Sono pervenute richieste di contributo per un importo superiore ai 10 milioni di euro.
In attuazione dell’art. 5, comma 5 dell’Avviso Pubblico, la determinazione n. G09713 del 19 luglio 2021 ha disposto la chiusura anticipata dello sportello GeCoWEB.
Obiettivi
L’intervento sostiene la produzione di Opere Audiovisive internazionali al fine di:
- rafforzare e migliorare la competitività delle imprese di produzione cinematografica e il relativo indotto, anche mediante una più intensa collaborazione con i produttori esteri;
- dare una maggiore visibilità internazionale delle destinazioni turistiche del Lazio, in particolare dei luoghi di pregio artistico e culturale oggi più marginali rispetto ad una domanda concentrata prevalentemente su Roma, e quindi rafforzare e migliorare la competitività del settore turistico.
Il Fondo
La dotazione dell’Avviso è di 5 milioni di euro di cui la metà (2,5 milioni) è riservata alle Opere Audiovisive di Interesse Regionale. I contributi sono concessi nel rispetto dell’ordine cronologico delle PEC di invio delle Domande.
Destinatari
Le Imprese che sono PMI e sono Coproduttori Indipendenti ovvero Produttori Indipendenti come definiti dalla Legge Cinema, operando, tra l’altro, prevalentemente nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11), e che sono titolari di diritti di sfruttamento dell’Opera almeno per l’Italia
I beneficiari alla Data di Finalizzazione del Formulario su GeCoWEB devono un Patrimonio Netto pari o superiore a 40.000 Euro, essere già iscritti al Registro delle Imprese ovvero ad un registro equivalente in uno Stato membro della UE, ma devono avere comunque, al più tardi al momento della richiesta della prima erogazione, residenza fiscale in Italia ed una sede operativa nel Lazio. Il beneficiario può essere una sola impresa oppure possono esserci più beneficiari per una stessa Opera.
I beneficiari, inoltre, devono avere una adeguata capacità amministrativa, finanziaria e operativa necessari a realizzare l’Opera Audiovisiva, congiuntamente agli altri Coproduttori Qualificati cioè avere un rapporto pari ad uno tra:
- la somma del Valore della Produzione Medio Caratteristico del o dei Coproduttori Qualificati, e
- il Costo Complessivo della Produzione al netto delle Coperture Finanziarie di Terzi reperito alla Data della Finalizzazione dai Coproduttori Qualificati (incluso il loro apporto societario) e dell’importo della Quota di Compartecipazione dei Coproduttori non Qualificati.
È facoltà dei Beneficiari equiparare l’acquirente di diritti “in perpetuo” per lo sfruttamento economico diverso dalla proiezione nelle sale cinematografiche (genericamente: prevendita diritti televisivi o via web), ad Altri Coproduttori, in alternativa, considerare il corrispettivo di tale cessione una copertura finanziaria.
Opere agevolabili
L’intervento è finalizzato a sostenere la realizzazione di Opere Audiovisive internazionali, intendendo per tali:
- Opere Cinematografiche Realizzate in Coproduzione Internazionale ai sensi dell’art. 3 del D.P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione compatibile con quanto stabilito dall’Accordo di Coproduzione tra l’Italia e lo Stato estero in questione;
- Opere Cinematografiche Realizzate in Regime di Coproduzione Internazionale o Opere Audiovisive di Produzione Internazionale ai sensi dell’art. 4 del D.P.C.M. 11 luglio 2017 e che quindi abbiano la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione;
- Opere Audiovisive diverse da quelle Cinematografiche a cui è ̀riconosciuta la nazionalità italiana ai sensi dell’articolo 2 del DPCM del 11 luglio 2017 e che quindi abbiano sia la Quota Italiana e la Quota Estera di Compartecipazione pari almeno al 20%.
In tutti i casi il o i Coproduttori Esteri ed il o i Richiedenti non devono essere reciprocamente connessi tra loro da rapporti di controllo e/o di gestioni comuni e/o di altra natura, salvo il legame inerente la realizzazione dell’Opera stessa o di singole Opere Audiovisive coprodotte in passato.
Sono ammissibili le Coproduzioni realizzate sulla base di un Contratto di Coproduzione. Al momento della presentazione della domanda, deve essere presentata almeno una Lettera di Intenti sottoscritta dal o dai Richiedenti e da almeno un Coproduttore Estero che dimostri una Copertura Finanziaria pari almeno al 40% del Costo Complessivo di Produzione.
Tutte le Opere devono essere comunque essere classificate come “prodotto culturale” avendo ottenuto nell’ambito delle procedure di competenza del MIBACT l’eleggibilità culturale, quantomeno in via provvisoria al momento della Finalizzazione del Formulario su GeCoWEB.
Le Opere Audiovisive agevolabili inoltre:
- non devono rientrare tra quelle escluse dalla Legge Cinema;
- se Opere Cinematografiche, devono presentare una durata superiore a 52 minuti ed un Costo Complessivo di Produzione pari ad almeno 1.500.000 euro, 750.000 euro per le opere prime e seconde e 400 euro al minuto per i documentari.
- se Opere Audiovisive non Cinematografiche:
- se Opere di Narrazione e Finzione Scenica (fiction), devono presentare una durata pari o superiore a 52 minuti ed un Costo Complessivo di Produzione pari ad almeno 2.000 euro al minuto;
- se Opere di Animazione o Documentari, devono presentare un Costo Complessivo di Produzione pari ad almeno 400 euro al minuto e una durata pari o superiore a 40 minuti, se Documentario (singolo o seriale), o a 24 minuti, se Opere di Animazione.
Sono escluse le Opere Audiovisive per le quali alla Data della Finalizzazione del Formulario è già avvenuto l’Inizio delle Riprese, vale a dire:
- se Opere Audiovisive di Narrazione e Finzione Scenica, sono già iniziate le riprese o se Opere Audiovisive di Animazione, sono già iniziate le lavorazioni, escluse le riprese o le lavorazioni aventi carattere di preproduzione;
- se Documentari, sono già stati contrattualizzati mediante impegni giuridicamente vincolanti più del 25% delle Spese Ammissibili Dirette.
L’Inizio delle Riprese deve avvenire, pena la revoca dell’Aiuto concesso, entro 12 mesi dalla Data di Concessione.
Costi Ammissibili
I Costi Ammissibili sono quelli sostenuti dal o dai Beneficiari per la realizzazione della Opera Audiovisiva e somma delle:
- Spese Ammissibili Dirette Territoriali;
- Spese Ammissibili Dirette Extraterritoriali;
- Spese Ammissibili di Procedura (premio di fidejussione per l’anticipo e costo del Revisore Legale per la certificazione con perizia giurata del rendiconto);
- Costi Indiretti Forfettari calcolati nella misura del 15% dei costi per il personale compresi nelle Spese Dirette Ammissibili.
Le Spese Ammissibili Dirette corrispondono alle spese sostenute dal Beneficiario, per effetto della sua Quota di Compartecipazione al Costo Eleggibile di Produzione, al netto quindi dell’eventuale Compartecipazione finanziaria di un altro Coproduttore (inclusi quelli che hanno acquisito in perpetuo i diritti TV o internet se considerati come tali) e non aventi carattere meramente finanziario. Le spese per produzioni appaltate (produzioni esecutive o assimilabili) sono ammissibili se adeguatamente rendicontate
Le Spese Ammissibili Territoriali si calcolano applicando alle Spese Ammissibili Dirette, uno dei due metodi di seguito indicati:
- Girato Lazio: in proporzione al rapporto tra le giornate di ripresa o, nel caso delle Opere di Animazione di lavorazione, effettuate sul territorio della regione Lazio e quelle totali;
- Speso Lazio: con riferimento alla quota di spese sostenute nei confronti di soggetti fiscalmente residenti nella regione Lazio.
Le Spese Ammissibili Dirette Extraterritoriali sono ammissibili nella misura del 25% di quelle Territoriali o, se inferiore, nella misura delle Spese Ammissibili Dirette al netto di quelle Territoriali, in conformità alle previsioni dell’art. 54, comma 4 del RGE.
Il contributo
L’importo massimo dell’Aiuto concedibile per ogni singola Opera Audiovisiva non può superare il 35% dei Costi Ammessi e l’importo di 640.000 Euro in valore assoluto, ed è così determinato:
- un importo pari al 15% dei Costi Ammessi, incrementato al 20% nel caso sia la Quota Italiana che la Quota Estera siano entrambe pari o superiori al 20%, con un massimo pari a 380.000 Euro in valore assoluto;
- un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Interesse Regionale, con un massimo pari a 80.000,00 Euro in valore assoluto;
- un ulteriore importo pari al 5% dei Costi Ammessi se l’Opera Audiovisiva è ritenuta di Particolare Interesse Regionale, incrementato al 10% nel caso sia la Quota Italiana che la Quota Estera siano entrambe pari o superiori al 20%, con massimo pari a 180.000,00 Euro in valore assoluto.
L’ammontare dell’Aiuto concesso è rideterminato in sede di erogazione a Saldo nel rispetto dei limiti di cumulo stabilite dall’articolo 54 del RGE con riferimento al rapporto fra la somma degli Aiuti Italiani e la Quota di Compartecipazione Italina al Costo Complessivo di Produzione della singola Opera Audiovisiva.
Procedura di selezione
La procedura di selezione è a sportello, ovvero sono finanziate le Opere ammissibili che sono valutate idonee dalla Commissione Tecnica di Valutazione, in ordine di presentazione della domanda (PEC) fino ad esaurimento della dotazione e tenuto conto della riserva per le Opere di Interesse Regionale.
Sono idonee le Opere che raggiungono un punteggio minimo attribuito dalla Commissione tecnica di valutazione sulla base dei seguenti criteri:
- qualità tecnica e originalità dell’Opera;
- curricula o track record delle figure chiave (produttori e distributori, regista, autori soggetto, sceneggiatura ed eventuali altri autori già contrattualizzati);
- rapporto fra la Copertura finanziaria reperita alla Data della Finalizzazione del Formulario e Costo Complessivo di Produzione;
- ricaduta economica sulla filiera diretta/indiretta e sul sistema Lazio (rapporti fra Costi Ammissibili e Quota italiana del Costo Complessivo di Produzione);
- Particolare Interesse Regionale: capacità dell’Opera di promuovere la conoscenza del territorio, della storia, della cultura e delle tradizioni del Lazio, al di fuori dell’area urbana di Roma, al fine di sostenere la competitività dei territori meno noti e riconoscibili dal grande pubblico.
Presentazione delle domande
Le richieste possono essere presentate esclusivamente previa compilazione dell’apposito Formulario presente nella piattaforma GeCoWEB e caricando sul sistema la documentazione prevista.
Dopo la finalizzazione del Formulario il Richiedente deve scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente la Domanda con le Dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti e il Formulario.
Il file generato dal sistema GeCoWEB deve essere sottoscritto con Firma Digitale da parte del Legale Rappresentante del Richiedente e inviato via PEC, all’indirizzo incentivi@pec.lazioinnova.it, a partire dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2021 e, salvo chiusura anticipata dello sportello che avviene al superamento di 10 milioni di contributi richiesti, fino alle ore 18:00 del 5 agosto 2021.
Il Formulario GeCoWEB è disponibile on line a partire dalle ore 12:00 del 9 giugno 2021 e fino alle ore 12:00 del 5 agosto 2021 salvo chiusura anticipata dello sportello.
Realizzazione dell’Opera e modalità di Erogazione
Il contributo può essere concesso a condizione che sia prodotta, pena decadenza, determinata documentazione entro i successivi sei mesi (Contratto di Coproduzione definitivo, riconoscimento provvisorio della nazionalità italiana ex artt. 2, 3 o 4 del DPCM del 11 luglio 2017) a cui è subordinata la stipula dell’Atto di Impegno.
L’inizio delle riprese deve comunque avvenire entro 12 mesi dalla Data di Concessione anche condizionata e l’Opera deve essere conclusa (deposito della copia campione presso la Cineteca Nazionale) entro 12 mesi dalla Data di Trasmissione dell’Atto d’Impegno, Tale termine, comunque non oltre il 30 ottobre 2022, è di 24 mesi nel caso di Opere di Animazione o di Opere di durata superiore a 220 minuti (serie).
Il contributo sarà erogato secondo le seguenti modalità:
- una anticipazione obbligatoria da richiedersi entro 30 giorni dalla data di sottoscrizione dell’Atto di Impegno, nella misura minima del 20% e massima del 40% dell’Aiuto concesso, garantita da Fidejussione da allegarsi alla richiesta.
- una o più erogazioni a Stato Avanzamento Lavori (SAL) con rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute non inferiori al 20% di quelle Ammesse;
- una erogazione a saldo, da richiedersi entro il termine di 15 mesi della Data di Trasmissione dell’Atto d’Impegno corredata dalla rendicontazione delle Spese Effettivamente Sostenute. Tale termine, comunque non oltre il 30 ottobre 2022, è di 27 mesi nel caso di Opere di Animazione o di Opere di durata superiore a 220 minuti (serie).
Nel caso di certificazione con perizia giurata del rendiconto da parte di un Revisore Legale, secondo le modalità predefinite dalla Autorità di Gestione del POR, Lazio Innova procede alle verifiche amministrative solo nel caso di campionamento dell’Opera agevolata.
Informazioni
NUMERO VERDE 800.989.796 – info@lazioinnova.it – infobandi@lazioinnova.it – www.lazioinnova.it