Fondo Rotativo Cinema

Fondo di rotazione per la concessione di prestiti a tasso agevolato per sostenere le industrie cinematografiche e audiovisive del territorio della Regione.

L.R. 2/2012, art. 28 – comma 1 ter, introdotto dalla L.R. 7/2014, art. 2 – comma 132 Dotazione: 1.250.000 euro Presentazione domande: “a sportello” dalle ore 12 del 24 gennaio 2017 fino ad esaurimento della dotazione finanziaria e relativa riserva

Obiettivi

Sostenere mediante prestiti, in modo anticipato rispetto agli altri incentivi attivati ai sensi della Legge Regionale 2/2012, la realizzazione di opere cinematografiche e audiovisive. In particolare il Fondo è rivolto alle imprese di produzione in fase di avviamento che hanno maggiore difficoltà di accesso al credito bancario ma che dimostrano di avere progetti ritenuti validi dal mercato, in quanto capaci di attrarre finanziamenti da Investitori Indipendenti.

Il Fondo

La dotazione dell’Avviso pubblico è di 1.250.000 euro. La dotazione finanziaria è attribuita alle domande ammissibili seguendo il loro ordine di presentazione. Saranno accolte Richieste fino alla copertura di un ulteriore 50% della dotazione finanziaria del Fondo, quale riserva di futuro recupero in caso di rinuncia, inammissibilità o revoca delle richieste utilmente collocate. Il prestito consiste in un mutuo chirografario concesso ed erogato direttamente dalla regione Lazio per il tramite di Lazio Innova a valere sulle risorse del Fondo.

Destinatari

PMI già iscritte al Registro delle Imprese che sono Produttori Indipendenti e operano nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11). I Beneficiari devono avere, al più tardi al momento della prima erogazione, una sede operativa nel territorio del Lazio, censita nel Registro delle Imprese Italiano, dove risulti lavorare la maggioranza dei dipendenti stabili impegnati nel progetto.

Opere agevolabili

Sono ammissibili le produzioni di Opere Audiovisive che:

a) ottengano un finanziamento a rischio da parte di uno o più Investitori Indipendenti per un ammontare non inferiore al prestito agevolato richiesto e comunque non inferiore al 20% del costo di produzione ;

b) sostengano almeno il 60% dei costi di produzione nei confronti di imprese, lavoratori o altri soggetti fiscalmente residenti nel territorio della regione Lazio;

c) ottengano la Nazionalità Italiana che può essere definitivamente riconosciuta, successivamente al deposito di una copia campione al MIBACT, entro 24 mesi dalla data di concessione del prestito.

Requisiti di ammissibilità

I Richiedenti, al momento della presentazione della domanda deve:

  • avere validamente sottoscritto un contratto vincolante (per un ammontare non inferiore al prestito agevolato richiesto e comunque non inferiore al 20% del costo di produzione), anche esclusivamente condizionato all’ottenimento del prestito agevolato, con uno o più Investitori Indipendenti (inclusi portali di crowdfunding) per il finanziamento a rischio della produzione dell’Opera Audiovisiva;
  • essere costituito come impresa da meno di 5 anni e non essere prosecuzione di precedenti attività che complessivamente superino tale anzianità;
  • avere richiesto la Nazionalità Italiana.

Le spese ammissibili

Sono spese ammissibili le seguenti spese sostenute dal Beneficiario per la realizzazione dell’Opera:

  • costi di produzione, vale a dire il costo complessivo di realizzazione della copia master o campione;
  • costi di promozione dell’Opera nel limite del 10% dei costi di produzione.

L’agevolazione

Il prestito è erogato al tasso agevolato dello 0,5% ovvero ad un tasso minimo compatibile con la normativa UE sugli Aiuti di Stato ed in particolare nel rispetto del massimale De Minimis e prevede un rimborso in 6 rate semestrali costanti posticipate da versarsi il 31 marzo ed il 30 settembre di ciascun anno. La valutazione del tasso applicabile e dell’ESL avverrà caso per caso. L’importo del prestito regionale agevolato è pari alla somma:

a. del 100% dell’importo del finanziamento a rischio del progetto accordata dagli Investitori Indipendenti fino ad una soglia massima di 40.000 euro o, per le Opere Prime e Seconde, fino ad una soglia massima di 60.000 euro;

b. del 50% dell’eventuale maggiore importo del finanziamento a rischio eventualmente accordato dagli Investitori Indipendenti che supera le soglie massime indicate al precedente punto a..

L’ammontare del prestito regionale non può comunque essere inferiore a 20.000 euro e non può superare 100.000 euro. In ogni caso l’ammontare del prestito sommato a quanto accordato dagli Investitori Indipendenti non può superare il totale delle spese ammissibili.

Procedura di valutazione, erogazione

È prevista una verifica di rispondenza delle domande alle prescrizioni dell’Avviso e una valutazione del merito di credito dei Richiedenti effettuata dal Comitato di Garanzia istituito presso Lazio Innova, al termine delle quali i Progetti saranno classificati “ammissibili” e “non ammissibili. I Relativi elenchi saranno approvati da un’apposita Commissione nominata con decreto della Direzione regionale competente in materia di cultura. L’erogazione avviene a dimostrazione dell’apporto del finanziamento dell’Opera da parte degli Investitori indipendenti e alla dimostrazione di aver sostenuto spese ammissibili almeno pari all’importo del prestito agevolato.

Presentazione delle domande

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica compilando il Formulario disponibile on-line nella piattaforma GeCoWEB. Lo sportello telematico per la compilazione del Formulario on line sarà aperto a partire dalle ore 12 del 24 gennaio 2017 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria dell’Avviso e relativa riserva.

NUMERO VERDE 800989796

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