Nell’ambito di Seeds and Chips 2017, il 10 maggio si è tenuto il seminario From Space to Novel Urban Horticulture of High-added Value Plants, organizzato dalla Regione Lazio, attraverso Lazio Innova, in collaborazione con ENEA.
Nella cornice dell’agorà dell’Innovazione, all’interno del padiglione 12 della Fiera Milano, si sono trovati ad affrontare vari temi legati all’agricoltura indoor urbana, un’agricoltura sempre più innovativa e slegata concettualmente dai canoni delle coltivazioni tradizionali, i rappresentanti del mondo della ricerca e quelli delle startup innovative, coordinati da Massimo Iannetta, Responsabile Divisione Biotecnologie e Agroindustria – ENEA.
Nella prima parte del seminario From Space to Novel Urban Horticulture of High-added Value Plants, ci sono state le presentazioni di Daniela Billi, Dipartimento di Biologia dell’Università di Roma Tor Vergata, Alberto Battistelli, IBAF CNR, Luca Nardi, Divisione Biotecnologie e Agroindustria – Laboratorio Biotecnologie – ENEA, e Flavia Guzzo, Dipartimento di Biologia dell’Università di Verona, con le quali sono stati illustrati vari aspetti dell’agricoltura in ambienti estremi quali l’agricoltura spaziale. Nella seconda parte i pitch dei rappresentanti di quattro startup innovative tutte incubate nello Startupbootcamp FoodTech di Roma, Evja, Neofarms, Phytoponics e Walfarm, che hanno tracciato le linee delle nuove frontiere tecnologiche applicate all’urban farming.
Segnaliamo l’evento dedicato al Venture Capital il 16 maggio a Roma e quello del 17 dedicato alla presentazione del volume sulle startup del Lazio.