Call Living Lab Logistica

La scadenza della Call è stata prorogata alle ore 24:00 del 15 ottobre.


PREMESSA

La Logistica è uno degli ambiti industriali di maggior rilievo nell’economia regionale, e anche in occasione della pandemia da COVID-19 ha dimostrato di essere un settore produttivo con significativa capacità di resilienza.

Gli investimenti per l’innovazione nel settore sono oggi più che mai necessari per stare al passo con i mutamenti del mondo lavorativo e sociale, aumentare la competitività e favorire l’evoluzione di processi, strumenti e servizi.

In quest’ambito Il Lazio esprime una presenza consolidata di attività e con forte potenziale di innovazione, ma occorre aggiornare le strategie aziendali favorendo l’introduzione delle tecnologie di Industria 4.0.

Nell’ultimo biennio Lazio Innova, attraverso lo Spazio Attivo di Ferentino, ha dedicato alla Logistica le seguenti attività:

  • un Sector LogisticLab nel 2018 finalizzato alla creazione d’impresa nel settore Logistica
  • un Laboratorio di Micro-innovazione aperta (2019/2020) cui hanno partecipato 12 PMI, 5 gruppi laziali di maggiori dimensioni e dove le imprese sono state supportate nel valutare la maturità tecnologica delle proprie pratiche e nel disegnare un adeguato piano di trasformazione.

 

OBIETTIVI

Nell’ambito del programma Laboratorio Logistica 2, il presente Avviso propone un LIVING LAB per le PMI del settore che si trovano in uno stato avanzato di maturità aziendale.

Scopo del LIVING LAB Logistica è accompagnare le imprese a cambiare il proprio modo di lavorare, come auspicato dalla quarta rivoluzione industriale, grazie al trasferimento di competenze innovative e tecnologie.

 

SOGGETTI AMMESSI

La Call è rivolta alle PMI del territorio regionale che operano nella logistica, nel trasporto merci e nel commercio utilizzando processi e strutture di logistica in house, oltre che alle imprese partecipanti al Laboratorio 1 (link alla pagina della prima call).

I partecipanti saranno selezionali tra aziende con i codici ATECO H, G.46, G.47. I settori G si includono per favorire la partecipazione di aziende del commercio che hanno significative attività di logistica e che necessitano di innovazione.

I beneficiari saranno individuati valutando la capacità e la volontà di completare il processo di innovazione e di effettuare l’investimento per implementare l’innovazione stessa nei propri processi aziendali.

I candidati devono avere almeno una sede operativa nel Lazio ed essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria e non sottoposti a procedure concorsuali (ad es., fallimento, amministrazione controllata o amministrazione straordinaria o liquidazione coatta amministrativa) o a liquidazione, scioglimento della società, concordato preventivo senza continuità aziendale o piano di ristrutturazione dei debiti.  Il ricorrere di queste condizioni o la mancanza dei requisiti sono motivo di esclusione.

 

STRUTTURA DEL LIVING LAB

Il Living Lab Logistica durerà 6 mesi e consisterà in due moduli integrati che costituiscono due momenti di un unico percorso:

  1. gestione del cambiamento: accompagnamento e supporto alle aree aziendali nella gestione del cambiamento organizzativo e nell’introduzione di nuove tecnologie;
  2. scouting dell’innovazione: accompagnamento e supporto alle imprese nella definizione delle tecnologie e dei processi abilitanti e risolutivi dei gap individuati; supporto alla definizione dei requisiti specifici, nell’individuazione di fornitori/partner, nella valutazione tecnico-commerciale dei fornitori (vendor selection) e infine nella negoziazione (contratto, clausole, livelli di servizio).

 

MODULO 1_GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

L’obiettivo del Modulo è sviluppare, nell’ambito di un team di referenti aziendali (livello di middle-management), le necessarie competenze/conoscenze per affrontare in modo efficace il processo di innovazione. Il contenuto riguarda aspetti di organizzazione aziendale e di innovazione tecnologica, alla luce delle trasformazioni in atto introdotte da Industria 4.0.

Le skills che si mira a sviluppare riguardano, tra l’altro, la capacità di

  • riconoscere e formalizzare un’esigenza di trasformazione e miglioramento
  • teamwork
  • lavorare in modo strutturato e mediante interazioni con sistemi informativi
  • usare la tecnologia per il controllo dei processi aziendali
  • utilizzare le risorse in modo efficiente.

Il servizio sarà erogato ai referenti di aree aziendali implicate nella gestione dell’innovazione introdotta dal progetto.

L’azione sarà condotta one-to-one on-the-job, vale a dire con riguardo allo specifico lavoro o mansione interessati dal progetto di innovazione. Essa si differenzia dall’approccio teorico-pratico perché prende le mosse dall’operatività aziendale di tutti i giorni interessata dal progetto di innovazione.

Le aziende saranno clusterizzate in tre gruppi in base al tema prevalente di innovazione (es. tecnologie IT, processi aziendali, processi di supply chain); per ciascun cluster è previsto un numero di giornate con uno specifico programma da realizzare. Ogni azienda presente con un proprio team sarà condotta ad acquisire le conoscenze specifiche e lavorerà al proprio caso. In fase di setup ciascun’azienda riceverà indicazioni sul materiale di lavoro da produrre per il percorso on-the-job. Per questo motivo la selezione dovrà individuare le aziende che hanno il progetto in uno stadio di maggiore maturità.

Il Modulo di Gestione del Cambiamento sarà strutturato in incontri d’aula per ciascuno dei tre cluster di imprese definiti. Ogni cluster tematico sarà composto dai gruppi di lavoro delle aziende aderenti. Per ogni azienda selezionata potranno partecipare da un minimo di 2 a un massimo di 4 persone. In questo modo la formazione sarà erogata a un’aula di circa 15 partecipanti: un numero adeguato al tipo di intervento formativo, tenuto conto della durata del percorso. Per ciascuna aula sono previsti un incontro di setup e 8 interventi di formazione della durata di 4 ore ciascuno, equivalenti a un modulo di 32 ore. La formazione on-the-job sarà sviluppata attraverso brevi approfondimenti metodologici e nozionistici sul tema della logistica e dello specifico cluster, e ampie attività di lavoro basate sulle procedure specifiche delle realtà aziendali coinvolte, quindi con un taglio maggiormente operativo.

Al termine del percorso il team di lavoro sarà valutato dagli esperti che hanno seguito le imprese, per verificare il grado di acquisizione e gli output prodotti. La valutazione sarà condotta mediante analisi degli elaborati, i quali saranno anche la base di lavoro per il modulo 2 del Living Lab.

 

MODULO 2_ SCOUTING DELL’INNOVAZIONE

Il Modulo prevede un insieme di attività per accompagnare l’azienda partecipante nel percorso di definizione dei requisiti specifici del progetto di innovazione, i quali dovranno essere rappresentati e formalizzati per essere comunicati all’esterno a potenziali fornitori/partner.

In aggiunta, l’azione prevede il supporto alla valutazione tecnico-commerciale dei fornitori (vendor selection) mediante la messa a punto di una metodologia sistematica ed efficace, e infine il supporto durante la fase di negoziazione con il fornitore.

Questo Modulo sarà condotto mediante incontri individuali con i team delle imprese. Si prevedono 16 ore in totale su più giornate per team, che saranno strutturate in base allo specifico progetto di innovazione e al suo grado di maturità. Gli incontri consisteranno in un supporto specialistico e di accompagnamento per il trasferimento dell’innovazione, l’incontro con fornitori/startup/partner (b2b) e la valutazione e negoziazione conseguente e avente come finalità l’implementazione della innovazione in azienda.

Gli incontri in aula del cluster di imprese e quelli individuali (impresa per impresa) rappresentano momenti di verifica e supporto al lavoro; pertanto, i partecipanti al laboratorio devono avere piena consapevolezza delle funzioni e dei processi aziendali, in modo da rendere efficace e ottimizzare il percorso.

Durante il progetto laboratoriale le imprese avranno l’opportunità di incontrare e confrontarsi con le altre realtà aziendali partecipanti, beneficiando di momenti di condivisione e/o contaminazione di esperienze e buone pratiche.

Ai partecipanti saranno forniti gli strumenti necessari al raggiungimento degli obiettivi previsti nei vari moduli (analisi, mappatura dei processi, indicatori misure di prestazione, benchmarking, ecc.).

Le imprese partecipanti al Living Lab avranno a disposizione un sistema di servizi, erogati prevalentemente in modalità digitale a cura della rete Spazio Attivo di Lazio Innova.

Durante il Living Lab  candidati si impegnano a:

  • partecipare alle attività per tutto il periodo, con personale qualificato ed espressamente delegato ad agire in nome e per conto dell’impresa;
  • suggerire e supportare l’organizzazione di iniziative di contaminazione tra imprese e diffusione di conoscenza;
  • dare la propria disponibilità a effettuare testimonianze in eventi regionali, nazionali e internazionali.

 

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le imprese interessate potranno partecipare alla Call compilando l’application formLiving Lab Logistica” e gli allegati richiesti, disponibili sul sito www.lazioinnova.it.

Il Form, compilato in ogni sua parte, dovrà essere inviato in formato pdf firmato dal legale rappresentante dell’impresa proponente esclusivamente tramite email all’indirizzo lablogistica2@lazioinnova.it , indicando nell’oggetto la dicitura “Candidatura al Laboratorio di micro-innovazione aperta Logistica 2 -”. Living Lab Logistica

I termini per la presentazione delle Domande sono aperti dalle ore 9,00 del 19 luglio 2021 alle ore 24,00 del 15 ottobre 2021. Lazio Innova si riserva la facoltà di modificare o prorogare i termini per la presentazione delle candidature.

Con la partecipazione al Living Lab Logistica ciascun partecipante accetta senza condizioni le prescrizioni della presente Call.

Ciascun partecipante dichiara e garantisce che la propria impresa si impegna a individuare il personale aziendale qualificato, garantendo la presenza agli incontri previsti per una migliore riuscita del percorso.

 

MODALITÀ DI SELEZIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE

Le richieste pervenute saranno valutate a insindacabile giudizio da una Commissione di tre componenti nominata da Lazio Innova, sulla base dei seguenti criteri di valutazione:

  • Organizzazione aziendale
  • Innovazione di prodotto e/o di processo (introdotte o da introdurre)
  • Precedenti sperimentazioni aziendali per l’introduzione di nuove tecnologie
  • Propensione all’aggregazione con altri operatori del settore.

Saranno ammesse al percorso laboratoriale massimo 15 candidature.

Saranno ammesse le proposte che abbiano ottenuto un punteggio pari o superiore a 60, in caso di parità sarà data priorità alle imprese che abbiano più propensione all’innovazione (deducibile dalla somma dei criteri 2 e 3).

Lazio Innova si riserva di ammettere un numero superiore di imprese qualora se ne ravvisassero le condizioni.

 

TRASPARENZA E TRATTAMENTO DATI PERSONALI

 Il diritto di accesso agli atti si esercita conformemente alle previsioni di cui all’art. 22 e seguenti della Legge 241/90 e s.m.i.

Il responsabile del procedimento è il Presidente di Lazio Innova.

Sia nella fase di raccolta di progetti che al momento dell’esame e della selezione, il team di Lazio Innova e dei partner del progetto opereranno agendo secondo buona fede, nel rispetto della riservatezza delle informazioni fornite dai partecipanti e delle buone prassi professionali.

Per la disciplina della Privacy si fa riferimento all’informativa di cui all’Allegato 3.

 

COMUNICAZIONI E INFORMAZIONI

Le comunicazioni e la documentazione relative al percorso avverranno, a tutti gli effetti di legge, tramite la mail: lablogistica2@lazioinnova.it