Lazio Innova finalista al Premio Dematté 2019

La partecipazione di Lazio Innova al prestigioso premio sui disinvestimenti di maggior successo per la migliore operazione di Venture Capital del 2019 nella sezione “Early Stage”
Lazio Innova finalista al Premio Dematté 2019

Si è tenuta ieri sera a Milano, presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, la cerimonia di premiazione della XVI edizione del “Premio Dematté”, Private Equity of the Year®, che ha visto Lazio Innova finalista del Premio per la migliore operazione di Venture Capital del 2019 nella sezione “Early Stage” per l’operazione Rome Innovation Hub S.r.l. (startup attiva nel settore dello smart working), insieme alle altre due operazioni candidate entrambe di P101.

La partecipazione, acquisita dal Fondo POR I.3 gestito da Lazio Innova insieme a co-investitori privati nel 2017 è stata ceduta con profitto nel 2019, profitto che la Regione Lazio ha reinvestito nel nuovo sistema dei fondi di Venture Capital di FARE Venture indirizzato alle aziende interessate a stabilirsi nel Lazio.

Si tratta dell’ottava nomination dopo la vittoria del team di Lazio Innova nel 2017 e la nomination per la “valorizzazione della ricerca” nel 2016.

Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova, nel ringraziare AIFI ed EY, ha commentato: “Essere nuovamente qui in finale con l’operazione di cessione di Rome Innovation Hub, dopo il premio ricevuto due anni fa, è un risultato che ci dà molta soddisfazione e che pensiamo confermi la qualità del lavoro fatto per sostenere la filiera del venture capital nel Lazio. L’ecosistema regionale è oggi molto cresciuto grazie anche agli strumenti collaudati per il finanziamento del rischio della Regione. La partecipazione a questa finale ci incoraggia a fare ancora meglio per il futuro”.

Il Premio, giunto alla sua sedicesima edizione, è promosso da AIFI e EY in collaborazione con il Corriere della Sera, Gruppo 24 Ore, SDA Bocconi e Borsa Italiana, e valorizza gli investimenti oggetto di exit tra agosto 2016 e luglio 2017 che si sono contraddistinte nel panorama delle attività di investimento nel capitale di rischio nelle categorie “Early Stage”, “Expansion” e “Buy Out”.

Scopo del Premio è mettere in evidenza il rapporto costruttivo che si crea tra investitore e imprenditore e che determina poi un successo per l’azienda e per il fondo, diffondendo la cultura del venture capital, scegliendo tra operazioni che hanno aiutato le eccellenze imprenditoriali del nostro Paese.

Il Fondo POR I.3 – finanziato con risorse del POR FESR 2007/2013 della Regione Lazio – è attivo da fine 2011 e, attraverso le decisioni assunte da un Comitato di Investimento indipendente, al 2017 ha effettuato complessivamente 36 investimenti in 33 imprese del Lazio per oltre 21 milioni di Euro – soprattutto startup e PMI innovative/tecnologiche – insieme ad investitori privati che hanno apportato complessivamente circa 10 milioni di euro. Ad oggi il Fondo ha già chiuso 9 disinvestimenti e creato un impatto diretto sull’occupazione stimabile in almeno 250 unità.