Si è conclusa la Challenge lanciata da Telsy (Gruppo TIM), Regione Lazio e Lazio Innova con l’obiettivo di selezionare soluzioni innovative di autenticazione per dispositivi mobili.
Alla finale, che si è tenuta in modalità digitale, sono intervenuti tra gli altri: Emanuele Spoto Amministratore Delegato di Telsy, Elisabetta Romano Chief Innovation & Partnership Office di TIM, Nicola Tasco Presidente di Lazio Innova, Luigi Campitelli Direttore Operativo Spazi Attivi di Lazio Innova.
L’iniziativa rientra nel programma strategico di open innovation della Regione Lazio. Si tratta della quattordicesima challenge per complessive 17 sfide di innovazione che hanno messo in connessione le grandi imprese con giovani talenti e startup. Ad oggi sono 102 i progetti innovativi supportati attraverso un programma di mentorship e 15 gli accordi commerciali, le sperimentazioni e i progetti di ricerca congiunti che sono stati sottoscritti.
“Il successo delle nostre sfide di open innovation non è dato solo dal numero di startup e di innovatori coinvolti, che pure evidenzia un grande potenziale di creatività e competenze, ma soprattutto dalla qualità delle proposte progettuali che ogni singola call riceve – dichiara Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova. – I premi attribuiti nella recente challenge di Telsy sono un’ulteriore dimostrazione di questo”.
In palio 3 premi in denaro e servizi messi a disposizione da Lazio Innova e Telsy, per i quali si sono sfidati 6 team:
- Nicola Grandis e Luigi Pileggi con ASC27, una startup di Roma costituita durante il lockdown. La loro proposta, AUTHSPINE offre features e un livello di sicurezza non rintracciabili sul mercato;
- Giuseppe Cardinale Ciccotti e Marco Palumbi con il team UNIQID, la cui proposta SYOD, prevede lo sviluppo di un sistema sicuro di accesso a uno “Zero-configuration network”;
- KEYLESS di Fabian Eberle, Andrea Carmignani e Paolo Gasti con un progetto che non prevede l’utilizzo di password o di altri sistemi tradizionali di autenticazione;
- Emanuele Panizzi, Enrico Bassetti, Fabio De Gaspari, Alicia Kbidi e Giulio Pagnotta con il team AUTENTICA, l’unico gruppo in gara composto da professori e ricercatori dell’Università “La Sapienza” di Roma;
- Dario Carotenuto, Carlo Corbinelli e Enrico Bocci con il team GUARDIA DIGITALE, una startup di Firenze. La loro proposta UNITAG, impiega la crittografia asimmetrica in modo innovativo;
- I due fratelli Emiliano ed Edoardo Parini compongono, insieme ad Alberto Pierotti, il team DEED, il quale propone GET un innovativo sistema di autenticazione biometrica dell’utente che prevede l’utilizzo di un bracciale hi-tech.
Al termine della pitching battle finale si è aggiudicata il primo premio KEYLESS che ha ricevuto 20mila euro oltre a servizi specialistici. Il secondo e il terzo classificato, DEED e AUTENTICA, usufruiranno invece di una serie di servizi per lo sviluppo dei propri progetti imprenditoriali.