Programma FESR Lazio 2021-2027, Sostegno agli investimenti di teatri, sale cinematografiche e librerie

Presentazione delle domande tramite GeCoWEB Plus dalle ore 12:00 del 21 aprile 2022 e fino alle ore 18:00 del 21 giugno 2022, salvo esaurimento risorse. 

Il Formulario di GeCoWEB Plus dedicato all’Avviso è disponibile dalle ore 12:00 del 17 marzo.

La Regione Lazio intende favorire la ripresa della fruizione collettiva in presenza della attività culturali sostenendo Progetti di investimento organici e funzionali per il miglioramento e il potenziamento dei Teatri, delle Sale Cinematografiche e delle Librerie Indipendenti e del Lazio.

I Progetti e le relative spese non possono riguardare la manutenzione ordinaria, interventi di mera sostituzione e la messa a norma.

I Progetti devono essere avviati (incarico, contratto o documento analogo) successivamente alla data di presentazione della Domanda, fatte salve eventuali spese per la progettazione, ed essere completati, pagati e rendicontati entro 12 mesi dalla Data di Concessione.


BENEFICIARI

I Beneficiari dei contributi previsti dal presente Avviso sono le Imprese, in forma singola, che alla data di presentazione della Domanda e almeno fino alla Data della Concessione, sono Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI).

I Beneficiari devono, già alla data di presentazione della Domanda e poi per un periodo coerente con gli obblighi stabiliti all’art. 7 (Sottoscrizione dell’Atto di Impegno e realizzazione del Progetto), essere:

  • iscritti al Registro delle Imprese, oppure
  • persone giuridiche iscritte al Registro nazionale o regionale delle persone giuridiche di cui al D.P.R. n. 361 del 10 febbraio 2000 o al Registro Unico del Terzo Settore di cui al D. Lgs. n. 117/2017 o a registri equipollenti istituiti da Stati membri della UE diversi dall’Italia, oppure
  • associazioni culturali il cui atto costitutivo e statuto sia registrato presso l’Agenzia delle Entrate, soggette a imposta IRES per attività commerciali riconducibili all’esercizio di Teatri, Sale Cinematografiche o Librerie. Nel caso in cui l’unità immobiliare oggetto del Progetto non sia ancora nella disponibilità della associazione culturale Richiedente tali ricavi assoggettati a imposta IRES dovranno essere dimostrati a partire dal 2022 (capoverso parzialmente modificato dalla determinazione n. G03268 del 21 marzo 2022);

I Beneficiari devono inoltre avere la capacità finanziaria per completare il Progetto, vale a dire avere il Fatturato pari ad almeno 3 volte il valore del Progetto non coperto dal contributo o, in alternativa, hanno un Patrimonio netto almeno pari a tale valore. In tale ultimo caso si considerano anche gli aumenti di capitale eventualmente versati successivamente alla chiusura del bilancio e risultanti dal Registro delle Imprese. È facoltà dei Richiedenti utilizzare a tal fine i dati dell’ultimo bilancio (o della dichiarazione dei redditi) o quelli dell’esercizio precedente il 1° febbraio 2020 (esercizio 2019 ove coincida con l’anno solare).

Ad ogni MPMI può essere agevolato un unico Progetto. Un unico Progetto può riguardare interventi da realizzarsi in più di un Teatro e/o Sala Cinematografica e/o Libreria Indipendente che facciano riferimento alla medesima MPMI.

I Beneficiari devono inoltre possedere i requisiti generali di ammissibilità.


SPESE AMMISSIBILI

Sono costi ammissibili quelli necessari a realizzare il Progetto e si distinguono in due Voci di Costo:

A.    Costi ammissibili per Investimenti da rendicontare, vale a dire l’acquisto di beni strumentali all’attività di impresa che, ai sensi della normativa civilistica e fiscale, costituiscono un incremento delle immobilizzazioni materiali o immateriali ammortizzabili del Beneficiario, compresi i costi di progettazione tecnica (edile, impiantistica o assimilabile), di trasporto, di installazione, di collaudo e quant’altro è consentito ammortizzare come costo accessorio di un immobilizzazione principale, fermi i limiti di seguito stabiliti.

Il totale degli Investimenti da rendicontare devono essere di importo non inferiore a 20.000 euro per ciascun Progetto riguardante i Teatri e le Sale Cinematografiche, e di importo non inferiore a 10.000 euro per quelli riguardanti le Librerie Indipendenti.

Gli investimenti materiali devono essere riconducibili ai Teatri o alle Sale Cinematografiche o alle Librerie Indipendenti oggetto del Progetto di miglioramento o potenziamento.

Gli Investimenti immateriali devono essere strettamente accessori e funzionali agli Investimenti materiali previsti dal Progetto e non superare il 30% del valore di questi ultimi. Possono eccedere tale limite percentuale gli acquisti di software e applicativi e gli acquisti di servizi per personalizzare e rendere funzionali le soluzioni ITC oggetto del Progetto, che sono comunque considerati ammissibili solo se non hanno natura rutinaria e di funzionamento e hanno utilità pluriennale.

I costi ammissibili per la progettazione e le altre spese tecniche funzionali alla realizzazione degli Investimenti di Progetto non possono superare il 10% del totale degli Investimenti materiali.

B.    Costi del personale forfettari in misura pari al 10% delle Spese Ammissibili da rendicontare, di cui alla precedente lettera A.

Non sono comunque ammissibili:

  • gli acquisti di terreni e di fabbricati;
  • le spese oggetto di contratti vincolanti, fatture o pagamenti precedenti alla data di presentazione della Domanda, con eccezione di quelle riguardanti la progettazione degli Investimenti di Progetto;
  • le spese per l’acquisto di beni usati; a tal fine non si considerano beni usati quelli ricondizionati, nella misura in cui le garanzie del produttore e del venditore siano almeno pari a quelle di un identico bene nuovo di fabbrica;
  • le spese relative all’acquisto di beni di rappresentanza o ad uso promiscuo, inclusi i veicoli targati. Non sono considerati tali i pc portatili e i device, a condizione che siano strettamente pertinenti al Progetto, correttamente dimensionati e dettagliatamente giustificati;
  • le spese il cui Titolo di Spesa ha un importo imponibile inferiore a 516,46 euro;
  • i costi derivanti da autoproduzione (inclusi i costi per lavori in economia e i costi interni capitalizzati), autofatturazione da parte del Beneficiario e quelli sostenuti nei confronti di Parti Correlate;
  • l’IVA e ogni altro costo accessorio di natura fiscale, salvo il caso in cui sia un costo per il Beneficiario in quanto non è in alcun modo detraibile o recuperabile, tenendo conto della disciplina fiscale applicabile;
  • gli interessi passivi e qualsiasi altro onere accessorio di natura finanziaria;
  • i costi relativi a multe, penali, ammende e sanzioni pecuniarie.


CONTRIBUTO

L’Avviso ha una dotazione finanziaria complessiva di 3.000.000 euro di cui:

  • 1 milione di euro riservato ai Teatri (inclusi i Multisala);
  • 1 milione di euro riservato alle Sale Cinematografiche (incluse le Multisala);
  • 1 milione di euro riservato alle Librerie Indipendenti.

Una quota pari al 20% della dotazione complessiva è riservata ai Progetti relativi a Teatri, Sale Cinematografiche e Librerie Indipendenti localizzate in uno dei Comuni ricadenti nelle Aree di Crisi Complessa della Regione Lazio.

Il contributo è concesso a fondo perduto nella misura:

  1. del 70% sull’importo dei costi totali ammissibili del Progetto fino a 50.000 euro, per un contributo massimo di 35.000 euro.
  2. del 40 % sull’importo dei costi totali ammissibili del Progetto eccedenti il limite di 50.000 euro, fino al raggiungimento dell’importo massimo totale di contributo di 100.000 euro.


PROCEDURE DI SELEZIONE

I Progetti saranno finanziati seguendo l’ordine cronologico di presentazione della domanda, se ammissibili e valutati adeguati con riferimento ad entrambi i seguenti criteri:

  • validità economico e finanziaria del Progetto, vale a dire la sua redditività, le sue prospettive di soddisfare la domanda di mercato in misura maggiore o migliore, e le sue ricadute in termini di impatto occupazionale e ambientale;
  • pertinenza e congruità dei Costi Ammissibili da rendicontare presentati rispetto agli obiettivi del Progetto.


EROGAZIONI

È prevista un’unica erogazione a saldo.


INFORMAZIONI

Numero verde 800 98 97 96
infobandi@lazioinnova.it