Lazio Abitare Green

L’Istituto per lo Studio dei Materiali Nanostrutturati fa parte degli 88 Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il più grande ente di ricerca multidisciplinare italiano, le cui attività si articolano in macro-aree di ricerca scientifica e tecnologica.
Costituito il 13 settembre del 2000 e operativo dal 2002, l’ISMN ha conseguito importanti risultati di rilievo scientifico e stabilito una significativa interazione con il Sistema Nazionale ed Internazionale della Ricerca e con il mondo delle imprese. L’ISMN vanta la collaborazione di circa 70 ricercatori e per raggiungere i propri obiettivi integra tecnologie abilitanti e con carattere trasversale che includono i materiali avanzati, la fotonica, la nanotecnologia, la biotecnologia e i processi chimici e manifatturieri avanzati.
Tra le diverse linee di attività l’Istituto si occupa dello sviluppo di nuovi materiali multifunzionali, innovativi e sostenibili, ottenuti a partire da composti naturali o scarti di attività industriali e agricole (scarti agricoli, plastiche e cellulose, miniere). I materiali vengono sviluppati con tecnologie “verdi” a basso impatto ambientale, con il minimo impatto a livello di scarto e di costi di smaltimento, nell’ottica della tutela dell’ambiente, della salute e del benessere delle persone. I materiali sono destinati a settori come l’edilizia, l’aerospazio, l’agricoltura, il packaging per alimenti.
Per l’ambito più specificatamente dedicato all’edilizia “green” tali materiali possono essere utilizzati per lo sviluppo di sensori o per le batterie al litio o i superconduttori o come materiali protettivi o filtranti per la tutela e salvaguardia dell’ambiente.
La crescita e la valorizzazione della filiera dell’edilizia sostenibile possono essere supportate attraverso la condivisione di competenze scientifiche e facilities infrastrutturali per la fabbricazione di materiali da costruzione eco-sostenibili e con migliorate prestazioni meccaniche, termiche e di resistenza a partire da compositi funzionalizzati con polimeri naturali, nano-particelle e materiali ibridi, a partire da materiali di scart agricolo e/o minerario. ISMN potrà mettere a disposizione del laboratorio le strumentazioni presenti nell’infrastruttura Lab Surface, laboratorio integrato per la fabbricazione di rivestimenti e materiali ibridi e la caratterizzazione strutturale, elettrica e di superficie dei materiali, le cui facilities sono inserite anche nella Infrastruttura IDEA, Laboratorio Diffuso nell’Area di Ricerca di Roma 1, che ha come obiettivo il supporto alla ricerca, per essere collettore di iniziative innovative e progettuali.