La finale della Challenge HR 4.0 di Adecco e Lazio Innova

A vincere il premio di 20mila euro messo in palio da Lazio Innova il team di Texty
challenge Adecco

Si è tenuta questa mattina presso al sede dell’AIL (Associazione Italiana contro le leucemie – linfomi e mieloma) a Roma la premiazione dei vincitori della challenge “HR 4.0: Analisi dei dati e modelli predittivi”, lanciata da The Adecco Group e Mylia in collaborazione con Lazio Innova, per trovare soluzioni innovative che riescano a interpretare un mercato del lavoro sempre più complesso e dinamico.

La finale è stata anche l’occasione per parlare di nuove tecnologie e modelli organizzativi per la riqualificazione delle risorse umane, nell’ambito della strategia regionale di Open Innovation.

Al dibattito hanno preso parte Cristina Favero di Unilever, società multinazionale che già da qualche anno affronta i cambiamenti aziendali attraverso percorsi di innovazione aperta; Roberto Mazzilli di Progesi (gruppo BV-Tech) che ha sviluppato un programma di trasformazione digitale interna come necessità per evolvere costantemente servizi e prodotti nell’ambito IT di riferimento; Andrea Puzo del brand Phyd Adecco, nuova piattaforma per mappare le competenze, allenare il talento e tracciare nuovi percorsi professionali; Roberto Pancaldi di Mylia, brand per la formazione del gruppo Adecco e Luigi Campitelli, direttore operativo degli Spazi Attivi di Lazio Innova.

In gara cinque team:

  • BigProfiles, che ha sviluppato un algoritmo di customer intelligence che permette alle aziende di produrre un profilo dei consumatori grazie alle informazioni pubbliche presenti su social network, nelle banche dati camerali e negli albi professionali;
  • Pangea Formazione, che ha lanciato Short-li, un sistema di Intelligenza Artificiale con un data base che contiene migliaia di job post e i curricula dei candidati. Il sistema permette di correlare gli skills richiesti nei job post con le caratteristiche delle persone assunte;
  • Project 360, con un sistema in grado di individuare le parole chiave più attinenti alle competenze e alle figure professionali richieste;
  • Opus, il sistema analizza le normative italiane ed europee con lo scopo di individuare potenziali skills su cui formare nuove professionalità;
  • Texty, che ha lanciato uno strumento di Intelligenza Artificiale con l’obiettivo di fornire una mappatura di soft e di hard kills, sfruttando un software che elabora queste informazioni da articoli scientifici.

A vincere il premio di 20mila messo in palio da Lazio Innova, Texty che avvierà il progetto insieme con Adecco in collaborazione con lo Spazio Attivo Lazio Innova di Roma Casilina. Il vincitore è stato selezionato da Adecco Mylia sui criteri di innovatività, fattibilità, composizione del team e prospettive di medio e lungo termine.

I cinque progetti e le soluzioni proposte sono stati elaborati durante un intenso percorso di mentorship coordinato da Lazio Innova con Mylia. La strategia di Open Innovation della Regione Lazio proseguirà con nuovi appuntamenti. Lazio Innova sta già lavorando sulle prossime sfide che abbracciano tutti i settori produttivi, con l’obiettivo di fare sistema tra la domanda di innovazione di medie e grandi aziende e le risposte innovative di startup, team di ricerca e creativi.