Tecniche di commercio internazionale: Contrattualistica, Pagamenti e Fiscalità internazionale
Roma, BIC Lazio | Tecnopolo Tiburtino – 7 luglio 2011
Roma, BIC Lazio | Tecnopolo Tiburtino – 2 marzo 2010
Camera di Commercio di Roma, 16 dicembre 2008
Camera di Commercio di Latina, 30 settembre 2008
Workshop: “Fiscalità Internazionale: inquadramento generale e nuove regole di territorialità IVA
Roma, BIC Lazio c/o Tecnopolo Tiburtino – 7 luglio 2011
Il seminario fornisce alle imprese i concetti generali della fiscalità internazionale. In particolare sono definiti il principio di residenza fiscale ed il concetto di stabile organizzazione secondo il modello OCSE, le norme italiane ed i principi delle convenzioni internazionali contro le doppie imposizioni che regolano la tassazione diretta delle imprese in presenza di operazioni internazionali, le norme in materia di territorialità delle prestazioni di servizi intracomunitari in ambito IVA contenute nella direttiva 2008/8/CE in vigore il 1° gennaio 2010, la normativa di contrasto ai paradisi fiscali e l’esterovestizione – ovvero la fittizia localizzazione all’estero della residenza fiscale di una società che invece svolge di fatto la sua attività in Italia – nonché la disciplina internazionale e le sue ricadute sulla normativa fiscale italiana dei prezzi di trasferimento (Transfer Pricing) nelle transazioni internazionali.
download presentazione – a cura di Daniele Lorenzini
– Principi generali di fiscalità internazionale
– Residenza e Stabile Organizzazione
– Trattati contro la Doppia Imposizione: focus su Cina e Russia
– Regole di territorialità IVA: le novità in materia di iva nelle prestazioni di servizi intracomunitari
– Paradisi fiscali e Black List
– Esterovestizione e Transfer Price
Workshop: “Fiscalità Internazionale”
“Pianificazione fiscale e societaria degli investimenti all’estero e
gestione delle società all’estero”
Roma, BIC Lazio c/o Tecnopolo Tiburtino – 2 marzo 2010
download presentazione – a cura di Daniele Lorenzini
– L’impresa e la sua internazionalizzazione
– Fiscalità internazionale
– Fiscalità Internazionale: CINA, EMIRATI ARABI UNITI, RUSSIA, SINGAPORE, STATI UNITI, TUNISIA
– Doppie imposizioni Italia-Russia-Cina
– Apertura di un R.O. in Cina
Workshop: “Pagamenti e fiscalità internazionale”
Roma, Camera di Commercio di Roma – 16 dicembre 2008
download presentazione – a cura di Daniele Lorenzini
Workshop: “Contrattualistica e fiscalità internazionale”
Latina, Camera di Commercio di Latina – 30 settembre 2008
Interventi del Workshop
Contrattualistica Internazionale
di Marco Tupponi
– Convenzione di Roma del 1980 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali
– Convenzione di Vienna
– Il Contratto Internazionale
– Paesi aderenti alla Convenzione di Vienna del 1980
– Titolo II dei contratti in generale artt 1321 1469 breve e comparato
IL CONTRATTO INTERNAZIONALE: CARATTERISTICHE
Il contratto internazionale è:
– uno scambio di consensi, un accordo (agreement) tra due o più imprese che hanno sede legale in stati diversi
– una relazione tra soggetti imprenditoriali disciplinata dal diritto (rapporto giuridico)
Nel mondo giuridico internazionale esistono due grandi modelli di ordinamento giuridico:
– COMMON LAW: modello di derivazione anglosassone con diritto giurisprudenziale
sistema giuridico fondato sul principio giurisprudenziale dello stare decisis
– CIVIL LAW: sistema codicistico napoleonico e sistema codicistico tedesco
sistema giuridico fondato sulla mera fonte legislativa
Difficoltà operative nella stipula dei contratti internazionali
– sistema codicistico impiegato
– lingua del contratto (la diversa terminologia genera difficoltà interpretative)
Principi di base del contratto
– Autonomia contrattuale
– Libertà di forma
Clausole contrattuali
– Nascita del contratto
1. Principio di conoscenza (sistema italiano)
2. Principio di ricezione (sistema tedesco)
3. Principio di spedizione (sistema anglosassone e francese)
– Passaggio della proprietà e del rischio
– Clausola penale di risarcimento del danno per inadempienza
– Concetto del down payment (caparra confirmatoria e anticipo prezzo)
– Risoluzione del contratto (inadempimento, impossibilità sopravvenuta, hardship clause)
Fiscalità Internazionale
download presentazione – a cura di Daniele Lorenzini
L’impresa contribuisce al mantenimento dello Stato attraverso le imposte. In Italia, piccole e grandi imprese hanno le stesse regole di adempimenti fiscali.
1. CONTABILITA’ TRASPARENTE
La contabilità italiana non è replicabile in nessun altro paese: la sua poca trasparenza rende
il nostro paese poco appetibile all’estero per investimenti o partenariato.
2. PROGRAMMAZIONE FISCALE
Nella programmazione dell’attività di una impresa all’estero non si può prescindere dall’analisi preventiva dell’impatto fiscale del proprio investimento.
E’ dunque necessario, in fase di programmazione, conoscere e tenersi aggiornati sulle regole e le modalità del fisco italiano ed estero.
L’attività di pre-analisi di un investimento dovrebbe coprire i seguenti punti:
– Tipologia di impresa da costituire (analisi della normativa fiscale del paese obiettivo)
– Allocazione dell’impresa (presenza di eventuali agevolazioni territoriali)
– Rientro in Italia del capitale prodotto all’estero (eventuale problema della doppia imposizione)
PRINCIPI DI BASE
– Territorialità del reddito
– Principio di residenza dell’impresa