Cinema, il Lazio protagonista anche a ‘‘Venezia 76’’

Premiati alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica tre film prodotti grazie ai fondi della Regione Lazio e promossi al festival lagunare da Roma Lazio Film Commission
Cinema, il Lazio protagonista anche a ‘‘Venezia 76’’

Il Lazio si conferma “terra di cinema” anche alla 76. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica con tre produzioni, sostenute dai fondi della Regione Lazio, che hanno ottenuto riconoscimenti e riscosso apprezzamento da parte della critica e del pubblico. La Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile è andata a Luca Marinelli, protagonista di “Martin Eden” del regista Pietro Marcello, pellicola sostenuta attraverso il Fondo Regionale per il Cinema e l’Audiovisivo del Lazio. Liberamente ispirato all’omonimo romanzo dello scrittore americano Jack London, il film narra le avventure di un marinaio napoletano. A “Mio fratello rincorre i dinosauri” di Stefano Cipani è andato invece il Premio di critica sociale “Sorriso diverso”. Il film è frutto di una coproduzione italo-spagnola cofinanziata dal bando Lazio Cinema International; commedia di genere family che racconta il rapporto tra Jack e il suo fratellino Gio, affetto dalla sindrome di Down. Nel cast figurano, tra gli altri, Alessandro Gassmann e Isabella Ragonese. Sole” di Carlo Sironi, anch’esso cofinanziato da Lazio Cinema International, ha ricevuto il Premio FEDIC-Federazione Italiana dei Cineclub come il miglior film e il Premio Lanterna Magica. Un film dal significato sociale e culturale dove Sole, una bimba nata prematura da una ragazza straniera, è protagonista di una complessa vicenda familiare. Coprodotto con la Polonia, il film è stato girato tra Roma e Nettuno.

Il Lazio si conferma dunque la prima regione italiana per numero di imprese e di addetti del settore cinema e audiovisivo. Ed è anche grazie a strumenti come Lazio Cinema International e il Fondo Regionale Cinema se l’audiovisivo del Lazio ha saputo conquistare i mercati internazionali – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – Lo testimoniano tanti capolavori come “Dogman” di Matteo Garrone che ha rappresentato il cinema italiano ai premi Oscar 2019, e ha mietuto successi a Cannes e ai Nastri d’Argento di Taormina, consacrando l’espressività del protagonista Marcello Fonte, miglior attore all’ultima edizione dell’European Film Awards”.

In totale sono 79 le grandi coproduzioni cinematografiche tra imprese italiane e straniere che la Regione Lazio ha sostenuto e cofinanziato finora con Lazio Cinema International, attirando l’interesse di produttori nazionali e stranieri, grandi registi e straordinari attori come Dustin Hoffman, Charlotte Rampling, Willem Dafoe, Isabella Rossellini, Kim Rossi Stuart, Gigi Proietti, Michele Placido, Roberto Benigni, Sergio Castellitto, Alba Rohrwacher e tanti altri.

Altri film in concorso, sempre sostenuti dai fondi dalla Regione Lazio, sono stati presentati da Roma Lazio Film Commission negli spazi dell’Italian Pavilion: “5 è il numero perfetto”, noir di Igor Tuveri coprodotto con Francia e Belgio e interpretato da Toni Servillo, Valeria Golino e Carlo Buccirosso; “Vivere” di Francesca Archibugi, commedia-romanzo che racconta “l’epica del quotidiano” di una famiglia allargata con Adriano Giannini, Micaela Ramazzotti, Andrea Calligari e Valentina Cervi.

Nella sezione Notti Veneziane è stato presentato “Cercando Valentina. Il mondo di Guido Crepax”, documentario di Giancarlo Soldi che racconta il mondo del fumettista milanese attraverso la sua creatura più famosa, con le tavole che diventano pretesto e occasione per scoprire l’immaginario; mentre in Venezia Classici, nella sezione Documentari, è stato proiettato “Fellini fine mai” del regista Eugenio Cappuccio. Sono attualmente in lavorazione altre nuove pellicole: a fine luglio si è chiusa per esaurimento fondi la quinta finestra del bando, a conferma dell’interesse dei produttori italiani e internazionali per il bando Lazio Cinema International, che sarà rifinanziato anche per la stagione 2019/2020 con ulteriori 10 milioni di euro.

[post_snippet post_id=”19187″/]