse
• essere regolarmente iscritti nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. competente per territorio e deve essere in regola, al momento della presentazione della manifestazione di interesse o comunque entro i termini di chiusura di presentazione della stessa, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata;
• esercitare, in relazione alla sede laziale, un’attività economica coerente con il settore
• non essere beneficiarie di agevolazioni pubbliche relative alla partecipazione alla manifestazione fieristica in questione né abbiano presentato domande di agevolazione per partecipare alla medesima manifestazione;
• essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, attive e non siano sottoposte né siano state sottoposte, nei cinque anni precedenti, a procedure di liquidazione volontaria, liquidazione coatta, fallimento, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale) ed ogni altra procedura concorsuale né abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una delle suddette situazioni;
• possedere capacità di contrarre ovvero non siano state oggetto di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;
• non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che siano stati condannati con sentenza passata in giudicato ovvero nei cui confronti sia stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per reati di partecipazione ad un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio)
• non avere Amministratori e/o Legali Rappresentanti che si siano resi colpevoli di false dichiarazioni nei rapporti con la Pubblica Amministrazione
• essere in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali,
ovvero
•non essere soggetti agli obblighi in materia di regolarità contributiva e, quindi, non essere tenuti all’iscrizione presso alcun Ente previdenziale o assistenziale.

Il possesso dei requisiti è attestato mediante dichiarazioni rese al momento della partecipazione attraverso il modulo di manifestazione di interesse.

Tali dichiarazioni possono essere verificate così come stabilito dall’art. 71 comma 1 del D.P.R. 445 del 28.12.2000, come modificato dall’art. 264 del D.L. 19 maggio 2020 n. 34, con applicazione, nel caso didichiarazioni mendaci, della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali, rispettivamente previste dagli artt. 75 e 76 del medesimo D.P.R., come da ultimo rese più severe per effetto del citato articolo 264.


Criteri di selezione e comunicazione di ammissione

Gli spazi espositivi saranno assegnati a ciascuna impresa secondo l’ordine cronologico di presentazione della Manifestazione di interesse, trattandosi di procedura a sportello.

Le imprese ammesse riceveranno apposita comunicazione riguardo alle modalità di organizzazione e gestione del proprio stand e saranno invitate a confermare la propria partecipazione secondo i termini e le modalità contenute nella stessa. Il mancato rispetto dei termini comporterà l’esclusione dell’azienda. La mancata partecipazione senza giustificato motivo potrebbe essere causa di esclusione dell’impresa ad iniziative future organizzate da Regione Lazio e Camera di Commercio di Roma. Si segnala, inoltre, che la suddetta manifestazione di interesse non vincola gli Enti promotori che si riservano, in qualsiasi momento, di poter annullare, qualora le circostanze lo richiedessero, l’organizzazione della collettiva regionale alla Fiera in oggetto.


Condizioni di esclusione

Sono escluse dalla partecipazione le imprese già presenti alla manifestazione con un proprio stand e le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative.


Aiuto “de minimis”

Considerata a volontà degli Enti promotori di venire incontro alle esigenze delle imprese selezionate in collettiva, la partecipazione alla manifestazione è gratuita, nel rispetto dei limiti del regime “de minimis”, fermo restando che rimangono a carico delle stesse le spese relative ad ogni ulteriore servizio extra di personalizzazione richiesto dalle imprese medesime. Il sostegno alle imprese si configura quale aiuto indiretto per la partecipazione alle iniziative e manifestazioni promosse dalla Regione Lazio e dalla Camera di Commercio di Roma, e sarà concesso nel rispetto delle disposizioni di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 3.990,00 (tremilanovecentonovanta/00) per impresa.

Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti “de minimis” comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento. L’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.  

Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al seguente link: https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx


PRIVACY

I dati forniti saranno trattati dagli organizzatori in osservanza di quanto disposto dal Regolamento UE 679/2016 sulla protezione dei dati personali.

Gli Enti promotori e Lazio Innova daranno opportuna diffusione sui rispettivi siti istituzionali e su tutti i canali di comunicazione utilizzati per promuovere le iniziative.

Per informazioni rivolgersi a:

Per la Regione Lazio, Lazio Innova S.p.A. – Internazionalizzazione &Cluster:
– e-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it
– tel. 06.6051.60.

Camera di Commercio di Roma – Area III Promozione e Sviluppo – Servizio Filiere produttive e Fiere:- e-mail: attivita.promozionali@rm.camcom.it
– tel. 06.52082571 – 2065