United Ventures e Lazio Innova annunciano la partenza del fondo parallelo United Ventures II Lazio (UV2L) con una dotazione di 10 milioni di euro. Il fondo, cofinanziato dalla Regione Lazio con risorse europee del POR FESR 2014-2020, risponde alla strategia di United Ventures di intensificare l’attività di ricerca e investimento nel Lazio, regione storicamente di primaria importanza per la ricerca e lo sviluppo di imprese innovative.
United Ventures ha infatti sempre avuto un dealflow di qualità proveniente da imprenditori del territorio laziale, dovuto principalmente alla presenza di alcuni tra i più importanti acceleratori e incubatori italiani, di atenei con forte orientamento alla ricerca capaci di produrre spin-off ad alto contenuto tecnologico, e a una storica e significativa domanda di tecnologia proveniente da imprese medie e grandi residenti nella regione.
Il focus di investimento di UV2L è in linea con la strategia di United Ventures e si concentra su iniziative fortemente innovative nell’ambito del software e delle tecnologie digitali, che abbiano l’ambizione di svilupparsi a livello internazionale e di contribuire alla digitalizzazione di interi settori industriali.
La prima società a entrare nel portafoglio del fondo UV2L è la romana Exein, fondata da Gianni Cuozzo nel 2018. La società, che opera nel settore della cybersecurity, ha l’obiettivo di mettere in sicurezza il firmware dei dispositivi di infrastrutture critiche e industriali e delle piattaforme IoT. Exein si propone di realizzare la security of things, producendo un software che può essere inserito nell’hardware per difenderlo dall’interno, operando direttamente sul firmware a un livello più profondo.
Massimiliano Magrini, Managing Partner di United Ventures, ha dichiarato: “Il processo di digitalizzazione di interi settori industriali è appena iniziato e il nostro obiettivo è quello di supportare imprenditori di talento nello sviluppo di imprese tecnologiche che possano attuarlo. Siamo contenti di fare parte di questo progetto di Lazio Innova che rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra settore pubblico e privato”.
Andrea Ciampalini, Direttore Generale di Lazio Innova, ha aggiunto: “L’investimento di Lazio Innova nei fondi di Venture Capital, come il caso di UV2 Lazio, è una parte importante della strategia della Regione Lazio per il sostegno all’innovazione e a chi vuole fare impresa innovativa in questo territorio. Nel caso di United Ventures, la partnership pubblico privata prevede anche uno specifico e innovativo contributo ai costi di scouting che pensiamo possa rafforzare la presenza di un qualificato operatore come United Ventures nella nostra regione”.
United Ventures SGR è un gestore italiano indipendente di Venture Capital specializzato in investimenti in società innovative nel settore delle tecnologie digitali. Fondata nel 2013 da Massimiliano Magrini e Paolo Gesess, United Ventures gestisce oltre 170 milioni di Euro raccolti da investitori istituzionali Italiani e internazionali e ha ad oggi investito in oltre 20 società tecnologiche early stage. L’attuale portafoglio partecipate comprende tra le altre MishiPay, Equalum, Credimi, brumbrum, Exein, MoneyFarm, FaceIt, Loop AI Labs, Cloud4Wi, Musixmatch e MainStreaming.
United Ventures II Lazio è un fondo di investimento alternativo (FIA) italiano mobiliare riservato di tipo chiuso, cofinanziato da Lazio Innova S.p.A., società “in-house providing” della Regione Lazio, per conto del fondo di fondi FARE Lazio – sezione LAZIO Venture, nell’ambito del programma di incentivazione agli investimenti nel capitale di rischio delle startup e PMI promosso da Lazio Innova mediante l’“Invito Pubblico a presentare proposte di investimento in veicoli vigilati” del POR FESR 2014-2020 pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 50, Supplemento n. 1, in data 22 giugno 2017. L’obiettivo del fondo è quello di rafforzare l’ecosistema regionale delle startup e delle imprese innovative e attrarre sul territorio gestori qualificati e capitali incrementali di venture capital.
Le risorse complessivamente disponibili per investimenti nelle imprese presenti nel Lazio o che intendo aprire almeno una sede operativa nel Lazio sono oltre 73 milioni, comprensivi di quota pubblica e quota privata.