Le strade e il cibo della Misericordia

Nell’ambito del programma per il Giubileo e in collaborazione con la Regione Lazio, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus organizza due eventi. Lunedì 24 ottobre alle ore 9:30 – presso l’Abbazia di Montecassino, salone San Benedetto a Montecassino – “Dialogo tra le religioni per la Misericordia”. Lo scenario religioso In Italia si è arricchito con lo sviluppo delle religioni ...

Nell’ambito del programma per il Giubileo e in collaborazione con la Regione Lazio, la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus organizza due eventi.

Lunedì 24 ottobre alle ore 9:30 – presso l’Abbazia di Montecassino, salone San Benedetto a Montecassino – “Dialogo tra le religioni per la Misericordia”.
Lo scenario religioso In Italia si è arricchito con lo sviluppo delle religioni non cristiane, arrivate nel nostro paese attraverso i diversi cambiamenti indotti dalla globalizzazione e dall’accoglienza, sia pur con molte criticità, di quote sempre più ampie di immigrati e di profughi. Una nuova realtà che dovrebbe stimolarci a prestare maggiore attenzione alle diverse religioni presenti nelle nostre città, sia a quelle arrivate da poco, sia a quelle che già da moltissimi secoli sono parte integrante della nostra storia e della nostra cultura.
In quest’ottica, importanti esponenti delle comunità religiose, docenti di prestigiosi istituti universitari si incontrano per un confronto costruttivo, per un’analisi/un’istantanea del vissuto italiano in tema di Dialogo tra le Religioni, mettendo in rilievo le azioni promosse e attuate per una reale educazione al dialogo. A che punto siamo in questo processo molto faticoso che attraverso un viaggio nelle differenze e soprattutto dentro se stessi ci consente di “guardare” e “ascoltare” davvero l’altro.
Per partecipare è necessario iscriversi al link: https://stradedellamisericordia.eventbrite.it

Mercoledì 9 novembre alle ore 17:30 – presso L’Aula Magna della Pontificia Università Gregoriana in piazza della Pilotta a Roma – “Il cibo della Misericordia”.
L’iniziativa, che trae spunto dell’emblematica frase di Papa Francesco “È necessario trovare il modo di rendere tutti partecipi dei frutti della terra”, interroga sul paradosso della scarsità nell’abbondanza, vissuto drammaticamente dalla popolazione mondiale. Da una parte spreco e consumo eccessivo di risorse alimentari, cause ormai spesso dell’insorgere di patologie già in età infantile, dall’altra parte la quasi assoluta mancanza di cibo che determina l’alto tasso di mortalità, soprattutto infantile, per malnutrizione. Il cibo prodotto su scala mondiale potrebbe sfamare 12 miliardi di persone. Partendo da questo drammatico paradosso ci si muove verso una rieducazione alimentare,  una riconsiderazione del cibo, spogliato da tutte le sovrastrutture e inteso quale gesto sociale per eccellenza, gesto della comunità nel suo ritrovarsi, nel fare memoria e fare festa. La tavola è il luogo, a volte silenzioso, a volte rumoroso, di comunicazione, scambio, comunione e gioia. Il cibo è nutrimento per la convivialità, per questa dimensione del cuore e dell’intelletto, che ci fa star bene con gli altri anche se diversi da noi.

Per partecipare è necessario iscriversi al link: http://cibodellamisericordia.eventbrite.it