POR FSE, Fondo Futuro – finestra 2019

Documentazione

In ottemperanza all’art 1 dell’Avviso l’elenco contenente l’ordine di avvio ad istruttoria è definito sulla base del punteggio calcolato e dichiarato dal richiedente: saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio tutte le domande rientranti nei limiti di finanziabilità in base alle risorse disponibili indicate nell’Avviso.
Si evidenzia inoltre che la fase di istruttoria di ammissibilità e di merito da parte dei Soggetti Erogatori prevista all’art. 11 dell’Avviso, in ossequio alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, potrà iniziare dal giorno successivo alla data del 24 maggio, una settimana dopo la riapertura delle attività commerciali al momento prevista per il 18 maggio indicato nell’art. 10 del DPCM del 26 aprile u.s., ovvero in caso di proroga di tale termine con successivi provvedimenti dal giorno successivo alla data che sarà indicata.


 

Al via la nuova edizione del Fondo Futuro 2014/2020. Un’opportunità per le microimprese, inclusi i titolari di partita IVA, che si trovano in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito.

Attraverso la concessione di finanziamenti a tasso agevolato la Regione, oltre a sostenere la regolarizzazione del mercato del lavoro e lo spirito imprenditoriale, aumenta l’efficienza e la qualità delle imprese, migliora l’accesso delle donne all’occupazione e riduce le disparità di genere.

La dotazione della finestra 2019 di Fondo Futuro è pari a 13, 5 milioni di euro a valere sulle annualità 2019-2020 del POR FSE 2014-2020. È prevista una Riserva Sisma di 3 milioni di euro per le imprese che operano o intendono aprire una sede operativa in uno dei 15 Comuni situati nell’Area del Cratere Sismico.

Intervento

Finanziamenti a tasso agevolato (1%) a sostegno di un piano di investimento o di avviamento di impresa.

Destinatari

Microimprese, inclusi i titolari di partita IVA, che per condizioni soggettive e oggettive si trovino in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito e che abbiano o intendano aprire nel Lazio almeno una sede operativa (domicilio fiscale in caso di titolari di partita IVA). I destinatari devono essere in possesso dei requisiti richiesti dal bando.

Spese ammissibili

Sono ammissibili, entro i massimali indicati nell’Avviso, le spese connesse all’attività, indicate nel business plan e sostenute nel periodo di realizzazione del progetto, (massimo 12 mesi a partire dalla data di sottoscrizione del contratto di finanziamento), conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in materia.

Caratteristiche del prestito agevolato

Il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili del progetto, nel rispetto dei massimali previsti e con le seguenti caratteristiche:

  • finalità: copertura di un piano di investimenti o di avvio di impresa;
  • forma tecnica: mutuo chirografario;
  • importo minimo 5.000 euro, massimo 25.000 euro;
  • periodo di rimborso del prestito: fino a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento;
  • preammortamento: commisurato al tempo di realizzazione del progetto, massimo 12 mesi, al tasso dell’1% annuo;
  • tasso fisso, predefinito nella misura dell’1% annuo;
  • rimborso in rate costanti mensili posticipate.

Inoltre:

  • il progetto deve essere realizzato al massimo entro 12 mesi e comunque entro il termine del preammortamento;
  • non sono previsti costi aggiuntivi per il beneficiario (spese di istruttoria, commissioni di erogazione o incasso, penale di estinzione anticipata);
  • non possono essere richieste, a sostegno del finanziamento, garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali;
  • in caso di ritardato pagamento, si applica al beneficiario un interesse di mora pari al 2% in ragione d’anno.

Il finanziamento è erogato su un apposito conto corrente vincolato, intestato al beneficiario, ed è svincolato per importi non inferiori al 20% del totale, a fronte di fatture quietanzate o mediante pagamento diretto delle spese; un primo 20% può essere reso disponibile alla firma del contratto; le ulteriori somme saranno svincolate solo dopo che siano state documentate le spese sostenute con il primo 20%.

Presentazione delle domande

Le richieste di finanziamento devono essere presentate esclusivamente seguendo la seguente procedura.

PRIMO PASSO – calcolo del punteggio in base ai criteri di selezione previsti dal bando

Il richiedente deve calcolare il proprio punteggio necessario a definire la graduatoria provvisoria e dell’ordine di accesso all’istruttoria. A questo scopo, occorre utilizzare il modello di calcolo (formato excel) per determinare il punteggio inserendo le informazioni rilevanti sul singolo criterio.

Come disposto dalla determinazione n. G14576 del 24 ottobre 2019, il richiedente deve indicare il reddito ISEE 2019, da intendersi quale Reddito ISEE vigente alla data di presentazione della domanda.

SECONDO PASSO: compilazione del Formulario sul portale GeCoWEB

Il richiedente deve accedere alla piattaforma GeCoWEB accessibile dal sito www.lazioinnova.ite compilare il Formulario, disponibile online a partire dalle ore 12:00 del 2 settembre 2019 e fino alle ore 12:00 del 19 dicembre 2019 (termine differito con determinazione n. G14576 del 24 ottobre 2019).  Il documento Istruzioni per la compilazione del Formulario GeCoWEB contiene le indicazioni per la compilazione del Formulario.  Nel Formulario deve essere indicato l’importo del finanziamento richiesto, una breve descrizione del progetto e il punteggio totale calcolato dal richiedente stesso utilizzando il modello di calcolo excel. Tale valore sarà preso in considerazione per la definizione della graduatoria provvisoria per l’ordine di accesso alla fase istruttoria. Nel compilare il Formulario il richiedente deve obbligatoriamente selezionare un Soggetto Erogatore fra quelli convenzionati con Lazio Innova.
La mancata compilazione del Formulario sul portale GeCoWEB o la mancata indicazione nel Formulario degli “elementi essenziali” (importo del finanziamento richiesto, punteggio, Soggetto Erogatore) rende la domanda non ricevibile.

TERZO PASSO: invio a mezzo PEC della Domanda

Dopo la finalizzazione del Formulario, che lo rende non più modificabile, il richiedente deve scaricare il file generato dal sistema GeCoWEB contenente il modulo di domanda precompilato e il Formulario (Richiesta di accesso all’agevolazione).
La Richiesta così generata dal sistema GeCoWEB deve essere sottoscritta e inviata via PEC, all’indirizzo fondofuturo2019@pec.lazioinnova.ita partire dalle ore 12:00 del 3 settembre 2019 e fino alle ore 18:00 del 19 dicembre 2019, in conseguenza di quanto disposto dalla determinazione n. G14576 del 24 ottobre 2019. Nella modulistica allegata all’Avviso è riportato il modello di domanda che sarà autocomposto dal sistema GeCoWEB.
Non saranno considerate ricevibili le domande non sottoscritte, inviate fuori dai termini o con modalità diverse da quelle sopra indicate, incluso il mancato utilizzo del modello generato da GeCoWEB.
Non possono essere presentate più domande a valere su Fondo Futuro 2014-2020, anche con riferimento a diverse annualità, salvo il caso in cui la domanda sia risultata non finanziabile per esaurimento risorse.

Definizione della graduatoria per l’assegnazione delle risorse

L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo una procedura a graduatoria, in due fasi:

PRIMA FASE

Alla chiusura dei termini di presentazione delle domande è definita una graduatoria provvisoria finalizzata alla definizione dell’ordine di avvio a istruttoria delle domande presentate; la graduatoria provvisoria è definita sulla base del punteggio calcolato dal richiedente con riferimento ai criteri di selezione. Saranno avviate ad istruttoria in ordine decrescente di punteggio tutte le domande rientranti nei limiti di finanziabilità in base alle risorse disponibili. L’ordine di accesso all’istruttoria sarà pubblicato su www.lazioinnova.it e su questo sito.

SECONDA FASE

Al termine della fase di istruttoria di ammissibilità e di merito da parte dei Soggetti Erogatori, a seguito della presa d’atto degli esiti dell’istruttoria da parte del Nucleo Regionale, è definita la graduatoria definitiva, finalizzata alla concessione dei finanziamenti agevolati.
Saranno ammesse a finanziamento tutte le domande avviate ad istruttoria sulla base della graduatoria provvisoria, risultate ammissibili e valutate positivamente, fino al limite di finanziabilità in base alle risorse disponibili. La graduatoria definitiva sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL).

Soggetti Erogatori

I finanziamenti sono erogati da Soggetti Erogatori, appositamente convenzionati con Lazio Innova, sulla base di una procedura di adesione a un accordo predefinito (convenzionamento aperto): l’elenco dei soggetti erogatori è disponibile e aggiornato.

Il convenzionamento è aperto a tutte le banche e gli intermediari finanziari vigilati. I soggetti interessati a svolgere il ruolo di Soggetto Erogatore devono manifestare l’interesse a sottoscrivere l’Accordo Quadro e la relativa Scheda di Attività (approvata con determinazione n. G09724 dell’8 luglio 2019), inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica microcredito@lazioinnova.it.

 

Elenco dei soggetti erogatori

Scheda Fondo futuro 2019