Verso la revisione della Smart Specialisation Strategy regionale

Una serie di focus group con gli stakeholder del territorio, dedicati alle aree di specializzazione sulle quali puntare per rilanciare crescita e occupazione grazie alla nuova programmazione 2021-2027. 9 le aree di specializzazione individuate, tra cui le novità di Automotive e mobilità sostenibile ed Economia del Mare
Verso la revisione della Smart Specialisation Strategy regionale

La Regione Lazio, nell’ambito della nuova programmazione 2021-2027, avvia la revisione della propria Strategia per la specializzazione intelligente “Smart Specialisation Strategy – RIS3”, attraverso un approccio mirato a favorire la crescita e l’occupazione, partendo dall’individuazione delle aree e dei settori di attività più competitivi del territorio.

È una strategia che coinvolge, attraverso un processo partecipato di scoperta imprenditoriale, gli operatori economici e gli attori della conoscenza attivi nel Lazio.

La nuova RIS3 risponderà così in modo coerente alle opportunità emergenti e agli sviluppi del mercato, andando a individuare le priorità da perseguire per creare un vantaggio competitivo e sviluppare i punti di forza del sistema regionale sui temi di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione, tenendo conto in particolare delle esigenze che provengono dal mondo della produzione.

Il principale elemento di novità, rispetto alla “Strategia 2014-2020”, riguarda l’introduzione di due nuove Aree di Specializzazione (AdS), Automotive e mobilità sostenibile ed Economia del Mare, che si aggiungono alle sette già esistenti: Aerospazio, Scienze della vita, Beni culturali e tecnologie della cultura, Agrifood, Industrie creative digitali, Green Economy e Sicurezza.

“Vogliamo mettere in campo tutto il necessario per una riparte

nza del nostro tessuto produttivo che sia stabile e vincente: per questa ragione il ciclo di incontri che proponiamo è volto in primo luogo a coinvolgere gli operatori economici perché solo con l’ascolto e la programmazione di nuove strategie e soprattutto di nuovi settori di investimento, come per esempio Automotive ed Economia del Mare, possiamo davvero favorire nuovamente crescita e generare occupazione, soprattutto a favore delle categorie più fragili come i giovani e le donne. È una sfida che dobbiamo affrontare e vincere tutti insieme per riaccendere i motori della nostra economia, dopo questi mesi di difficoltà e incertezza”. Così il vicepresidente della Regione Lazio, Daniele Leodori.

Per l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start–Up e Innovazione, Paolo Orneli, “La revisione della Strategia per lo sviluppo intelligente del Lazio passa adesso attraverso un’analisi delle traiettorie di sviluppo tecnologico maggiormente battute dal tessuto produttivo locale nella precedente programmazione e dall’individuazione di nuove direttrici di innovazione. Attraverso questo processo saremo in grado di accompagnare il riposizionamento competitivo delle imprese del nostro territorio, in base anche agli esiti di un confronto con gli stakeholder della ricerca e della produzione: centri di ricerca, università e parti sociali”.

In questo quadro, tra il 17 maggio e il 14 giugno prossimi, la Regione Lazio e Lazio Innova organizzano una serie di incontri (focus group) in modalità virtuale, uno per ciascuna delle AdS della RIS3 2021-2027, aperti alla più ampia partecipazione degli operatori economici e degli attori della conoscenza attivi nel Lazio che potranno così contribuire a definire le scelte strategiche per lo sviluppo dell’economia regionale nei prossimi anni.

Tutti gli incontri saranno diffusi in streaming attraverso le pagine facebook della Regione Lazio e di Lazio Innova.

Dal sito web dedicato, raggiungibile da lazioeuropa.it e dal sito della Regione Lazio, è possibile iscriversi agli incontri o partecipare alla consultazione, compilando il formulario dedicato a ciascuna delle Aree di Specializzazione d’interesse.

Il fitto calendario di appuntamenti partirà lunedì 17 maggio sul tema “Automotive e mobilità sostenibile”, giovedì 20 “Aerospazio”, lunedì 24 “Agrifood”, giovedì 27 “Economia del mare”, lunedì 31 maggio “Industrie creative e digitali”. E poi a giugno venerdì 4 con “Sicurezza”, lunedì 7 “Tecnologie per il patrimonio culturale”, venerdì 11 “Scienze della Vita” e lunedì 14 con “Green e circular economy”.