Startup e Incubatori del Lazio a SMAU Milano

La Regione seleziona 3 startup e 2 acceleratori per la manifestazione in programma dal 22 al 24 ottobre. Domande online entro il 25 settembre

La Regione Lazio partecipa alla tappa di Milano del progetto multiregionale e internazionale SMAU 2019 (22-24 ottobre a Milano) con il fine di coinvolgere le eccellenze dell’ecosistema regionale dell’innovazione e promuoverle nel contesto  internazionale.

SMAU, piattaforma di incontro e matching dedicata all’innovazione per le imprese e gli enti locali, organizza un Roadshow annuale di appuntamenti territoriali; in particolare un evento internazionale multiregionale a Milano e due tappe all’estero, a Berlino e a Londra, che coivolgono  oltre 50.000 imprese provenienti da tutti i settori merceologici, che coinvolge ogni anno nei suoi appuntamenti.

In particolare per la tappa di Milano saranno selezionate 3 startup e 2 acceleratori d’impresa laziali che dovranno rispettare  i seguenti requisiti:

  • Operare nelle aree di specializzazione della S3 – Smart Specialization Strategy, della Regione Lazio e in particolare nei settori:
  • Smart Cities
  • AgriFood
  • Industria 4.0
  • Avere interesse e potenzialità in tema di sviluppo commerciale e partnership industriali e finanziarie, anche su scala internazionale.

Le startup e gli acceleratori laziali selezionati saranno coinvolti in una serie di attività di networking durante i tre giorni di SMAU Milano 2019 per facilitare il loro incontro con investitori locali e imprese multinazionali interessate a realizzare progetti in collaborazione con startup europee, in un’ottica di open innovation (business angel, venture capital, fondi d’investimento, corporate, ecc).

In particolare, in occasione di SMAU Milano, le 3 startup e i 2 acceleratori  selezionati avranno la possibilità di:

  • incontrare investitori e aziende corporate coinvolti nell’iniziativa
  • partecipare ad incontri di matchmaking e speed pitching di presentazione ad un pubblico di investitori e corporate interessati ad entrare in contatto con l’ecosistema laziale delle startup
  • avere un coaching personalizzato
  • ottenere visibilità nel sito smau.it con una pagina dedicata, riconducibile alla pagina Regione Lazio e Lazio Innova, contenente la presentazione della propria attività, la descrizione dei propri servizi o prodotti e il tipo di partner e clienti che si stanno ricercando.

Ai fini della selezione delle startup saranno considerati criteri di premialità l’incubazione presso gli Spazi Attivi regionali e l’aver ottenuto un finanziamento a valere su bandi regionali.

Sono a carico di Lazio Innova l’acquisizione del booth espositivo comprensivo dell’allestimento dell’area comune, della personalizzazione grafica delle postazioni aziendali, delle iniziative di supporto e delle attività di networking nazionale e internazionale a favore delle startup prima, durante e a seguito dell’iniziativa.

Restano a carico delle startup e degli acceleratori le spese di viaggio e di vitto e alloggio.

La selezione avverrà ad insindacabile giudizio di una Commissione di valutazione.

In caso d’interesse a prendere parte al progetto è necessario registrarsi e compilare online la domanda di partecipazione attraverso il link 

http://www.laziointernational.it/polls.asp?p=241 entro il 25/09/2019.

Il presente invito non costituisce impegno, per gli organizzatori, a realizzare l’iniziativa.

Per informazioni rivolgersi a Lazio Innova SpA – Internazionalizzazione, Cluster & Studi, tel. 06-60516-654

 

Le agevolazioni di cui alla Call sono concesse sulla base del Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti di importanza minore (de minimis), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 352 del 24 dicembre 2013.
A seguito dell’obbligo di consultazione preventiva e di implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, di cui al Regolamento MISE n. 115 del 31 maggio 2017, gli importi relativi alle agevolazioni concesse verranno conseguentemente inseriti nel suddetto Registro, fino ad un importo massimo di € 4600,00 ad azienda.
Come previsto dall’art. 3 par. 7 dello stesso Regolamento, qualora la concessione di nuovi aiuti de minimis comporti il superamento dei massimali previsti, nessuna delle nuove misure di aiuto può beneficiare del Regolamento.
Si ricorda che l’importo massimo delle agevolazioni in regime “de minimis” che possono essere concesse ad una medesima impresa in un triennio (l’esercizio finanziario in corso e i due precedenti), senza la preventiva notifica ed autorizzazione da parte della Commissione Europea e senza che ciò possa pregiudicare le condizioni di concorrenza tra le imprese, è pari a € 200.000,00.
In caso di superamento delle soglie predette, l’agevolazione suindicata non potrà essere concessa, neppure per la parte che non superi detti massimali.
Si fa presente che ciascuna impresa può monitorare l’importo delle agevolazioni in regime “de minimis” di cui ha beneficiato a far data dal 12 agosto 2017, sul sito del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato nella sezione Trasparenza al seguente link:
https://www.rna.gov.it/RegistroNazionaleTrasparenza/faces/pages/TrasparenzaAiuto.jspx