
ShowTech

Il Festival dell’Economia della Cultura – che si articola tra Viterbo (11/12/13 ottobre) e Zagarolo (18/19 ottobre) – è promosso dalla Regione Lazio e realizzato da Lazio Innova, con il Patrocinio del Ministero della Cultura e con la media partnership di RAI e Sole24Ore.
Il Festival nasce con l’obiettivo di evidenziare il ruolo centrale della produzione culturale e creativa per la crescita sociale ed economica del territorio laziale.
È rivolto agli attori (istituzioni, imprese, enti no profit) che contribuiscono alla produzione della filiera e intende promuoverne i casi di successo, a chi vuole proporre nuove progettualità, partendo dall’approfondimento dei principali trend, dal ruolo determinante dei grandi operatori culturali e dal loro rapporto con l’ampio e diffuso sistema di microimprese che caratterizzano il settore.
Il Festival offre alle MPMI del Lazio la possibilità di partecipare a incontri di business tra aziende, operatori economici e player del settore e creare un sistema di collaborazione coeso per sostenere lo sviluppo del settore culturale e la diffusione di nuove tecnologie a vantaggio dello stesso settore.
Le MPMI che offrono servizi e prodotti innovativi o su base tecnologica applicabili al settore della cultura, possono concorrere all’assegnazione di n. 10 postazioni nell’area ShowTech con l’obiettivo di promuovere i loro nuovi prodotti e/o servizi.
A chi si rivolge

che offrono servizi e prodotti innovativi o su base tecnologica applicabili al settore della cultura.
Obiettivi generali
Le due giornate del Festival che si svolgeranno a Zagarolo (18 e 19 ottobre 2024) sono dedicate alle tecnologie per la cultura.
Le MPMI che saranno ammesse nell’area ShowTech potranno esporre e presentare i propri prodotti e servizi innovativi, tecnologici e multimediali al pubblico e ai potenziali buyer (reti museali, amministrazioni pubbliche, grandi aziende, etc.).
Fasi

Le aziende interessate a partecipare all’area ShowTech dovranno compilare il modulo di candidatura accessibile dal tasto verde "Candidati" entro le ore 13.00 del 4 ottobre 2024.
È necessario inserire tutte le informazioni richieste, pena la non ammissibilità della domanda.
Non verranno in alcun modo prese in considerazione candidature incomplete.

Le imprese candidate a presentare i loro prodotti/servizi nell’area ShowTech verranno selezionate da una Commissione, nominata da Lazio Innova e composta da 5 componenti - 4 Esperti del settore e 1 rappresentante di Lazio Innova - sulla base dei criteri di ammissione indicati nel Regolamento.
Al termine del processo di selezione, tutti i soggetti che hanno sottoposto la candidatura:
• riceveranno una comunicazione all’indirizzo e-mail indicato in sede di presentazione della manifestazione di interesse circa l’ammissione o meno all’iniziativa;
• i soggetti ammessi dovranno, entro il termine indicato nella suddetta comunicazione, provvedere a:
- comunicare via e-mail la loro adesione definitiva ovvero la loro rinuncia; il mancato rispetto dei termini per l’accettazione della proposta di partecipazione comporterà l’esclusione dell’azienda.
- confermare tutte le informazioni tecniche inserite nel modulo di adesione e funzionali all’allestimento dello spazio dedicato.

Dalle ore 14.30 di Venerdì 18 ottobre alle ore 18.30 di Sabato 19 ottobre potranno esporre e promuovere i loro prodotti/servizi.
Per farlo, avranno a disposizione:
• n. 10 aree nude di max 10 mq situate nelle sale “Salette Affrescate” e “Zagarolo Game House”
• accesso alla rete dati (wifi).
Perché partecipare

Il Festival dell'Economia della Cultura sostiene il ruolo centrale della produzione culturale e creativa come volano di crescita sociale ed economica dei territori.

Il Festival coinvolge Istituzioni, Imprese, Giornalisti ed Economisti che operano nella filiera culturale italiana per promuovere i casi di successo e stimolare nuove progettualità, definendo politiche vincenti e nuove strategie.

Il Festival favorisce lo scambio di buone pratiche ed evidenzia l'impatto economico delle proposte culturali di qualità.

Il Festival rappresenta anche un momento di confronto tra pubblico e privato con l’obiettivo di qualificarsi come luogo di elaborazione delle strategie dell’Economia della Cultura per i prossimi anni.