Nuovo bando: Fondo Rotativo per il Piccolo Credito

Nuovo bando: Fondo Rotativo per il Piccolo Credito. Il Fondo, finanziato con 39 milioni di euro, è gestito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra Artigiancassa e Medio Credito Centrale. Presentazione delle domande dal 21 settembre sul portale farelazio.it

Dal 21 settembre è aperta la presentazione delle domande per accedere al Fondo rotativo per il piccolo credito.

L’obiettivo del Fondo è dare risposte rapide alle Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) con esigenze finanziarie di minore importo, minimizzando costi e tempi e semplificando le procedure d’istruttoria e di erogazione.

Il Fondo, finanziato con 39 milioni di euro (24 dal POR FESR Lazio 2014-2020 e 15 di fondi regionali), è gestito dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese costituito tra Artigiancassa e Medio Credito Centrale, individuato quale “Soggetto gestore” a seguito a seguito dell’aggiudicazione del bando di gara.

Il bando è aperto a Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI), Consorzi e Reti di Imprese aventi soggettività giuridica, esclusivamente per gli interventi previsti nell’ambito della Sezione III, volti al risparmio energetico e Liberi professionisti.

Tra le novità più rilevanti rispetto al precedente bando (2017) l’estensione del periodo massimo di ammortamento (da 36 a 60 mesi).

Inoltre, è possibile realizzare un progetto che preveda, senza limiti percentuali,  la copertura di altre esigenze finanziarie dell’impresa, relative a una o più delle seguenti finalità:

  • rafforzamento delle attività generali dell’impresa (attività volte a rafforzare la capacità produttiva);
  • realizzazione di nuovi progetti (realizzazione nuovi impianti, o campagne commerciali);
  • penetrazione di nuovi mercati;
  • nuovi sviluppi da parte delle imprese (nuovi brevetti o prodotti).

Resta ferma la possibilità di finanziare investimenti in attivi materiali e immateriali, consulenze e capitale circolante nel rispetto dei limiti percentuali previsti dall’Avviso.

Altra novità di rilievo è l’attivazione della sezione che interessa le Botteghe storiche (che svolgano la loro attività da almeno cinquant’anni), quali locali storici, botteghe d’arte, attività storiche, urtisti, allo scopo di ampliare la platea dei soggetti beneficiari dell’agevolazione.

Infine, è stato eliminato il vincolo della localizzazione in consorzi e/o aree industriali e artigianali, in relazione agli interventi per la “Riduzione costi energia PMI”, mentre fra gli interventi ammissibili sono stati introdotti gliinvestimenti che rientrano nel Catalogo degli apparecchi domestici (art. 2, comma 1 lettera c) del D.M. 16 febbraio 2016).

Le richieste di accesso all’agevolazione possono essere presentate esclusivamente online sul portale www.farelazio.it, accedendo alla pagina dedicata al “Fondo Rotativo per il Piccolo Credito” a partire dalle ore 9.00 del 21 settembre 2018.

“Continua l’azione della Regione Lazio a sostegno dell’impresa. Sono state infatti attivate delle importanti novità per quello che riguarda il Fondo rotativo per il piccolo credito, finanziato con 39 milioni di fondi europei e regionali, e pensato per venire incontro alle necessità di finanziamento delle Micro, Piccole e Medie Imprese e dei liberi professionisti. Si tratta di un Fondo che è stato semplificato e reso più ‘facile’, con periodi di ammortamento maggiori di quanto era stato pensato in origine – passano da 3 a 5 anni – e che vogliamo risponda al meglio alle reali esigenze delle Mpmi del Lazio. Altre novità di rilievo sono poi l’attivazione della riserva da due milioni di euro destinata alle Botteghe storiche – con almeno 50 anni di attività – e l’eliminazione del vincolo della localizzazione dei beneficiari in consorzi e/o aree industriali e artigianali”. Così Gian Paolo Manzella, assessore regionale allo Sviluppo Economico.

 

Altre informazioni nella pagina dedicata.

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