Lazio Innova e il Comune di Viterbo, insieme a Regione Lazio, Provincia di Viterbo, Diocesi di Viterbo, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Viterbo e per l’Etruria Meridionale, Direzione Regionale Musei del Lazio, Università degli Studi della Tuscia, Camera di Commercio di Viterbo, Biblioteca Consorziale di Viterbo, Fondazione Carivit e Ville Monumentali della Tuscia , lanciano un Laboratorio di Co-progettazione per rafforzare la candidatura di Viterbo a Capitale Europea della Cultura 2033.
La call è rivolta a professionisti, imprese (PMI, startup) e associazioni che operano o intendono operare nei settori delle industrie culturali e creative nel Comune di Viterbo e nella Tuscia Viterbese. Il laboratorio, articolato in cinque appuntamenti, si basa sulla metodologia dei tavoli di co-progettazione: i partecipanti saranno suddivisi in team multidisciplinari e accompagnati da facilitatori, mentor e coach per elaborare idee progettuali innovative.
Gli obiettivi principali sono:
- riqualificare i processi culturali esistenti
- rafforzare il settore culturale con una prospettiva a lungo termine
- rendere la cultura motore di sviluppo della città
- creare reti sinergiche tra operatori dei diversi settori
- realizzare un processo partecipativo collettivo
- collegare Viterbo all’Europa
I progetti dovranno rispettare criteri di equità, sostenibilità, unità, inclusione, innovazione e creazione, contribuendo a una strategia culturale di lungo termine con dimensione europea e coinvolgimento della popolazione locale e della società civile.
Per partecipare, è necessario compilare entro le ore 12.00 del 20 ottobre il form online accessibile dalla pagina dedicata all’iniziativa.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto della Regione Lazio “Potenziamento Rete Spazio Attivo”, PR Lazio FESR 2021/2027 – Obiettivo Specifico 1.3 – Rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI e la creazione di posti di lavoro nelle PMI, anche grazie agli investimenti produttivi.