Il 30 novembre la prossima “finestra” della call ESABIC Lazio

ESABIC Lazio è una iniziativa della Regione Lazio tramite Lazio Innova, ESA ed ASI. La call si rivolge ad imprenditori e ricercatori con idee innovative che intendono applicare soluzioni tecnologiche sviluppate per lo spazio in settori non spaziali
esa bic lazio

La Regione Lazio tramite Lazio Innova, l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) lanciano la Call ESABIC Lazio (ESA Business Incubation Centre Lazio). L’obiettivo è  sostenere  l’avvio di imprese che intendono applicare conoscenze e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività.

Sono 500mila euro le risorse stanziate per la quarta edizione di ESABIC Lazio, biennio 2018-2019. Ad ogni progetto selezionato spetterà un massimo di 50mila euro, per i costi legati alla fase di prototipazione, sviluppo del nuovo prodotto/servizio e della tutela di proprietà intellettuale. Il programma ESABIC Lazio si rivolge ad aspiranti imprenditori, ricercatori, professori universitari e personale tecnico di organismi di ricerca o di università (pubblici e privati) e imprese in fase di startup, con non più di 5 anni di vita.

I vincitori saranno incubati per un massimo di due anni a Roma, presso lo Spazio Attivo di Lazio Innova Roma Tecnopolo. Il Programma ESABIC Lazio permetterà alle startup di utilizzare gli spazi e i laboratori per realizzare progetti innovativi grazie al supporto tecnico degli esperti ESA ed ASI e a quello specialistico di Lazio Innovaper lo sviluppo dell’idea imprenditoriale.  La procedura di valutazione dei progetti ammessi seguirà i seguenti criteri:  esperienze e background (25%); fattibilità tecnologica (20%); value proposition e opportunità di mercato (20%);  business model e rischio (15%); programma delle attività (20%).

Nel Lazio l’aerospazio è un settore fondamentale, con i suoi circa 25mila addetti per un comparto che vale complessivi 5miliardi di euro.  In questo contesto il Lazio è anche la prima e unica regione italiana a ospitare un incubatore dell’Agenzia Spaziale Europea che ha sede nello Spazio Attivo di Lazio Innova. 

Le precedenti edizioni della Call hanno permesso la nascita di una nuova generazione di startup space-tech, in grado di sfruttare tecnologie di navigazione satellitare e hardware sviluppato per lo spazio, ma anche basate sul libero accesso ai dati di osservazione della Terra provenienti dalla costellazione dei nuovi satelliti Sentinel del Programma europeo Copernicus.

Ad oggi sono 30 i progetti selezionati dal programma ESABIC Lazio. Tra questi Airgloss, che ha sviluppato sensori con tecnologia avanzata basati sull’Intelligenza Artificiale ed in grado di identificare sostanze inquinanti e migliorare la qualità dell’aria negli ambienti indoor. Uno dei fondatori della startup ha partecipato allo sviluppo di tre unità di nasi elettronici per il monitoraggio della qualità dell’aria all’interno della Stazione Spaziale Internazionale  durante la Missione Shuttle STS-134;  Captiks, un’azienda innovativa che ha sviluppato MOVIT System G2, un sistema innovativo basato sull’integrazione della tecnologia inerziale e GPS (Multipoint AHRS con l’aiuto GPS) con una comunicazione wireless intelligente a due vie per il motion capture, con analisi del movimento nel campo dello sport professionistico; ColomboSky che sta sviluppando una piattaforma per il monitoraggio continuo della qualità dell’acqua (acquacoltura)  utilizzando i dati satellitari del Programma Copernicus; Wise Robotics, un innovativo sistema di analisi del potenziale rischio di edifici dovuto a fenomeni sismici o altre tipologie di collassi. Si tratta di un dispositivo (sensore Quakebots) in grado di registrare vibrazioni, con notifica immediata per le accelerazioni fuori norma.

Tre le finestre aperte per fare domanda nel 2018: il 31 luglio, il 1° ottobre e il 30 novembre, fino ad esaurimento dei fondi.

Per maggiori informazioni sulla call: https://www.lazioinnova.it/esa-biclazio-innova/