Agenda digitale, presentato a Latina il programma regionale

Fino al 10 maggio prosegue la consultazione pubblica on line sul sito per raccogliere i contributi di cittadini, imprese ed Enti locali sul nuovo documento. Nelle prossime settimane si svolgeranno nuovi appuntamenti a Roma

Attraverso un’interlocuzione con Unindustria Digital, di concerto con l’assessore Di Berardino, come Regione Lazio stiamo predisponendo un Protocollo per istituire un iter di formazione accelerata per neodiplomati tramite un apprendistato per lo sviluppo delle competenze digitali. Un percorso di sei mesi di formazione on the job finalizzato all’assunzione che prevede una premialità per quelle imprese che assumeranno i ragazzi formati. Una misura che ci piace molto soprattutto per la forte corresponsabilizzazione del mondo imprenditoriale, della formazione e delle Istituzioni”. Lo ha annunciato Roberta Lombardi, assessora alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale della Regione Lazio, durante l’incontro di presentazione della nuova Agenda Digitale regionale 2022-2026 alle imprese del territorio, svoltosi oggi a Latina presso la sede della Camera di Commercio Frosinone Latina.

L’assessore Lombardi ha poi ricordato le opportunità di finanziamento per la digitalizzazione del Lazio, ovvero “un miliardo di fondi FSE, inclusa la quota di cofinanziamento nazionale, in cui possono rientrare progetti di digitalizzazione di imprese e giovani, 105 milioni di fondi FESR per la trasformazione digitale di imprese e Pubblica Amministrazione e circa 300 milioni complessivi in cui possono rientrare le azioni delle 5 macro aree strategiche della nuova Agenda Digitale regionale: Infrastrutture abilitanti, Cybersecurity, Cultura digitale e competenze digitali delle persone, Accessibilità alla tecnologia, Design dei servizi e delle relazioni, fruibilità dei servizi e semplificazione dei processi”. Con l’evento di Latina si conclude il ciclo di incontri nelle province del Lazio, svoltosi in concomitanza con la consultazione pubblica on line, in corso fino al prossimo 10 maggio sul sito web dedicato, per raccogliere i contributi di cittadini, imprese ed Enti locali sul nuovo documento. Nelle prossime settimane si svolgeranno nuovi appuntamenti a Roma, che saranno occasione di ulteriori approfondimenti.