POR FESR, bando Lazio Cinema International

Sostenere gli investimenti in Coproduzioni audiovisive che prevedano la compartecipazione dell’industria del Lazio con quella estera, una distribuzione di carattere internazionale dei prodotti e la realizzazione di opere che consentano una maggiore visibilità internazionale delle destinazioni turistiche del Lazio.

E’ questo l’obiettivo del bando Lazio Cinema International, cofinanziato dal POR FESR 2014-2020 a valere sull’Azione 3.1.3 – “Attrazione di investimenti mediante sostegno finanziario, in grado di assicurare una ricaduta sulle PMI a livello territoriale” – sub-azione: “Attrazione produzioni cinematografiche e azioni di sistema attraverso il sostegno delle PMI che operano direttamente o indirettamente nel settore”.

La dotazione dell’avviso è di 10 milioni di euro, 5 per ciascuna delle due aperture dei termini previste (“finestre”).

La dotazione finanziaria è attribuita alle domande ammissibili seguendo il loro ordine di presentazione. Il 50% delle risorse è riservato alle Coproduzioni ritenute di “Interesse Regionale” o di “Particolare Interesse Regionale”.

La Sovvenzione è un contributo a fondo perduto commisurato alle Spese ritenute Ammissibili, sostenute dai beneficiari per la realizzazione di una Coproduzione.

Destinatari dell’avviso sono le PMI già iscritte al Registro delle Imprese, ovvero a un registro equivalente in uno Stato membro dell’Unione Europea, che sono Produttori Indipendenti e operano prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi”.

Il beneficiario può essere una sola impresa oppure possono esserci più beneficiari (Aggregazione) per una stessa Coproduzione, purché compartecipino ai Costi di Produzione in ragione dell’Accordo di Coproduzione e siano titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera almeno per l’Italia.

I beneficiari devono avere, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, residenza fiscale in Italia e una sede operativa nel Lazio. Devono inoltre presentare una adeguata capacità amministrativa, finanziaria e operativa.

Le domande di contributo possono essere presentate esclusivamente per via telematicacompilando il Formulario disponibile on line sulla piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.it nella pagina dedicata.

Sono previste due finestre per la presentazione delle richieste.

Prima finestra:  lo sportello telematico per la compilazione del Formulario on-line sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 16 novembre 2017 e fino alle ore 12.00 del 2 marzo 2018 e accessibile mediante il sistema GeCoWEB. La richiesta si intenderà formalmente presentata solo con il successivo invio del Dossier di Richiesta a mezzo PEC, a partire dalle ore 12.00 del 30 gennaio 2018, e comunque entro 90 giorni dalla data del protocollo assegnato dal sistema GeCoWEB.

 

Seconda finestra: lo sportello telematico per la compilazione del Formulario online sarà aperto a partire dalle ore 12.00 del 30 maggio 2018 e fino alle ore 12.00 del 31 luglio 2018 e accessibile mediante il sistema GeCoWEB.

La richiesta si intenderà formalmente presentata solo con il successivo invio del Dossier di Richiesta a mezzo PEC, a partire dalle ore 12.00 del 4 luglio 2018, e comunque entro 90 giorni dalla data del protocollo assegnato dal sistema GeCoWEB.

Con riferimento a ciascuna finestra, saranno accolte richieste fino a concorrenza di un ulteriore 150% della dotazione; pertanto, in caso di superamento della soglia di euro 12.500.000 di contributi complessivamente richiesti con formale invio della PEC ai sensi del comma 1, si procederà alla chiusura dello sportello GeCoWEB e non saranno più prese in considerazione ulteriori richieste formalizzate con PEC.

ATTENZIONE: 

Al fine della determinazione del contributo occorre prendere in considerazione il file indicato come “Budget e Piano Finanziario”. Si segnala inoltre che è necessario verificare, nella compilazione del formulario presente su GECOWEB, di aver correttamente riportato i dati inseriti nelle Appendici “Dati di Dettaglio” e “Budget e Piano Finanziario”, essendo sufficiente inserire le singole voci inerenti le spese ammissibili relative alle macro voci Costi di Produzione e Promozione e distribuzione. Si segnala infine che, fatto salvo le specificità dell’Avviso Pubblico, l’ammissibilità definitiva delle spese sarà valutata in riferimento alla normativa del presente Avviso.