Regione Lazio, con Ri-Generazione il futuro parte da Zagarolo

Il 12 e 13 novembre nello Spazio Attivo regionale un ricco calendario di appuntamenti, 28 progetti che anticipano il futuro e ri-generano il presente su agricoltura, medicina e sanità, sport, tecnologia, cultura, aerospazio, economia circolare e turismo sostenibile

“Il futuro parte da Zagarolo” con una due giorni di appuntamenti, il 12 e 13 novembre, presso lo Spazio Attivo LOIC (Lazio Open Innovation Centre) della Regione Lazio a Palazzo Rospigliosi, con talk session, experience, installazioni e concerti.

Tanti gli eventi in programma, nel corso dei quali la Regione presenta 28 progetti di Ri-Generazione che anticipano il futuro e ri-generano il presente con un occhio ai bisogni e alle aspettative di imprese, giovani e della Pubblica Amministrazione.

Il progetto, ospitato dallo Spazio Attivo regionale, promuove il primo cantiere di “The Institute for Future” (TIFF), finanziato con i Fondi Europei POR FESR 2014-2021 e realizzato in collaborazione con ricercatori delle università del Lazio. L’obiettivo è indagare e anticipare scenari futuri, individuando tendenze sociali ed economiche.

Tra i temi in programma, l’agricoltura con le aree rurali che si trasformano in laboratori per rendere il patrimonio culturale e naturale motore di rigenerazione; la medicina rigenerativa per un utilizzo della chirurgia con tecniche mini-invasive; lo sport e la tecnologia, in un connubio perfetto che vede protagoniste il calcio, il mondo imprenditoriale e il videogaming professionistico; la cultura come movimento e genere letterario che immagina un futuro migliore e cerca di renderlo possibile; la sanità con terapie cellulari rigenerative innovative; l’aerospazio con il lancio di servizi innovativi; l’economia circolare e il turismo sostenibile con iniziative green.

Questa è la dimensione e la logica della rete degli Spazi Attivi regionali, luoghi fisici e virtuali gestiti da Lazio Innova per lo sviluppo di progetti innovativi a sostegno della creatività e del fare impresa.

“Con questo progetto la Regione Lazio dà il via a un percorso innovativo che coinvolge università, imprese, centri di innovazione e di ricerca ed enti locali, con l’obiettivo di sostenere programmi strategici per l’economia del nostro territorio. Un nuovo modello di sviluppo che parte dalle persone e dalla loro collaborazione per valorizzare i processi innovativi verso un futuro migliore e più inclusivo. Lo Spazio Attivo di Zagarolo, è uno dei dieci Spazi Attivi concepiti per riunire in un unico luogo i servizi che la Regione Lazio offre a imprese, startup e cittadini. È un hub specializzato in particolare nei settori della cultura, del turismo e del game, in cui non solo è possibile scoprire come l’arte si integra al digitale e all’audiovisivo, ma anche venire a conoscenza di progetti e processi innovativi di ricerca come Ri-Generazione” – ha dichiarato il presidente di Lazio Innova, Nicola Tasco.