Il 17 maggio 2017 la Regione Lazio ha ospitato il convegno “Le nuove sfide della ricerca oncologica: verso una partnership tra Enti Pubblici e Industria nella regione Lazio”, un evento per favorire il dialogo tra Ricerca e Industria e creare sinergie per lo sviluppo di nuovi prodotti diagnostici e terapeutici nonché di partenariati tecnologici e commerciali in tema oncologico.
Il convegno, promosso dalla Regione Lazio, attraverso Lazio Innova, dall’Istituto Superiore di Sanità, nell’ambito del progetto “Rete del Lazio per la Medicina Traslazionale e Sviluppo delle Bioterapie dei Tumori” e da C.H.I.CO. – Cluster of Health Innovation and Community, ha riunito esperti provenienti dal mondo accademico e dell’industria che hanno presentato gli ultimi sviluppi della ricerca e della tecnologia applicate all’oncologia. Nel Lazio sono presenti infatti numerosi centri che svolgono ricerche di spicco in ambito biomedico. Spesso, tuttavia, le conoscenze e il know how generati dalla ricerca in questo campo specifico non risultano sufficientemente valorizzati e il trasferimento tecnologico è limitato. Una delle soluzioni individuate ormai da qualche anno dalle principali industrie è di stringere un alleanza forte con gli istituti universitari ed i centri di ricerca pubblici facendo convergere ricerca industriale e mondo accademico su temi di ricerca specifici, per inserire nelle pipeline aziendali idee e tecnologie innovative, agevolando così lo sviluppo di partnership pubblico-privato.
Le principali tematiche di interesse sono state:
- i biomarcatori, molecole implicate nello sviluppo della neoplasia, prodotte direttamente dal tumore oppure prodotte dall’organismo in risposta al tumore
- i sistemi di diagnostica avanzata
- le terapie cellulari e geniche, con medicinali avanzati che contengono cellule o tessuti che sono state manipolate o geni che portano ad un effetto terapeutico
- le terapie biologiche ovvero “terapie a bersaglio”, basate su anticorpi o citochine o vaccini rivolti contro i meccanismi che controllano la crescita e la diffusione del tumore.
Tre sessioni plenarie hanno visto speakers di eccellenza fornire una panoramica delle scoperte più innovative ed a maggiore impatto traslazionale.
Una mostra di pannelli nelle aree circostanti la sala ha visto esposti i progetti più promettenti in cerca di una applicazione nella pratica clinica o di un finanziamento per poter fornire una soluzione alle sfide che il settore oncologico offre quotidianamente.
Hanno partecipato circa duecentocinquanta fra esperti di oncologia, sperimentale o clinica e biotech impegnati nella comunicazione, nello scambio e nella ricerca di percorsi comuni per migliorare la qualità del panorama sanitario regionale.
L’auspicio è quello di rendere questo incontro una tradizione per le comunità scientifica ed industriale del territorio per offrire un’ opportunità unica di implementazione delle conoscenze accademiche in progetti produttivi a beneficio della salute pubblica e dello sviluppo socio-economico del territorio.
(Fonte: Istituto Superiore di Sanità)
Abstract Book convegno 17 maggio
Scheda Avviso Progetti Strategici