La Regione Lazio, in collaborazione con Lazio Innova e la Camera di Commercio di Roma, torna al Salone Internazionale del Libro di Torino con uno spazio espositivo ricco di eventi, incontri e proposte editoriali, confermando il Lazio come punto di riferimento per la promozione della cultura e dell’editoria indipendente.
Dal 15 al 19 maggio, all’interno del Padiglione OVAL Stand X72, la Regione ospita una selezione di case editrici del territorio e un fitto calendario di appuntamenti che spaziano dalla narrativa alla saggistica, dalla storia alla divulgazione scientifica, fino ai temi sociali e all’inclusione.
ll Lazio conta, infatti, su un ecosistema editoriale favorevole che combina tradizione culturale, supporto istituzionale e apertura all’innovazione, un mix che lo rende una delle regioni italiane più attive nella promozione della lettura.
Sono 6 le imprese del Lazio selezionate che avranno l’opportunità di prendere parte ad attività di networking e incontri B2B internazionali presso lo spazio “Rights Centre” dedicato allo scambio di diritti editoriali e audiovisivi tra editori, agenzie letterarie, cine-televisive e case di produzione, che si articola in due sezioni tematiche: “Book to Book”, per lo scambio di diritti editoriali e di traduzione, e “Book to Screen”, per favorire l’incontro tra editoria e industria audiovisiva.
La collettiva di case editrici presenti a Torino comprende:
- 26 Lettere Edizioni (Fondi), con un’offerta inclusiva e creativa per tutte le età;
- Segni d’Autore (Roma), specializzata in graphic novel e fumetti d’autore;
- Gremese – L’Airone (Roma), con un vasto catalogo dedicato alle arti dello spettacolo e alla narrativa;
- Graphofeel Edizioni (Roma), attenta alle biografie e alla narrativa di valore civile;
- LAD Edizioni (Roma), voce editoriale del nuovo mondo multipolare;
- Lux-Co Edizioni (Pomezia), punto di riferimento per la scienza e storia alternativa e i misteri storici.
Il programma culturale regionale al Salone di Torino, curato dalle singole case editrici e, per alcuni eventi in particolare, dalla Direzione Regionale Cultura, Politiche giovanili e della Famiglia, Pari Opportunità, Servizio Civile, prevede oltre 15 incontri.
Si comincia giovedì 15 con un’analisi sugli avvistamenti UFO a Roma, seguita da un racconto sull’esperienza dei Cavalieri Templari. Venerdì 16 si parlerà di lettura tra i giovani, dei miti legati al mare di Circe, di adozione attraverso storie toccanti nel rapporto genitori-figli e della figura storica di Tina Anselmi. Sabato 17 sarà dedicato al Giubileo, al fumetto storico e alla presentazione di un romanzo psicologico. Domenica 18 si affronteranno i temi dell’inclusione scolastica, del neoliberismo e delle musiciste dimenticate dalla storia. Infine, lunedì 19 si chiuderà con una riflessione sulla psicologia e la riscoperta dei propri sogni.
La partecipazione della Regione Lazio al Salone del Libro 2025 è realizzata dall’Assessorato allo Sviluppo economico tramite risorse del PR FESR Lazio 2021-2027 e rappresenta un’occasione per valorizzare il patrimonio culturale del territorio, sostenere l’editoria indipendente e promuovere il dialogo tra lettori, autori e operatori culturali.
Sfoglia la brochure con il dettaglio delle attività della Regione e le schede sulle case editrici del Lazio presenti al Salone: