Presentati il 12 maggio 2015 al Teatro Brancaccio di Roma dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, dall’assessore allo Sviluppo Economico e Attività Produttive Guido Fabiani, dall’assessore alla Cultura, Lidia Ravera, e dal presidente dell’Agis Lazio Pietro Longhi, i risultati del bando per l’innovazione e la digitalizzazione dei teatri del Lazio pubblicato l’anno scorso, finanziato con fondi Por-Fesr 2007-2013.
A risultare idonei e finanziabili sono stati 11 progetti, per altrettanti teatri; il contributo regionale complessivo è di quasi 820.000 euro, che svilupperanno un investimento totale di oltre 1,2 milioni di euro.
Scopo del bando è quello di favorire investimenti per impianti tecnologici, sistemi e apparecchiature innovative per la gestione degli spettacoli dal vivo; destinatari: le micro, piccole e medie imprese, le cooperative e le fondazioni e associazioni artistiche, culturali e ricreative che svolgono attività pertinenti al teatro.
L’avviso pubblico è stato pensato per permettere ai teatri, tramite l’innovazione, di offrire migliori servizi all’utenza, oltre che una maggiore spettacolarizzazione e resa degli spettacoli dal vivo al fine di, in ultima analisi, incrementarne il pubblico.
Sostanzialmente le attività finanziate dal bando sono l’acquisto di attrezzature e impianti di nuova tecnologia applicata allo spettacolo dal vivo (scenotecnica, illuminotecnica, audio e video) e l’acquisto di software gestionale dedicato.
Si tratta quindi di un’iniziativa che pone al centro lo sviluppo economico dei teatri, ma che è anche mirata a fornire ai teatri gli strumenti che possano permettere una messa in scena degli spettacoli sempre migliore; inoltre, le azioni messe in atto devono essere finalizzate al risparmio energetico, alla sostenibilità ambientale e alla sicurezza.
La Regione contribuisce all’80% per i progetti al di sotto dei 50.000 euro, al 60% per i progetti di entità maggiore.
Nelle slide gli interventi previsti dai progetti vincitori del bando
