Il 3 luglio si è svolto a Roma, presso il Museo dell’Ara Pacis, l’incontro “INNOVATION DAY: GREEN 2024” tra pmi, startup, istituzioni e mondo della ricerca, in un confronto aperto sui temi dell’energia e della sostenibilità, con l’obiettivo di creare rete, networking e connessioni, tra le aziende innovative del settore, PMI e startup, i gruppi industriali e gli investitori.
Si tratta del secondo di una serie di appuntamenti che la Regione Lazio organizza, attraverso Lazio Innova, a cadenza periodica con appartenenti alle principali filiere industriali del territorio (grandi player industriali, PMI e centri di ricerca), per far emergere le frontiere tecnologiche, gli orientamenti di sviluppo delle tecnologie, supportare appuntamenti di networking tra i partecipanti, oltre che fornire idee e proposte per la realizzazione di iniziative di open innovation. Come ad esempio challenge, hackathon, sessioni di progettazione e programmazione; percorsi di alta formazione, interventi formativi e informativi con esperti di settore; living lab e tavoli di co-progettazione.
In particolare, l’incontro di oggi si è svolto in collaborazione con Camera di Commercio di Roma e Maker Faire Rome.
Ad oggi sono state realizzate attraverso gli Spazi Attivi di Lazio Innova 28 challenge sui diversi temi dell’innovazione, coinvolgendo 20 grandi imprese, raccogliendo oltre 500 progetti innovativi e supportando 168 team e aziende in percorsi di mentorship. Ma altre sfide sono già in fase di lancio. Sono stati realizzati inoltre 30 laboratori, con la presenza di oltre 1.700 partecipanti.
Hanno preso parte all’incontro Roberta Angelilli, vicepresidente della Regione Lazio e assessore Sviluppo Economico, Commercio, Artigianato, Industria, Internazionalizzazione; Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera Commercio di Roma; Alberto Pastore, prorettore all’Innovazione e Startup dell’Università Sapienza di Roma; Francesco Marcolini, presidente di Lazio Innova.
«Con questo innovation day abbiamo voluto riunire insieme l’ecosistema del settore energia e ambiente, coinvolgendo le realtà più innovative della nostra regione per affrontare le improrogabili sfide del presente in un’ottica futura. Concetti chiave come l’economia circolare, le città intelligenti e sostenibili, richiedono la partecipazione di tutti gli attori coinvolti, grazie anche al prezioso contributo degli Spazi Attivi regionali», ha dichiarato Roberta Angelilli.
«La rivoluzione digitale e transizione green hanno prodotto una formidabile accelerazione al processo di innovazione tecnologica: la partita competitiva di ogni singola economia si gioca sulla capacità di inserirsi in questo processo. Le nostre imprese devono, dunque, essere messe nella condizione di partecipare a questa sfida per essere più competitive. Bisogna favorire l’incontro tra l’enorme patrimonio di competenze che abbiamo a Roma e il tessuto produttivo. Una sfida che noi abbiamo ben presente e affrontiamo, ogni anno, anche con l’organizzazione di Maker Faire Rome dove mondo delle scuole, università e centri di ricerca e imprese si incontrano e si confrontano sul tema cruciale dell’innovazione tecnologica. L’appuntamento, quest’anno, è dal 25 al 27 ottobre al Gazometro Ostiense», ha dichiarato Lorenzo Tagliavanti.
L’innovation day offre l’opportunità alle medie e grandi imprese, alle startup e agli spin-off che operano nel settore Green, di entrare a far parte di una Community a loro dedicata, con l’obiettivo di creare un ulteriore spazio di confronto e avviare forme di collaborazione e creare processi di innovazione e di trasferimento tecnologico. Uno luogo di incontro digitale che consentirà alle imprese di interagire con player di mercato e investitori presentando proposte e soluzioni innovative.