Il Lazio a Expo 2020 Dubai

La Regione ha presentato le eccellenze del Sistema Universitario e dei Centri di Ricerca del Lazio per un futuro sostenibile nel programma di avvicinamento all'Esposizione Universale negli Emirati
Il Lazio a Expo Dubai 2020

La Regione Lazio, nell’ambito del programma nazionale di partecipazione ad EXPO 2020 Dubai, sta avviando diverse attività di avvicinamento all’Esposizione Universale, con la prospettiva di definire, nell’arco dei sei mesi di partecipazione all’Expo, un palinsesto regionale di eventi, workshop, conferenze e altri appuntamenti.

In questo contesto la Regione Lazio, in collaborazione con il Crul, ha organizzato questa mattina, presso l’Università La Sapienza di Roma, “Verso Expo 2020 Dubai – Le eccellenze del Sistema Universitario del Lazio per un futuro sostenibile” nel quale sono stati presentati dei progetti ad alto contenuto tecnologico e di innovazione legati ai temi dell’Expo. Il convegno s’inserisce nella più ampia programmazione nazionale di avvicinamento all’Esposizione Universale promossa dal Commissariato Generale di sezione per la partecipazione italiana a Expo 2020 Dubai: “One year to go! L’Italia a Expo”, il cui evento iniziale si è svolto a Matera lo scorso 20 ottobre.

L’Expo 2020 negli United Arab Emirates è l’Esposizione Universale, che si svolgerà nella città emiratina di Dubai dal 20 ottobre 2020 al 10 aprile 2021 con un flusso stimato di 25 milioni di visitatori.

Il tema dell’Esposizione è “Connecting Minds, Creating the Future” – “Collegare le Menti, Creare il Futuro”, strettamente connesso al nome arabo della città, al-Waṣl, che significa “il collegamento”. Il Padiglione Italia ha un’architettura che rappresenta, con creatività e innovazione, “La bellezza che unisce le persone”: è la bellezza italiana che, da sempre, mette in connessione popoli, talenti, ingegno, eredità culturale mediterranea e getta un ponte verso il futuro.

I pilastri di Expo 2020 sono: Sostenibilità, Mobilità e Opportunità. Tre temi che verranno rappresentati a Dubai attraverso una nuova visione del progresso, fondata su obiettivi condivisi: sostenibilità economica, sociale e ambientale e cooperazione tra i popoli. L’Esposizione Universale, confermata ufficialmente dall’Assemblea generale del Bureau International des Expositions (BIE) di Parigi, cadrà nel 50° anniversario dalla fondazione degli Emirati Arabi Uniti, il Golden Jubilee dello Stato.

La Regione Lazio è impegnata a sviluppare un programma complesso sui temi dell’innovazione e della ricerca con un doppio livello di coordinamento, sia con il Ministero degli Esteri e sia con la Conferenza delle Regioni. Proprio quest’ultima, su indicazione del Commissario generale di sezione per la partecipazione italiana all’Expo 2020 Dubai, ha individuato i raggruppamenti e i cluster territoriali nei settori di rilevanza strategica a livello regionale per rappresentare al meglio l’Italia all’Esposizione di Dubai: Aerospazio; Scienze della vita/salute e benessere; Big data/Ciber Security; Smart Energy; Mobilità sostenibile (automotive); Industrie creative e culturali; Heritage/Patrimonio Culturale; Turismo; Bioeconomia (Agrifood, Blue growth, Chimica verde, Foreste); Impresa 4.0 e Artigianato digitale; Acqua e best practices Economia Circolare.

“Per l’Italia e per il Lazio l’Esposizione Universale è un’occasione fondamentale per presentare le innovazioni tecnologiche e diffondere le buone pratiche nei settori prioritari dell’Expo – ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – È una straordinaria opportunità per accrescere gli investimenti diretti esteri, le collaborazioni internazionali tra le imprese, le università e i centri di ricerca, attraverso nuove partnership tecnologiche. Per questo vogliamo mostrare a milioni di visitatori che verranno da tutto il mondo quali sono le nostre capacità organizzative, gestionali e programmatiche, ma anche la nostra creatività e l’innovazione delle nostre imprese e la capacità di fare squadra del sistema Paese. Il convegno di oggi all’Università La Sapienza è il primo di una serie di azioni che realizzeremo nei prossimi mesi per sensibilizzare, informare e orientare le eccellenze del Lazio che vogliono partecipare alla più grande vetrina internazionale del Made in Italy”.

Nel suo intervento, Claudio Di Berardino, assessore al Lavoro, Scuola, Formazione e diritto allo studio universitario ha sottolineato come “negli ultimi anni il Lazio ha fortemente puntato e creduto sul comparto dell’università e della ricerca. Le ingenti risorse economiche investite – dal 2013 a oggi sono 285 i milioni di euro in investimenti per la ricerca – e l’enorme patrimonio di risorse umane – 13 mila tra docenti e ricercatori e 245 mila studenti l’anno – fanno della nostra regione una grande regione europea dell’innovazione. I progetti presentati oggi ne sono un esempio e crediamo che l’Expo possa rappresentare un’occasione per presentare al mondo le nostre eccellenze”

Hanno partecipato all’incontro, tra gli altri, il responsabile Regione Lazio Expo 2020 Dubai Quirino Briganti; il prorettore alle Politiche energetiche Sapienza Livio de Santoli; il presidente di Lazio Innova Paolo Orneli; il commissario generale di sezione per la partecipazione italiana a Expo 2020 Dubai Paolo Glisenti.