Case editrici del Lazio al Salone Internazionale del Libro di Torino”

Dal 9 al 13 maggio 2019 si terrà presso il Lingotto Fiere il “Salone Internazionale del Libro di Torino”, un festival culturale dedicato alla promozione del libro e della lettura, vero e proprio punto di riferimento internazionale per gli operatori professionali dell’editoria. In occasione del Salone, Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma, nell’ambito della Convenzione per la partecipazione ...

Dal 9 al 13 maggio 2019 si terrà presso il Lingotto Fiere il “Salone Internazionale del Libro di Torino”, un festival culturale dedicato alla promozione del libro e della lettura, vero e proprio punto di riferimento internazionale per gli operatori professionali dell’editoria.

In occasione del Salone, Regione Lazio, Unioncamere Lazio e Camera di Commercio di Roma, nell’ambito della Convenzione per la partecipazione congiunta ad alcune manifestazioni fieristiche, realizzeranno uno spazio istituzionale per rappresentare il Lazio come “Regione del Libro”, mettendo in luce la vitalità del settore e le sue prospettive. 

L’edizione 2019 del “Salone internazionale del Libro” avrà come tema “Il Gioco nel Mondo” per costruire “un ponte tra due continenti e tra diverse culture….la cultura non contempla frontiere o linee divisorie, la cultura i confini li salta. Supera divisioni, frantuma muri, balza dall’altra parte…”.

L’area regionale ospiterà una rappresentanza di 15 case editrici del Lazio; 5 postazioni saranno riservate a case editrici il cui titolare abbia meno di 35 anni di età. La Regione Lazio, infatti, con il progetto Lazio Creativo, promuove in tale contesto la partecipazione al Salone di giovani editori under 35.

La selezione delle domande avverrà ad insindacabile giudizio di un Comitato tecnico, composto dai partner segnatari della Convenzione.

Di seguito i criteri di cui terrà conto il Comitato per la selezione:

  1. Aver pubblicato nel corso del 2018 non meno di 8 titoli
  2. Non avere principalmente titoli di editoria scolastica-universitaria
  3. Non essere case editrici di Enti o Fondazioni

Saranno considerati criteri preferenziali:

  1. La presenza in catalogo di uno o più titoli inerenti il tema del Salone nelle sue differenti declinazioni
  2. Avere titoli con tematiche inerenti la sostenibilità ambientale, titoli rivolti ad un pubblico di ragazzi
  3. La presenza in catalogo di autori con meno di 35 anni
  4. Non essere già presenti con un proprio stand all’interno della manifestazione

Sarà comunque predisposta una graduatoria delle domande ammesse alla quale si attingerà qualora si dovessero registrare delle rinunce. A parità di requisiti sarà utilizzato il criterio cronologico dell’ordine di arrivo delle domande.

La partecipazione delle case editrici all’iniziativa è a titolo gratuito, previo pagamento della quota di iscrizione al Salone del Libro. Ogni azienda selezionata avrà a disposizione uno spazio preallestito nell’area comune regionale. Le spese di vitto e alloggio, così come la spedizione e lo smaltimento dei materiali, saranno a carico dei singoli partecipanti.

Le case editrici interessate a prendere parte all’iniziativa dovranno compilare la domanda di partecipazione, entro e non oltre il 15 aprile 2019 alle ore 12:00, disponibile all’indirizzo attraverso il link:

http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=223.

Requisiti minimi di ammissibilità:

Le imprese che desiderano partecipare devono rispettare i seguenti requisiti:

• Avere la propria sede legale, amministrativa, operativa o almeno una unità locale nel territorio del Lazio;

• Rientrare nella definizione di PMI, definite dall’allegato 1 al RGE e nel decreto ministero attività produttive del 18/04/20005 di recepimento della raccomandazione comunitaria 2003/361/CE del 06/05/2003 (GUCE L 124 DEL 25/05/2003);

• Essere regolarmente iscritte al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio del Lazio;

•Essere in regola, al momento della presentazione della domanda e comunque entro i termini di chiusura della call, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività esercitata;

• Non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

Sono escluse dalla partecipazione le imprese morose nei confronti degli organizzatori per somme relative a precedenti manifestazioni, ovvero morose nei confronti di altri organismi in collaborazione con i quali gli organizzatori promuovono le iniziative.

 

AIUTI “DE MINIMIS”

 Si comunica che le spese che sosterranno gli organizzatori per la partecipazione all’iniziativa in oggetto, saranno da considerarsi quale “Aiuto in regime de minimis”, ai sensi del Regolamento UE n. 1407/2013:

Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.

In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.

Nel caso l’agevolazione dovesse essere dichiarata incompatibile con le norme del trattato sul funzionamento dell’UE dalla Commissione Europea e l’impresa dovesse risultare destinataria di aiuti di Stato per un importo superiore a tali soglie, sarà soggetta al recupero della totalità dell’agevolazione concessa, e non solo della parte eccedente la soglia “de minimis”.

A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro.

Per questa iniziativa sono stimati, al massimo, in € 2.000,00 (duemila) per impresa.

Si richiede, infine, all’impresa di comunicare agli organizzatori, attraverso la compilazione della modulistica dedicata, da inviare a internazionalizzazione@lazioinnova.it se ha beneficiato, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, di aiuti a titolo “de minimis” ed in caso affermativo di specificare importo, ente erogatore e data.  

Le imprese possono controllare i contributi ricevuti a titolo di “de minimis” sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato -sezione Trasparenza, Aiuti individuali (a far data dal 12 agosto 2017) al seguente link:

https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx

Per informazioni rivolgersi a:

– Per la Regione Lazio: Lazio Innova S.p.A. – Internazionalizzazione, Cluster & Studi, e-mail: internazionalizzazione@lazioinnova.it – tel. 06.60516.626 / 60516.658;

– Unioncamere Lazio – Area Promozione, e-mail: areapromozione@unioncamerelazio.it – tel. 06.699.40153;

– Camera di Commercio di Roma – Area III Promozione e Sviluppo – Servizio Filiere produttive e fiere, email: attivita.promozionali@rm.camcom.it – tel.06.52082527 – 2530 – 2785.

Tutta la modulistica è consultabile e scaricabile sui seguenti siti Istituzionali:

www.unioncamerelazio.it

www.rm.camcom.gov.it

www.regione.lazio.it