Regione Lazio, ARCA DYNAMICS vince la Open Innovation Challenge “Autonomous Satellite”

La nuova sfida lanciata da Lazio Innova insieme a Thales Alenia Space ha premiato soluzioni innovative per l'utilizzo dell’Intelligenza Artificiale a bordo dei satelliti. Alla startup vincitrice 15 mila euro e servizi specialistici

Si è conclusa la challenge “Autonomous Satellite”, lanciata dalla Regione Lazio tramite Lazio Innova insieme a Thales Alenia Space con l’obiettivo, selezionare soluzioni innovative in grado di consentire ai satelliti di osservazione della Terra un maggiore controllo a bordo, per aggirare le difficoltà di comunicazione, fare una previsione di guasti e ridurre la necessità di una supervisione continua e di interventi da remoto.

Nel corso dell’evento finale, che ha premiato i migliori progetti, sono intervenuti: Massimo Claudio Comparini, AD di Thales Alenia Space e Nicola Tasco, Presidente di Lazio Innova.

L’Aerospazio è al centro della strategia di specializzazione intelligente della Regione Lazio e si è confermato, anche durante quest’ultimo anno, uno dei settori chiave dell’economia nazionale e tra i più resilienti. L’importanza della Space Economy per il Lazio è evidente sia per i numeri del settore  – circa 250 aziende attive, con 23.500 addetti e un fatturato annuo di oltre 5 miliardi – e sia per il ruolo del mondo della ricerca, dell’innovazione, del trasferimento tecnologico e per la nascita di nuove iniziative imprenditoriali in questo particolare comparto.

Il programma di Open Innovation della Regione Lazio, nel quale si inserisce la sfida lanciata con Thales Alenia Space, vuole infatti mettere in relazione le grandi imprese con la creatività e la competenza di giovani talenti, team imprenditoriali e startup innovative.

Su 17 candidature pervenute nella call, sono 6 i progetti ammessi al percorso di mentorship con Thales Alenia Space (JV tra Thales 67% e Leonardo 33%), e Lazio Innova, che si sono sfidati per i premi in palio:

  • AIKO – soluzione Edge-EO per il processamento dei dati del satellite e per l’adattamento del piano di missione in base a informazioni estratte direttamente a bordo. La tecnologia proposta si basa su algoritmi di Intelligenza Artificiale e automazione per rispondere alle necessità chiave di una missione di osservazione della Terra dove la velocità di reazione, le capacità di tracking, osservazione e la capacità di prendere decisioni a bordo sono fondamentali;
  • ARCA DYNAMICS – Smart è un sensore stellare con intelligenza artificiale integrata per la stima di assetto e velocità angolare di satelliti. La tecnologia proposta prevede una soluzione a bordo, integrata o in sostituzione di quelle esistenti. Vengono utilizzate nuove tecnologie come l’AI, con le quali è possibile prendere in input l’immagine e restituire in output un vettore di 7 componenti, 4 per il quaternione e 3 per la velocità angolare;
  • HEALT4SAT – All’interno di un satellite viene di solito distribuita una matrice di sensori di temperatura (termistori, termocoppie) per controllare e mantenere la temperatura di lavoro, sia per il payload e sia per l’unità di controllo di volo. Questi sensori vengono monitorati in maniera attiva e producono una grande quantità di dati che vengono inviati a terra per essere successivamente elaborati. Attraverso un processo di “Reinforcement Learning” è possibile addestrare la rete dando delle penalità/premi, in relazione alle decisioni prese durante l’addestramento. Questo permette di rendere la rete indipendente da una particolare architettura di satellite, e di addestrarla ancora prima che il satellite sia stato assemblato, sfruttando dei simulatori ad-hoc;
  • ML SOLUTIONS – sviluppa un’architettura di Fault Detection Identification (FDI) basata su algoritmi di Deep Learning (DL) in grado di effettuare detection e identification per la previsione di un possibile guasto. Le potenzialità applicative del progetto non si limitano al problema del FDI ma, con opportuni adattamenti, tale metodologia potrebbe avere un impatto rilevante anche per il più generale problema dello Structural Health Monitoring sia nel settore aerospaziale che in quello civile;
  • NEURAL RESEARCH – una tipologia di rete neurale in grado di processare segnali analogici. L’utilizzo di queste reti ha dimostrato le potenzialità nel determinare caratteristiche di un target di tipo chirp in presenza di sovrapposizione degli echo in ingresso. Una caratteristica importante di questa tipologia di reti neurali è che possono essere implementate in hardware, migliorando i tempi di elaborazione e le frequenze dei segnali processabili;
  • STUDIOMAPP – viene utilizzata una tecnologia proprietaria di object detection tramite AI compatibili con HW e SW, utilizzati a bordo di satelliti e nanosatelliti. Addestrando i sistemi di bordo a riconoscere oggetti in modo automatico e attuando un pre-processamento on-board (edge computing), il satellite sarà in grado di identificare e di focalizzarsi su specifici asset, target e scenari, per estrarre informazioni puntuali e di qualità.

ARCA DYNAMICS si è aggiudicata il Primo Premio in denaro del valore di 10mila euro e dei servizi specialistici messi a disposizione da Lazio Innova. La startup vince ulteriori 5mila euro offerti da Thales Alenia Space, o un contratto di uguale valore, per prototipare la soluzione presentata.

I primi tre classificati ARCA DYNAMICS, AIKO e STUDIOMAPP avranno la possibilità di accedere al FabLab di Thales Alenia Space e di essere inseriti nel database del Gruppo per il monitoraggio delle startup innovative.

Al secondo e terzo classificato AIKO e STUDIOMAPP Lazio Innova offre, inoltre, la possibilità di usufruire di servizi per lo sviluppo e per la fase go to market.